Basket, Marino supera Aprilia

Gruppo Amida Marino: Ciavarro 7, Lucidi 8, Bertoldo 19, Rhodes 7, Spizzichini S. 15, Spizzichini B, 11, Abet, Guiducci 6 Pompili 4. Coach Pennacchia. Ass. Bartoloni

Virtus Basket Aprilia: Chiminiello 22, Rossetti 12, Coppa 6, Afeltra 11, Meleo 3, Puleo 2, Milani, Rossetti M. 9. Coach Sardo.

Parziali: 18-12 \ 41-24 \ 49-42 \ 77-65

Finalmente a casa. Dopo un esordio in trasferta da dimenticare, il Gruppo Amida Marino di Gianclaudio Pennacchia ritrova il proprio pubblico che, come al solito, accorre numeroso per sostenere i propri beniamini. L’avversario di oggi non è certo tra i più semplici da affrontare: la Virtus Basket Aprilia, guidata da coach Sardo, ha ambizioni di alta classifica e, certamente, non è venuta a Marino per la celeberrima sagra dell’uva. I pontini arrivano dalla convincente vittoria casalinga contro la Tiber di coach Satolli e possono contare sul preziosissimo apporto di Tommaso e Matteo Rossetti con quest’ultimo reduce dai 28 punti messi a referto nella prima giornata. Il Gruppo Amida Marino vive invece una situazione diametralmente opposta: Monti è ancora out per problemi fisici e “Zio” Abet, seppur sulla via del recupero, è ancora a mezzo servizio. Ma i problemi, più che in infermeria, Marino li ha sul campo: sembra andato perduto lo spirito di squadra vincente che aveva caratterizzato la compagine castellana durante lo scorso campionato permettendo a coach Pennacchia di avere la miglior difesa del torneo. E’ presto, però, per dare giudizi così categorici che speriamo possano essere smentiti in questi 40 minuti di gioco.

L’inizio di gara sembra più che promettente: Pompili e Simone Spizzichini aprono le danze e dopo pochi minuti il punteggio recita 6-0 in favore dei padroni di casa. Coach Sardo è costretto al time-out e, al rientro in campo, Aprilia trova la tripla di Meleo che riporta i pontini a contatto; Marino risponde con i primi punti al cava dei Selci per Filippo Bertoldo al quale però replica Tommaso Rossetti con un’altra conclusione pesante: 8-6 a metà primo periodo. Pennacchia si gioca subito la carta Lucidi per sfruttare maggiormente il campo aperto e viene subito ripagato da Flash il quale prima segna due tiri liberi e poi regala un assist a Simone Spizzichini, che segna da sotto. Comincia a salire in cattedra anche Bruno Spizzichini il quale, oltre alla ritrovata verve difensiva, insacca quattro punti in rapida successione. Il canestro di Poshman chiude il primo periodo sul 18-12.

Marino ritorna in campo con Lucidi, Bertoldo, i fratelli Spizzichini e Guiducci, che dà un po’ di respiro a Rhodes il quale, fino ad ora, si è battuto benissimo sotto le plance, catturando una infinità di rimbalzi. Ad aprire le danze, però, sono i pontini che vanno a segno con Matteo Rossetti, bravo a conquistarsi due tiri liberi e a trasformarli senza problemi. Ma la squadra di coach Pennacchia è tornata una vera corazzata e, grazie ad un fantastico Bertoldo, assistito da uno scatenato Lucidi, trova un parziale di 12-0 che permette ai padroni di casa di andare sul più 16 dopo appena 4’ nel secondo periodo. Chiminello prova a caricarsi la propria squadra sulle spalle e segna quattro punti consecutivi ma i padroni di casa non si perdono d’animo e vanno ancora a segno con Bertoldo e con Bruno Spizzichini, i quali fissano il punteggio sul 33-20 a 5’ dall’intervallo lungo. Aprilia sembra in tilt: l’attacco di Marino sembra essere un marchingegno oliato alla perfezione, che i pontini non riescono ad arginare. Nella metà campo offensiva l’unico capace di impensierire Rhodes e compagni sembra essere Chiminello che, seppure in grande spolvero, non basta per preoccupare coach Pennacchia. L’ottimo Guiducci va a segno con un canestro dal pitturato e Rhodes si sblocca segnando la tripla del 38-23. Coach Sardo non sa più a che santo votarsi e chiama l’ennesimo time-out. A nulla servono però le alchimie tattiche dei pontini che subiscono, a fil di sirena, un’altra “bomba” di Flash Lucidi, che manda le squadre all’intervallo lungo sul punteggio di 41-24.

Al rientro in campo Marino subisce il ritorno di Aprilia, la quale riesce a ridurre in modo considerevole il gap. Forse appagata da quanto di buono fatto nel primo tempo, Marino abbassa l’intensità difensiva e il solito Chiminello, coadiuvato dai fratelli Rossetti e da Afeltra, apre un parziale di 12-3 chiuso dalla conclusione pesante di Ciavarro: 47-36 a 3’ dal termine del terzo periodo.  Afeltra non vuole però vanificare lo sforzo fatto fino a questo momento e segna cinque punti consecutivi che riducono lo svantaggio a soli otto. Marino deve stare attenta a non far riavvicinare troppo la squadra ospite, che sta effettuando il massimo sforzo per tenere la partita in piedi. Guiducci, servito coi tempi giusti da Simone Spizzichini, trova i due punti; la risposta dei pontini non si fa attendere e Chiminello segna dalla lunetta fissando il punteggio sul 49-42 a fine terzo periodo. Quella che sembrava una partita chiusa si è riaperta nel giro di pochi minuti. D’altronde la reazione di Aprilia era preventivabile ma Marino dovrà essere brava, nel corso dell’ultimo periodo di gioco, a spegnere sul nascere qualsiasi tentativo di riavvicinamento.

Per l’ultimo periodo, Pennacchia si affida a Ciavarro, Rhodes, Bertoldo e ai fratelli Spizzichini. Ricky vuole vincere a tutti i costi e ripaga la fiducia del proprio coach: prima segna due punti in penetrazione e poi serve l’assist a Bertoldo il quale, dalla lunetta, fa 2/2  e riporta Marino alla doppia cifra di vantaggio: 53-42 dopo 2’ nel quarto periodo. Si segna con continuità e ai canestri di Chiminello risponde Simone Spizzichini con una tripla. La vera svolta della partita però avviene quando, a 5’ dalla fine del match, coach Sardo ordina una zona 2-3 ai suoi che viene bruciata per due volte consecutive dalle triple di Bruno Spizzichini prima e Bertoldo poi che fissano il punteggio sul 62-46. E’ vero, nel basket tutto può succedere, ma la prestazione di oggi del Gruppo Amida Marino non dovrebbe lasciare spazio a brutte sorprese. Infatti, nei minuti finali, la partita non cambia: Aprilia tenta con tutte le forze rimaste di ricucire lo strappo ma non riesce nell’impresa grazie alla meravigliosa prestazione di squadra che ha offerto a tutti i propri tifosi una prestazione assai convincente che ha fatto dimenticare in men che non si dica la debacle della settimana scorsa.

MVP Bruno Spizzichini: In difesa è il solito leone e in attacco non sbaglia nulla: 4/4 da due, 1/1 da tre 7 rimbalzi e 3 assist per un complessivo 17 di valutazione.

Menzione Speciale: Filippo Bertoldo. Un esordio casalingo che fa stropicciare gli occhi a tutti i presenti: autore di 19 punti, Filippo dimostra di essere un giocatore versatile, capace di segnare in qualsiasi modo. PREZIOSO.

Nota di merito a Gianclaudio Pennacchia, bravissimo nel ricompattare il gruppo dopo il brutto esordio.

Giuliano Terenzi