Basket C dilletanti: il Gruppo Amida Marino ha espugnato Frascati

Linea Gaggioli Frascati: Monetti, Gugliotta 7, Manzotti 8, Tizi 4, Grossi 6, Fiorentino 4, Giammò 9, Pannozzo ne, Ferranti 6, Sperduto 2. Coach Polidori.

Gruppo Amida Marino: Ciavarro 6, Lucidi 4, Celesti 2, Spizzichini S. 17, Spizzichini B. 6, Abet 6, Guiducci 12, Pompili 7, Fabrizio, Monti 9. Coach Pennacchia. Ass. Bartoloni-Bucci.

LE FOTO DEL GRUPPO AMIDA MARINO SONO DI DAFNE PETRELLA

Parziali: 6-20 / 20-40 / 38-57 / 46-69

Il match contro Frascati poteva nascondere più di qualche insidia: il morale basso dopo la sconfitta interna contro Viterbo, le assenze di Bertoldo e Rhodes e la voglia del Frascati di portare a casa i primi due punti della stagione, facevano presagire una partita per nulla scontata. Fortunatamente, quelle che erano le paure della vigilia non si sono concretizzate. Il Gruppo Amida Marino ha espugnato con autorità il palazzetto di Frascati, imponendo, da subito, il proprio ritmo alla gara. La partita non è stata mai in discussione e la vittoria è stata una vero toccasana per il morale della squadra.

Entrambe le compagini partono fortissimo: alla tripla di Grossi, risponde Simone Spizzichini che firma il pareggio con una conclusione pesante. Marino segna altri tre punti: due di Pompili e uno di Bruno Spizzichini, che va a segno dalla lunetta; Grossi sembra avere la mano calda e pareggia i conti con un’altra tripla: 6-6 dopo 2’ di gioco. L’apparente equilibrio è rotto da “Zio” Abet che sale in cattedra e recupera due palloni consecutivi trasformandoli in quattro punti. I fratelli Spizzichini seguono l’esempio del compagno: prima “Poshman”, con un canestro da fuori e con una tripla, e poi “The Lion”, con tre punti consecutivi, portano Marino sul più 12. Frascati è in bambola e sembra incapace di reagire; Lucidi, allora, ne approfitta e segna i due punti che chiudono il primo periodo di gioco sul 6-20.

Al rientro in campo la musica non sembra essere cambiata e “Lord” Pompili segna la tripla. Questa volta la reazione di Frascati arriva e gli uomini di Polidori vanno a bersaglio con Manzotti che trova i due punti con un jumper dalla media. Gli ospiti, però, non hanno alcuna intenzione di far rientrare l’avversario e, grazie ad un Simone Spizzichini in stato di grazia e ad un Max Monti determinatissimo, incrementano il vantaggio portandosi sul più 18: 10-28 dopo 2’ nel secondo periodo. Frascati comincia piano piano a macinare gioco andando a segno sia con Tizi che con Gugliotta. A spegnere sul nascere il tentativo di rimonta è sempre la ditta Spizzichini&Spizzichini: prima una tripla di Simone e poi un canestro di Bruno, servito dal fratello, riportano Marino in totale controllo. Per dare un po’ di riposo ai lunghi, Pennacchia si gioca anche la carta Guiducci che entra e risulta subito determinante: prima due tiri liberi e poi, dopo la consueta ed efficacissima finta, un appoggio da sotto canestro che vale il più ventuno. Un canestro di Flash Lucidi ed un tiro libero di Monti mandano le squadre al riposo lungo sul 20-40.

Come ben sappiamo, nella pallacanestro tutto può succedere, ma il vantaggio accumulato e l’autorità dimostrata da Marino in questi primi due quarti non sembrano lasciare spazio a brutte sorprese; nel terzo periodo, infatti, i ragazzi di coach Pennacchia non si rilassano e continuano a giocare con intensità, sia in attacco che in difesa. Monti, prima, si esibisce in una spettacolare inchiodata e, poi, segna addirittura da tre punti, lasciando stupefatto tutto il pubblico; se i tifosi di Frascati imprecano, stufi dell’ennesima luna storta, i numerosi sostenitori di Marino si rilassano definitivamente pensando che, da una giornata così, ci si possono aspettare solamente belle sorprese. I castellani continuano a trovare il fondo della retina con continuità: Ciavarro segna quattro punti consecutivi, Abet, tra un palla recuperata e un assist, segna dalla lunetta e Simone Spizzichini continua ad incantare il pubblico presenti sugli spalti con i suoi canestri. Il terzo periodo di gioco si chiude sul 38-57.

Visto il punteggio, il quarto periodo non dovrebbe regalare né sorprese né emozioni ma così non accade. Le emozioni le regala il giovane Lorenzo Guiducci il quale, oltre a segnare con continuità, difende con intensità e cattura rimbalzi come se fosse un centro d’esperienza. In casa Marino le buone notizie non sono però finite qui: Alessio Fabrizio, promettente prodotto del settore giovanile, fa il suo esordio nella categoria e dimostra di avere personalità e talento da vendere: recuperato il possesso, Fabrizio si invola in contropiede e, con un pregevole dietro-schiena, serve Celesti che ringrazia il compagno e segna i due punti che chiudono il match sul 46-69.

MVP Lorenzo Guiducci: una partita da incorniciare: segna, prende rimbalzi e difende con intensità. Se continuerà ad allenarsi con impegno e dedizione, senza commettere l’errore di sentirsi già affermato, potrà diventare un giocatore importante.

Menzione Speciale: Alessio Fabrizio: un esordio positivo, coronato da un assist pregevole. Sul talento non si discute, sulla personalità nemmeno. I quattro minuti giocati sono solo l’inizio ma “chi ben comincia è a metà dell’opera”.

Nota di merito: Simone Spizzichini. Vista la strepitosa partita, meriterebbe sicuramente qualcosa di più che una nota di merito. Gioca una partita perfetta fatta di sostanza e di qualità. Insostituibile.

Nota dell’autore (giuro che ho finito): è tornato ZIO ABET!!!!

Giuliano Terenzi