Basket: Andrea Carosi lascia la panchina di Palestrina

Con il comunicato  dello stesso coach, che riportiamo di seguito, la Pall. Palestrina annuncia le dimissioni di Andrea Carosi da Head coach della Itop Pall. Palestrina. La società ringrazia il tecnico per la passione dimostrata in questi pochi mesi in cui si è dedicato anche ai giovani della società e gli augura di poter presto trovare le soddisfazioni che merita. La società prende nettamente le distanze, esprimendo profonda  condanna, per quei comportamenti di minacce e offese  denunciati da Carosi, nell’auspicio  che il sacrificio del coach serva a far tornare il giusto clima che deve alimentare una stagione sportiva.  Di fronte ai tanti sacrifici che la società sta facendo, per continuare una tradizione cinquantennale a Palestrina, è doverosa la piena collaborazione di tutti per il bene del basket cittadino. Nella serata di oggi è in programma una riunione del Comitato esecutivo della società per esaminare la situazione e prendere  i provvedimenti necessari al prosieguo del campionato.

Ecco la lettera del coach alla società:

“Con grande rammarico comunico formali dimissioni dalla carica ricoperta di allenatore della  Pallacanestro Palestrina s.d. srl. Nonostante la grande affezione provata per la squadra e per l’intera città di Palestrina, l’amicizia e la stima per la dirigenza, in primis per il Direttore Sportivo Giuseppe Cilia, ho maturato tale decisione a seguito degli spiacevoli eventi dell’ultimo periodo, eventi che hanno chiaramente mostrato nei miei confronti e nei confronti del mio lavoro ostilità e sfiducia. Per salvaguardare l’operato e gli interessi della stessa società, ho ritenuto doveroso fare un passo indietro, consentendo così il mantenimento di un clima sereno e decisamente più adeguato al raggiungimento di meritati risultati. Ammetto di aver creduto sin dall’inizio nel progetto che stavo portando avanti con le squadre da me guidate, nel quale ho messo, senza mai risparmiarmi, passione, impegno e tenacia,  ma evidentemente miei atteggiamenti o aspetti prettamente caratteriali sono stati fraintesi. L’unico vero dispiacere che offuscherà un po’ il ricordo dell’esperienza Prenestina è che i detti fraintendimenti, o se vogliamo forme di pura antipatia, sono stati spinti al punto tale da tramutarsi in minacce e materiali atti di offesa alla mia persona. Da sportivo intendo superare tutto e portare con me solo i ricordi più belli, quindi ringrazio la società sportiva che ha creduto fino all’ultimo in me, i collaboratori e tutti i tifosi Prenestini, continuerò a seguirvi  con affetto da lontano. “

firmato ANDREA CAROSI