Basket C dilettanti: Cassino fermata dalla Minerva

Parziali: 20-20, 19-23, 18-18, 28-17

MINERVA ROMA: Duranti 2, D’Ascanio 2, Fallucca 26, Rodriguez 25, Grande 5, Esposito 12, Leonzio 2, Paesano 2, D’Auria 9, Gentili 0, Coach Barban

BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE BASKET CASSINO: Confessore 15, Gatta 2, Borozan 5, Canzano 12, Tamburrini 3, De Santis 0, Guida 13, Candelaresi n.e. Simeoli 20, Benincasa 8, Coach Porfidia.

Ci risiamo, per l’ennesima volta la nostra formazione reduce da due strepitose vittorie consecutive casalinghe si trasforma in trasferta e perde inesorabilmente contro l’ultima della classe, incredibile ma vero. Svanisce contro i terribili ragazzi della Minerva, il sogno di continuità per la truppa di Porfidia, incapace in questa serata romana di tirare fuori gli attributi, quando questi dovevano essere usati per dare un altro colpo alla sua classifica. Purtroppo nella settimana di preparazione il coach ha dovuto fare a  meno di diversi atleti, Guida, Simeoli e Gatta su tutti fermi ai box per infortuni vari, questa cosa ha compromesso in parte l’esito della gara contro una Minerva al gran completo che schierava Rodriguez e Fallucca punti fermi della formazione militante in serie B e oggi schierati contro Cassino, per i due ragazzi impatto devastante 51 punti in due e problemi per i nostri per le contromosse.

Nonostante queste premesse Cassino dall’alto della sua classifica e della classe dei suoi giocatori, rimane in gara quasi fino alla fine prima di arrendersi nell’ultimo quarto complice la maggiore freschezza dei padroni di casa che dopo Contigliano si concedono il lusso di battere un’altra formazione d’alta classifica.

Inizialmente si parte con Simeoli in panca, Cassino con un quintetto basso pare in palla, ma si capisce che sarebbe stata una sofferenza questa gara, gli ospiti sempre avanti sono incapaci di prendere il largo soffrono la pressione portata dai padroni di casa che approfittano della magica serata di Fallucca che incomincia a prendere letteralmente a pallate la nostra difesa che si affida a Confessore per le risposte, il tempo si chiude in parità, 20-20.

La seconda frazione parte con Cassino deciso a far sua la partita, ma le intenzioni rimangono purtroppo solo sulla carta, Canzano non esprime tutta la sua forza, ma sono gli arbitri a dare il primo scossone alla nostra truppa, Simeoli si becca prima un tecnico e poi un antisportivo sembrati ai molti abbastanza cervellotici, arbitri che frammentano la gara fischiando una serie industriale di falli ad entrambe le formazioni. Cassino vuole vincere questa gara, sono Tamburrini e lo stesso Simeoli con due giochi da tre a dare il vantaggio sulla seconda sirena agli ospiti che chiudono avanti di 4, 39-43.

Terzo parziale purtroppo decisivo per la nostra formazione che nelle prime giocate sembra finalmente decisa a dare il colpo di grazia alla partita, ma è solo un attimo, un grande Fellucca piazza tre bombe in rapida successione senza nessuno dei nostri a mettergli le mani in faccia, Cassino risponde con Guida e Canzano e nonostante un’evidente difficoltà soprattutto fisica riesce a tenere la testa di 4, 57-61.

Ultima frazione che si apre con i falli numero 4 di Confessore e Benincasa che tornano in panca, il coach di casa chiede ai suoi di spingere in ogni centimetro del parquet e i risultati si vedono, Fallucca sempre lui infila la 5^ e 6^ bomba Rodriguez s’infila in una difesa che si buca da tutti i lati, l’inerzia passa nelle mani dei biancostellati che passano avanti a metà del 4° parziale e diventano padroni della gara annichilendo i nostri che immaginavano sicuramente una serata tranquilla, ma il basket è bello anche per questo e le emozioni che trasmette sono sempre uniche. Da registrare solo per la cronaca, il tecnico fischiato a Confessore e la gara purtroppo finisce qui con Cassino a leccarsi le ferite e intento a meditare sul mal di trasferta nella speranza che si possa invertire questa tendenza.

 

Max Marzilli