BITUMCALOR TRENTO – BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA 98-42
Parziali: 21-11, 48-18, 70-31
Arbitri: Gasparri di Pesaro e Cilento di Napoli
TRENTO: Brandani 2, Pascolo 12, Spanghero 12, Santarossa 11, Fiorito 14, Pazzi 18, Negri 5, Medizza 4, Conte 14, Forray 6. All. Buscaglia
LATINA: Gazzotti 10, Plateo 5, Camillo ne, Tavernelli 2, Milani 6, Serena 5, Quarisa 4, Romano 3, Toscano 2, De Angelis 5. All. Ferrari
Pesante batosta per la Benacquista Assicurazioni Latina che si arrende alla seconda squadra più forte del campionato consecutiva capitatagli in questo indigesto calendario. Dopo Omegna, ad imporsi sulla squadra di Ferrari è Trento con il punteggio di 98-42 Latina paga le precarie condizioni di forma di alcuni suoi uomini e l’assenza di un’ala grande importante come Marko Micevic.
Entrambe le squadre partono mantenendo un buon ritmo in avvio, Trento tenta di accelerare grazie ad i suoi uomini migliori come Pazzi, che a 3’ dall’inizio piazza la prima bomba che spacca l’incontro. Latina sfrutta la vena positiva di Serena, abile a far circolar palla e di Gazzotti, il più ispirato sottocanestro. Un batti e ribatti che continua fino a metà quarto, quando Serena mette a segno la prima tripla per gli ospiti che serve a Latina per il primo sorpasso (10-11).
Ma è l’ultimo squillo del primo periodo per i nerazzurri, perché da lì fino a metà seconda frazione i giocatori di Trento danno vita ad un incredibile break di 15-0, con il primo quarto che si conclude sul 21-11 per Trento ed un secondo quarto che si apre sempre nel segno della squadra di Buscaglia, con due triple messe a segno da Conte e dall’Under Spanghero. Dopo ben 7’, la Benacquista Assicurazioni ritrova la via del canestro con una bomba di Romano e inizia a scuotersi dal momento di torpore, anche se la distanza nel punteggio fra le due squadre a pochi istanti dalla pausa lunga, sembra farsi abissale; a 5’ dalla seconda sirena infatti, la Bitumcalor è avanti per il doppio dei punti rispetto all’avversario: 36-18. Nel finale di tempo, Ferrari getta nella mischia la linea verde con Toscano e De Angelis, ma i trentini hanno la meglio anche nel confronto fra giovani, poiché con Spanghero, molto ispirato da 3 e Pascolo, mandano in ghiaccio l’incontro portando la propria squadra in vantaggio con un incredibile +30 (48-18) alla fine della seconda frazione.
Il rientro in campo è contrassegnato da un fallo tecnico fischiato alla squadra di Ferrari e con Fiorito che allunga il suo score dalla lunetta. Il resto per Trento lo fanno Pazzi, Santarossa ed ancora un’intraprendente Spanghero, che arrotondano ancora di più il punteggio rendendo vana la reazione di Latina firmata dal risveglio di Gazzotti e Milani, migliori marcatori nerazzurri. Nel finale, l’ala forte trentina Pascolo da una grossa mano ai suoi per congelare il match ed il terzo quarto scivola via con il punteggio di 70-31 in favore di Trento. Nell’ultima frazione, l’unica consolazione per Latina è la coraggiosa bomba e i 5 punti complessivi del “baby” De Angelis. Per il resto è un’assolo bianconero, ultimato dall’ingresso in campo del pivot Medizza e da uno straripante Conte, miglior marcatore con 18 punti; il tutto tradotto inesorabilmente in un 98-42 al passivo per i nerazzurri, di fronte alla sconfitta più pesante di quest’annata.
Ufficio stampa Benacquista Assicurazioni Latina Basket