Pentathlon> Mondiali, la staffetta maschile è coreana, Italia sesta
Si è svolta a Roma la finale a staffetta maschile dei 52esimi Campionati del Mondo di pentathlon moderno. In gara 36 pentatleti in rappresentanza di 12 nazioni: Italia, Bielorussia, Cina, Corea del Sud, Germania, Kirghizistan, Messico, Polonia, Russia, Ucraina e i campioni in carica dell’Ungheria. La staffetta azzurra, composta da Auro Franceschini (Cs Carabinieri), Fabio Poddighe (Full Time Sport Sassari) e Cristiano Montico (Fiamme Oro), ha chiuso al 6° posto con 6036 punti. L’oro è stato vinto dalla Corea del Sud (Guo, Hong, Jung) con 6230 punti. Per i coreani si tratta del primo oro iridato della storia a livello assoluto. Al secondo posto la staffetta della Germania (Nobis, Kollner e Borrmann) con 6208 punti, al terzo la Russia (Shugarov, Kustov e Savkin) con 6194 punti.
“E’ una giornata storica per la nostra nazione – ha detto il capitano della staffetta coreana Hong – perché nella nostra storia non eravamo mai andati oltre un argento. Siamo stati bravi a recuperare nell’ultima prova grazie a tre frazioni di grande livello, mettendoci alle spalle atleti più quotati di noi alla vigilia dell’evento”.
Queste le dichiarazioni di Poddighe, ultimo frazionista azzurro: “Non eravamo partiti bene, poi abbiamo recuperato pian piano, ma al combined abbiamo pagato qualcosa di troppo nel tiro e nelle ultime due frazioni di corsa. Comunque non abbiamo sfigurato visto che le altre nazioni avevano schierato atleti esperti e quotati”.
Così il CT azzurro Marco Quattrini:“Come è stato ieri per le ragazze, anche oggiAggiungi un appuntamento per oggi abbiamo schierato dei giovani, alcuni addirittura alla prima esperienza in un Mondiale. Hanno fatto molto bene nel nuoto e nell’equitazione, cedendo qualcosa nella scherma e nel combined, ma sono soddisfatto di questo sesto posto in virtù del fatto che dietro di noi si sono posizionate nazioni che avevano schierato atleti esperti e quotati”.
LA GARA
La prima prova, la scherma, l’ha vinta l’Ungheria con 944 punti, davanti alla Corea del Sud con 874 e alla Russia con 874. L’Italia ha chiuso la prova al 9° posto con 776 punti. Seconda prova, il nuoto, a vincere è la Cina (2’45”15, 1360 punti) che si attesta al 4° posto. In testa passa la Corea del Sud con 2230 punti (2’45”59, 1356 punti nel nuoto) che scavalca l’Ungheria, seconda con 2208 punti (2’53”15, 1264 punti il nuoto), terza la Russia con 2190 punti (2’48”67, 1316 punti nel nuoto). L’Italia chiude la prova al secondo posto in 2’45”48 (1356 punti) e risale al 6° posto con 2132 punti. Terza prova, l’equitazione, vince la Cina (1200 punti) che risale al 2° posto con 3378 punti. In testa passa la Russia (1200 punti equitazione) con 3390 punti, mentre al terzo posto sale la Corea del Sud con 3350 punti. L’Italia, che chiude con 1160 punti, prosegue la rimonta attestandosi al 5° posto con 3292 punti. Ultima prova, il combined event, la Corea del Sud rimonta rimonta posizioni chiudendo la gara al primo posto in 21’20”98 (2880 punti). L’Italia chiude in 21’54”71 (2744 punti) terminando al 6° posto.