Atletica>Staffetta Mappamondo sabato al Cus Roma
Mezzofondisti somali, danzatrici irlandesi o ruandesi, giocatori di
cricket bengalesi, il caffè etiope, il riso di Capo Verde, uno strepitoso
coro gospel. Cè tutto questo e molto altro ancora nella Staffetta
Mappamondo che riempirà sabato 26 maggio limpianto del CUS Roma (via di
Tor di Quinto, 64). Per un giorno la corsa diventerà soprattutto occasione
di confronto con altre culture, di conoscenza reciproca con le più grandi
comunità straniere della città di Roma, che animeranno lo splendido
impianto del CUS e che saranno il vero perno di questa manifestazione. La
Staffetta quindi come simbolo di integrazione, il testimone che passa di
mano in mano tra i rappresentanti delle diverse nazioni come esempio di
aggregazione, per arrivare ad uno scopo comune dando ognuno il proprio
contributo. La giornata si aprirà alle ore 10 con i tantissimi ragazzi
delle scuole elementari e medie legate ai progetti de La Corsa di Miguel.
Saranno loro a correre per primi sulla pista dello stadio del CUS Roma,
alternando gare sui mille metri a frazioni non competitive di uno o più
giri. Poi, mentre il testimone continuerà a viaggiare, all’ora di pranzo
tutti sono invitati al pasta party offerto dall’organizzazione.