Rugby> San Donà spegne le Fiamme e vola in Eccellenza
Le Fiamme arrivano ad un passo dal realizzare il sogno dell’Eccellenza, ma trovano sulla loro strada il San Donà che, grazie ad un’ottima partita, porta a casa il risultato e si laurea Campione d’Italia della Serie A1.
La cornice è quella delle grandi occasioni al “Chersoni” di Prato, con 1.500 coloratissimi tifosi che, arrivati con ogni mezzo (quattro i pullman organizzati dai genitori delle Under delle Fiamme) hanno sostenuto le proprie squadre dall’inizio alla fine.
Il match non è stato dei più belli della stagione, da ambo le parti, ma con l’intensità forte e unica che ben si sposa con una finale di campionato, una partita secca che può essere decisa da un semplice episodio.
Alla fine l’hanno spuntata i biancoazzurri allenati da Jason Wright che sono stati capaci di mantenere una maggiore lucidità per tutto l’arco degli ottanta minuti.
Le Fiamme Oro hanno giocato a tratti denunciando problemi di disciplina fin dall’inizio, con due cartellini gialli che hanno costretto i cremisi a giocare gran parte dei primi quaranta minuti in quattordici, subendo così le iniziative degli avversari ed entrando nella metà campo dei veneti per la prima volta dopo quasi venti minuti. Gli uomini di coach Valsecchi hanno subito la maggiore forza del pack veneto in mischia chiusa e solo il piede di Nicola Benetti è riuscito a tenere a galla il team della Polizia di Stato, finchè la meta dei veneti nel secondo tempo non ne ha stroncato le ambizioni. È stato comunque un match dal doppio volto, con il San Donà padrone del campo e nei raggruppamenti nella prima frazione di gioco e le Fiamme che, dopo gli aggiustamenti in corsa con i cambi nelle prime linee, nel secondo tempo sono riuscite a far girare maggiormente il pallone e a migliorare in mischia e in touche.
Ma la maggior determinazione del San Donà ha fatto il resto.
“Sono stati più bravi di noi – ha dichiarato coach Valsecchi – e hanno sicuramente saputo interpretare il match. Devo fargli i miei complimenti e soprattutto gli auguri per la prossima stagione in Eccellenza. Per quanto ci riguarda oggiAggiungi un appuntamento per oggisiamo ovviamente delusi, ma anche consapevoli del fatto che il progetto-Fiamme non si chiude qui, anzi da domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani saremo di nuovo al lavoro per pianificare la prossima stagione. Voglio ringraziare tutti coloro che sono venuti fin qui per sostenerci, soprattutto i ragazzi delle giovanili che, alla fine del match, sono corsi in campo ad abbracciare uno ad uno i giocatori”.
LA CRONACA
(si ringrazia Filippo Mazzoni, addetto stampa de I Cavalieri)
Prima fasi di studio, poi è il San Donà a prendere l’iniziativa centrando i pali al 10’ con Mucelli. La formazione di Wright attacca sfrutta in touche la netta superiorità in mischia chiusa ma non trova altri punti fino al 25’ quando ancora Mucelli centra i pali per il 6-0. Si gioca per la maggior parte nella metà campo delle Fiamme Oro, con una predominanza in mischia di San Donà, che però non si concretizza con i romani bravi a difendere, nonostante anche i gialli a Vicerè e Cerqua.
Nella ripresa le Fiamme Oro iniziano con ben altro piglio, decise a riaprire il match. Al 3’ il penalty di Benetti sfiora il palo, ma lo stesso Benetti centra i pali con un drop al 6’. Il giallo a Zampara al 47’ riequilibra momentaneamente il numero di giocatori in campo. La partita è molto diversa da quella del primo tempo e l’inerzia è tutta dalla parte delle Fiamme Oro che sfiorano il pari con il drop di poco fuori, di Boarato al 14’. I romani attaccano ma San Donà si difende con ordine e contrattacca. La svolta della partita al 73’ con la meta messa a segno da Zanusso dopo una eccellente azione del pack veneto. Da posizione difficile Brussolo trasforma per il 13-3. Le Fiamme Oro non ci stanno e accorciano le distanze con un penalty di Benetti che riporta i romani a distanza di break. Ancora Benetti al 39’ riporta a -5 sul 13-9 le Fiamme Oro.
Ma è ormai troppo tardi, San Donà stringe i denti e alla fine si impone 13 a 9 tornando nel massimo campionato di rugby.
IL TABELLINO
Prato – Stadio “Enrico Chersoni” – Serie A, Finale promozione
Fiamme Oro Rugby v M-Three San Donà 9-13
Marcatori: 11 cp Mucelli (0-3), 25 cp Mucelli (0-6); 46 drop Benetti (3-6), 73 m Zanusso tr Brussolo (3-13), 76 cp Benetti (6-13), 79 cp Benetti (9-13).
Fiamme Oro Rugby: Barion (64 Mariani), Rosa, Sapuppo, Forcucci, De Gaspari; Boarato (64 Massaro), Benetti; Vedrani, Pellegrinelli (33-35 temp Gasparini – 41 Pettinari), Zitelli (80 Lombardo), Cazzola, Riedi (64 Flammini); Cerqua (52 Favaro), Vicerè, Cocivera (38 Gasparini).
A disposizione: Baldini.
All.: Valsecchi – Salvan
M-Three San Donà: Secco; Bressan (86 Florian), Brussolo, Iovu (69 Cibin), Damo; Dotta (8-10 temp Cibin), Mucelli (31-41 temp e dal 69 Rorato); Pelepele, Bacchin (69 Pilla), Di Maggio; Minello, Montani (80 Venturato); Filippetto (12-18 temp e dal 41 Zamparo), Zecchin, Cendron (59 Zanusso).
A disposizione: Vian.
All. Wright
Arbitro: Liperini (Livorno)
Giudici di Linea: Castagnoli (Livorno), Zucchi (Livorno).
Quarto uomo: Righini (Firenze)
Note: spettatori 1500 circa; ammoniti: Vicere’ (24 pt), Cerqua (41 pt), Zamparo (47).
Piazzatori: Mucelli 2 su 2 (2 su 2 cp), Brussolo 1 su 1 (1 su 1 tr), Benetti 3 su 4 (1 su 1 drop, 2 su 3 cp), Boarato 0 su 1 (0 su 1 drop), man of the match: Mucelli (San Dona’).
Cristiano Morabito – Responsabile Ufficio stampa Fiamme Oro Rugby