Per la Libertas una tre giorni di cultura, svago e sport a Villa De Sanctis

Il Centro Comunale Libertas di Roma con la collaborazione del Centro Regionale e della Libertas Enjoi organizza alla Casa della Cultura di Villa de Sanctis, sito in via Casilina 675 a Roma una tre giorni di cultura,tempo libero e sport .
Si inizierà il Il 26 Giugno con una Tavola rotonda su diversi temi i quali, alimentazione nello sport, prevenzione dell’obesità attraverso l’attività sportiva, prevenzione e cura dei disturbi alimentari, sia patologici che psicologici, sport e bullismo. Presente il Prof. Luigi Musacchia, Presidente nazionale del CNS Libertas, che consegnerà i, tra l’altro, alcuni riconoscimenti agli allievi del corso di formazione di DAN di Jujitsu. L’introduzione ai lavori sarà a cura del Dott. Carlo Dalia, Presidente del Centro Comunale Libertas di Roma.
Il 27 Giugno gli arbitri Federali FEBURIT terranno un minicorso di burraco a beneficio dei frequentatori dei centri anziani del quartiere , mentre il 28 giugno nonni e nipoti si sfideranno nei vecchi giochi che non richiedono joystick e monitor. Ci saranno infatti minisfide di dama scacchi shangai e altri giochi da tavolo, allo scopo di aggregare le generazioni .
Il Progetto “Società – Welfare – Cultura – Sport” si propone di creare la giusta alternanza tra formazione e
attività fisica, senza trascurare l’attenzione verso l’ambiente e alla sua necessaria salvaguardia.
Sviluppando inoltre il progetto “ lo sport sano” la tavola rotonda si propone di in-“formare” la cittadinanz
sull’importanza dell’esercizio fisico come prevenzione delle malattie derivanti dalla alimentazione non
corretta e dall’abuso di cibo.
Il Centro Comunale Libertas di Roma da anni ha mirato la sua attività promozionale sportiva verso canali
educativi che hanno come fulcro lo sport sano e l’educazione sportiva e promozionale .
Il progetto nasce dal “continuum” di tale filosofia di vita e dall’esigenza di partecipare attivamente
alla campagna sociale contro la sedentarietà e l’obesità. Caratteri dominanti di tale attività sono la
promozione sportiva intesa come mezzo vitale alla cura del corpo e della mente.
Inoltre verrà evidenziato lo sport come sostegno alla famiglia che è il principale pilastro della società,e che
come tale deve essere supportata da vari punti di vista: Economico, culturale, sociale.
Saranno focalizzate le principali difficoltà che la famiglia, sia come singolo nucleo che come istituzione, si
trova spesso ad affrontare nel momento in cui i giovani componenti attraversano il periodo adolescenziale
o siano presenti soggetti anziani.
Per questo il progetto ha la finalità di creare momenti di aggregazione tra le famiglie, soprattutto tra nonni
e nipoti, considerando lo sport uno strumento indispensabile sia per la crescita e lo sviluppo psicofisico del
ragazzo, sia come panacea per il mantenimento della funzionalità fisiche e mentali dell’anziano.
In quest’ultimo caso, lo sport, specie per quanto riguarda la sua componente “aggregativa” tra diversi
soggetti di diverse età ed estrazione sociale, puo’ essere considerato un giusto mezzo per la prevenzione
delle malattie mentali degenerative della terza età.

Nell’immagine : la locandina della manifestazione Libertas