Ciclismo> Una domenica da incorniciare per il settore Amatori della AS Roma

Irene GEmignani

Irene GEmignani
Una trasferta decisamente esaltante per i centurioni giallorossi in giro per l’Italia tra Veneto, Marche ed Abruzzo che si sono fatti valere per il grande impegno – con le gambe e con il cuore – e i risultati finali sono stati dalla loro parte.
Grande soddisfazione da parte del giovane Presidente Lorenzo Baldesi che per l’occasione ha fatto i complimenti dal primo all’ultimo componente della società che, domenica dopo domenica, continua a stupire lavorando con la massima serietà.
A Caldarola (Macerata), una rappresentanza di giallorossi ha partecipato alla Granfondo dei Monti Sibillini valevole come sesta prova del Circuito degli Italici. Nel percorso mediofondo di 90 chilometri (vinto da Emanuele Alessiani della Petritoli Bike), Andrea Fioretti ha portato a termine la sua prova con la sua solita tenacia piazzandosi 474esimo assoluto e 39esimo di categoria tra gli junior. Alla granfondo di 135 chilometri dominata da Hubert Krys (Cicli Copparo Sintesi), Marcello Innocenzi, con grande determinazione in un percorso molto duro ed impegnativo, ha concluso 13esimo di categoria tra i gentlemen e 77esimo assoluto, mantenendo così la maglia di leader mentre è stata una domenica-no per Nunzio Muratore che, dopo 40 chilometri dal via, ha forato il tubolare ed è stato costretto al ritiro.
Ancor più densa di soddisfazione la trasferta a Castel di Sangro (L’Aquila) dove il team e lo staff erano al gran completo in occasione della Ciclolonga Altopiani d’Abruzzo valevole come sesta prova del Trofeo Centro d’Italia Lazio Cycling Tour: 27 centurioni giallorossi hanno ancora una volta dimostrato la loro vera forza con il gruppo.
In gara 700 partecipanti divisi tra la mediofondo di 90 chilometri con 1000 metri di dislivello e la granfondo di 138 chilometri con 1900 metri di dislivello: subito battaglia sulla prima salita di giornata del Valico di San Francesco dove il grosso del gruppo era già sfilato ma l’impegno vero e proprio doveva ancora arrivare con la salita di Roccaraso. Nel percorso medio, un determinato Antonello D’Agapito ha concluso al terzo posto di categoria A4 (58esimo assoluto a circa 12 minuti dal vincitore Antonio Galeone della Autotrasporti Convertini) e via via tutti gli altri con buoni piazzamenti. Gli altri giallorossi proseguivano la loro fatica sul percorso lungo scalando l’impegnativa salita che portava al valico di Capracotta: tra i buoni piazzamenti la tenace Gabriella Asci che ha chiuso la sua prova al terzo posto di categoria D3 nonché quarta assoluta a 50 minuti dalla vincitrice Elena Cairo (Team D’Aniello Sirino).
La ciliegina sulla torta della splendida domenica ciclistica “giallo-rossa” è arrivata dal Nord Italia e più precisamente a Sedico (Belluno) in occasione della Granfondo Bellunese Ridley, sesta prova del Giro d’Italia Amatori. La leonessa livornese Irene Gemignani con una gara entusiasmante nel percorso lungo di 144 chilometri (2350 metri di dislivello) in cui si doveva affrontare il temibile Nevegal, ha concluso al quinto posto generale (a 13 minuti dalla campionessa italiana master donna 2 Daniela Passalacqua della Promociclo vincitrice assoluta) e seconda di categoria tra le master donna 1. Con 4 prove su sei disputate nel Giro d’Italia Amatori, ha potuto conquistare l’ambita maglia rosa di categoria ex-aequo con la bolognese ed unica rivale nel cammino delle sei prove di qualificazione Mara Comiotto (Asd Anno Primo). Un ringraziamento ad Alessandro Paternostro suo fidato compagno che la sostiene, l’accompagna e non fa mai mancare l’appoggio morale in ogni sua trasferta.
“Gli impegni da affrontare sono ancora molti e pertanto vale la pena uscire in bici, per il piacere di farlo senza stress. Alla prossima granfondo, quella del Tufo a Pitigliano (Grosseto) vado con questo spirito – afferma Irene Gemignani, decima assoluta il 1° luglio scorso alla Maratona delle Dolomiti -. Ci tengo a dire che il risultato appena conquistato, la maglia delle qualificazioni al Giro d’Italia Amatori, è da intendersi come risultato di tutto lo staff dell’A.S. Roma Ciclismo grazie soprattutto alle attenzioni che rivolgono a me e ad Alessandro (compagno non solo di squadra, ma di vita) sia in senso tecnico che morale ed affettivo. Il risultato alla fine è ancora importante ma ha un senso se nasce da un insieme di energie positive, di impegno e condivisione: la mia squadra di appartenenza è tutto questo”.
Non presente per altri impegni, ma leader già dalle prime prove ed unica esponente della categoria master donna 2, si è confermata maglia rosa del Giro d’Italia Amatori anche Gabriella Asci.
“Esprimo ancora una volta tutta la soddisfazione immensa per l’ennesima vittoria di società – ha dichiarato Nazzareno Asci, responsabile del settore amatori e turisti con il consigliere Gabriele Diaferia -. Il team giallorosso si è confermato ancora una volta un gruppo unito e solidale anche grazie all’immancabile sostegno dei partner tecnici Limar, Fondriest, Selle Italia, Farmaenergy e Leda Abbigliamento”.

In allegato foto di Irene Gemignani alle premiazioni finali di categoria del Giro d’Italia Amatori alla Granfondo Bellunese Ridley

A.S. Roma Ciclismo
Ufficio Stampa
Luca Alò
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