Chi sono i “nostri” atleti a Londra
Rispetto alle altre edizioni olimpiche nelle quali tutte e cinque le province laziali erano rappresentate, a Londra saranno solo 3: Roma, Latina e Frosinone. Ovviamente, per questione di numeri, la capitale farà la parte del leone con 32 atleti, Latina ne porta 5, Frosinone 1.
Ed allora eccoli.
Da Frosinone: Brenda Spaziani che cercherà gloria nella piattaforma dei 10 metri nella specialità dei tuffi.
Da Latina: Alessio Sartori, Romano Battisti e Simone Venier saranno impegnati nel canottaggio, Simona Abbate con la nazionale femminile di pallanuoto, Fabrizio Donato nel salto triplo disciplina dell’atletica leggera.
Ed eccoci ai romani:
Federica Radicchi, Tania Di Mario e Niccolo Gitto pallanuoto; Giulia Arcioni, Giorgio Rubino, Marco De Lucaatletica leggera; Erika Ferraioli, Alessia Filippi e Alex Di Giorgio nel nuoto; Valerio Cleri nel nuoto Gran Fonfo; Claudia Cesarini, Sabrina Cagnale e Riccardo De Luca Pentathlon moderno; Daniele Lupo nel Beach Volley; Ilaria Salvatori e Valerio Aspromonte nella scherma; Roberto Meloni sarà impegnato nel judo; Agnese Allegrini col badminton; Vittoria Panizzon e Stefano Brecciaroli nel concorso completo degli sport Equestri; Francesco Dell’Uomo, Andrea Chiarabini (il più giovane della spedizione romana) e Tommaso Rinaldi nei tuffi; Giulia Conti e Gabrio Zandonà nella vela; Elisa Santoni e Elisa Blanchi sono due della Farfalle della Nazionale di ginnastica ritmica; Vincenzo Capelli canottaggio; Daniele di Spigno e Francesco D’Aniello tiro a volo; Paola Croce nella nazionale femminile di pallavolo e Giorgia Campana nella ginnastica.
Di questi alcuni hanno ragionevoli e legittime ambizioni di medaglia. Valerio Aspromonte punta al podio del fioretto tanto a livello individuale quanto con la squadra; Ilaria Salvatori sempre nel fioretto con la squadra come a Pechino; Alessio Sartori, Romano Battisti e Simone Venier hanno chance importanti con le loro barche; Fabrizio Donato ed i suoi salti tripli potrebbero regalarci una medaglia nell’atletica che sarebbe davvero importante; Francesco D’Aniello dovrebbe confermare l’argento di Pechino e forse anche migliorarlo chissà; le due Elisa della Nazionale di ginnastica ritmica, Bianchi e Santoni (capitana della squadra) avranno voglia di rifarsi del solo argento conquistato a Pechino; le nazionali di pallavolo con Paola Croce e di pallanuoto con Federica Radicchi, Tania di Mario e Niccolo Gitto tra gli uomini ambiscono e con ragione a salire sul podio.