Pallamano> campionato ai nastri di partenza, su il velo alla nuova Lazio

Domani debutto in trasferta nel Campionato Elite a Noci. Andiamo alla scoperta dei nuovi acquisti

Il conto alla rovescia sta per terminare. Domani si alzerà il sipario sulla Serie A Elite 2012-2013 di pallamano, e tra i club più prestigiosi della massima competizione nazionale è pronta a dire la sua anche la Lazio di Mister Pino Langiano. Reduce dal doppio salto di categoria in due anni, la squadra biancoceleste si appresta al suo storico esordio con il primo turno che vedrà il debutto delle aquile in Puglia, nella difficile trasferta contro il Noci, gara che avrà inizio alle ore 19:00 presso il Palazzetto “Deluca RES” di Bari.

MERCATO –In queste ultime settimane di mercato, un pò per pre-tattica un pò per riuscire a centrare gli innesti più funzionali alla rosa della prossima stagione sportiva, la Lazio ha preferito lavorare a fari spenti prima di svelare tutti i movimenti in entrata e in uscita che hanno visto perfezionare il nuovo organico a disposizione di Langiano fino a pochissime ore fà. Andiamo al sodo. Per il nuovo campionato i biancocelesti hanno messo in atto un’ autentica rivoluzione, “sdoganando” ben dieci elementi della passata stagione: Fuente, Corvino, Amendolaggine, Mujanovic, Costa, Cardone, De Ruggeri, Calzetta, Mazzini e Fatale. Confermati in biancoceleste i “senatori” capitan Fabio Paolone e Simone Langiano, il pivot Marco Biader, Geretto e Di Spena. Per ben figurare nella prossima Serie A la Lazio si è assicurata invece le prestazioni di nuovi, importantissimi innesti tra i quali su tutti spiccano i nomi di Graziano Tumbarello e Baldassare D’Angelo: entrambi di Marsala, Tumbarello è un centrale (terzino) molto forte e noto al panorama nazionale che fino allo scorso anno ha militato proprio nel Noci, D’Angelo invece è un terzino sinistro già apprezzato a molti nelle passate edizioni dell’ ex Elite. Completano la campagna acquisti altri nomi molto importanti quali il serbo Maris Bulatovic (terzino destro, centrale), Angelo Pannelli (Pivot, in arrivo dall’ Ascoli) e il giovane Stefano La Vela (promettente ala destra di 20 anni). A proposito di Bulatovic regna scetticismo in casa Lazio riguardo la possibilità di schierarlo domani, a causa del mancato arrivo del transfer: si spera di averlo per la prima in casa contro il Teramo. Capitolo portieri: è evidentemente al sicuro anche la porta biancoceleste, grazie a due importanti arrivi del calibro di Massimo Dovere, veterano tra i più forti portieri italiani di tutti i tempi capace di collezionare ben 148 presenze in azzurro, e Marco Mannocci, in arrivo da Prato. Insomma, dalla rosa che si è venuta a creare (seguiranno approfondimenti) sembra che le aquile abbiano gettato le basi per non recitare un ruolo da comprimaria nel girone C, certo è prematuro parlare di lotta al vertice, ma è certamente nelle corde dei ragazzi di Langiano riuscire a disputare una stagione di media classifica senza troppe difficoltà, e per un debutto nel massimo campionato nazionale non è poco.

NOCI – Rivoluzione anche in casa Noci. Cinque nuovi acquisti e prospettive rinnovate dopo il raggiungimento dei quarti play off per la poule scudetto. Alla corte del neo tecnico Domenico Iaia (per lui è in realtà un ritorno alla casa madre dopo tre anni, prende il posto di Menendez) sono arrivati il centrale Pablo Vanoli, ventenne argentino di nazionalità italiana e l’ex conversanese Diego Morandeira Agazzi, l’italo-belga Emilio Barattini, portiere classe ’87 scelto nell’arduo compito di sostituire Vito Fovio, ultimo difensore della Intini fino alla passata stagione e ora in forze al Bolzano. Benjamin Danesi, anche lui italo belga classe ’90, è invece il nome del terzino sinistro portato a Noci per la stagione 2012-2013. Nelle ultime settimane sono arrivati anche Slaven Brdar, croato classe 1990, campione del mondo under 19 nel 2009 con la nazionale del suo paese, che ritorna al Pala Intini Angelo dopo il periodo di prova nei mesi estivi appena trascorsi. La dirigenza nocese si è assicurata le prestazioni sportive dell’ala destra italo-argentina Rodrigo Castineira, classe 1993, che andrà a ricoprire il ruolo di ala destra, lasciato vacante dalla probabile partenza del forte nocese Sergio Recchia. Della vecchia rosa sono rimasti solo i veterani Pulito e Notarnicola, nonché i validi giovani della scuderia nocese, come il ritrovato Angelo Laera, Raffaele Corcione e Mattia Lupo. Un progetto mirato ad essere vincente entro due anni, ma dai piani alti della dirigenza biancoverde assicurano una stagione in grado di poter regalare grandi soddisfazioni, con lo sguardo rivolto verso i primi posti in classifica. Un ottimo augurio per gli ultras nocesi pronti ad affollare l’enorme Palazzetto capace di una capienza di 10mila spettatori.

UFFICIO STAMPA S.S. LAZIO PALLAMANO