Scherma> Festa delle Medaglie Londra 2012- Un doppio evento per celebrare chi ha inorgoglito l’Italia

ROMA – L’ultimo atto di Londra2012 è andato in scena sul prestigioso palco della sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma: i quattordici atleti della scherma azzurra ai Giochi Olimpici e Paralimpici Londra2012 che raccolgono l’applauso del pubblico in sala, con accanto il Presidente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Bruno Cagli e il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso.
E’ questa l’immagine simbolo della “Festa delle Medaglie Londra2012”, celebratasi ieri, giovedi 27 settembre, a Roma.
Un doppio evento promosso dalla FederScherma per tributare il giusto riconoscimento a “coloro i quali hanno inorgoglito l’Italia”.
Il primo appuntamento si è svolto al Circolo Canottieri Roma, dove si sono rivissute le emozioni di Londra2012 attraverso le foto di Augusto Bizzi ed un emozionante video donato alla FederScherma da Sky Sport.
“Vedendo questo video e queste immagini mi verrebbe voglia di tornare a Londra – ha detto il Segretario generale del CONI, Raffaele Pagnozzi -. La scherma è stata, ancora una volta, tra le grandi protagoniste di queste Olimpiadi ribadendo il ruolo di “forziere” azzurro. Il Presidente Giorgio Scarso, in più occasioni è venuto a chiedere al CONI un supporto per poter garantire l’attività giovanile che rappresenta il vivaio ed il segreto del successo. A questa “super Federazione” – ha detto ancora il Segretario Generale del Comitato Olimpico Italiano – non potrà mai mancare il pieno appoggio del CONI”.
A seguire sono stati i due Vicepresidenti federali, Andrea Cipressa e Paolo Azzi, nelle vesti di capidelegazione azzurra a Londra2012, a rivivere quelle intense ed emozionanti giornate.
“Londra – ha detto il capodelegazione con delega ai rapporti internazionali, Paolo Azzi – è stata un’avventura straordinaria vissuta intensamente da tutti, sia nelle vittorie che nelle sconfitte. Abbiamo ribadito la leadership internazionale e confermato la tradizione. Merito di ciò va riconosciuto a tutte le componenti federali, non solo a chi era presente ma anche a chi ha lavorato nel corso degli anni”.
“Va dato grande merito agli atleti protagonisti – ha detto Andrea Cipressa, capodelegazione con delega ai servizi di squadra – ma anche allo staff tecnico ed i maestri ad iniziare dai Commissari tecnici, oltre che ovviamente allo staff medico ed a tutti i reali attori di una spedizione eccellente. Inoltre la scherma, anche grazie all’ottima copertura televisiva, ha goduto di una visibilità ”.
Presente, oltre ai Consiglieri federali, ai rappresentanti dei Gruppi Sportivi Militari, a diverse autorità oltre che al Presidente della FederTennistavolo, Franco Sciannimanico, anche il Segretario generale del Comitato Italiano Paralimpico, Marco Giunio De Santis, il quale ha sottolineato “l’oramai consolidata e piena integrazione tra il mondo olimpico e paralimpico anche nella scherma. Londra ha segnato un momento particolarmente importante e che credo rimarrà nella storia, oltre che nei ricordi di ciascuno di noi”.
Si è passati poi alla premiazione di tutti quanti erano in delegazione ai Giochi Olimpici e Paralimpici Londra2012, prima dell’intervento del Presidente federale, Giorgio Scarso. “Oggi è rappresentato tutto il mondo della scherma. Dagli atleti, ai Commissari tecnici, dai maestri, allo staff medico, ai fisioterapisti, ma anche i Gruppi Sportivi militari, gli sponsor federali, i Presidenti dei Comitati regionali, i Presidenti delle società e la Segreteria federale. Ogni medaglia conquistata dalla scherma – ha detto Scarso – è frutto del lavoro di tutti. Ogni successo che inorgoglisce l’Italia, è merito della passione di ognuno degli appartenenti a questo grande mondo. E’ vero – ha proseguito rivolgendosi al Segretario generale del CONI – a volte chiediamo con insistenza, ma è solo per garantire a questo mondo di proseguire lungo un percorso che arriva da un passato glorioso e che deve proseguire verso un futuro brillante. Con oggi – ha aggiunto il Presidente federale – si chiude la pagina Londra2012 nel libro delle storia della scherma italiana. Adesso si guardi a Rio2016, ma soprattutto si ricominci la nuova stagione partendo dall’attività giovanile e dei più piccoli”.
Poi, dopo un buffet, ci si è trasferiti all’Auditorium Parco della Musica, dove l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, presieduta dal Professor Bruno Cagli, ha voluto dedicare alle medaglie azzurre l’ultimo concerto del cartellone “The Winners – La musica che vince”.
“Abbiamo abbinato due eccellenze italiane – ha detto il Presidente della prestigiosa Accademia -. La nostra istituzione ha oltre 400 anni e rappresenta l’Italia, così come la scherma che ha radici profonde nella storia del nostro Paese e che, con i successi di oggi, porta in alto il tricolore”.
Infine, la premiazione dei medagliati azzurri: Matteo Betti, bronzo nella spada maschile paralimpica categoria A, Alessio Sarri, bronzo nella sciabola maschile paralimpica categoria B, la squadra di sciabola maschile con al collo la medaglia di bronzo e formata da Aldo Montano, Luigi Tarantino, Luigi Samele e Diego Occhiuzzi, il quale è stato premiato anche per la medaglia d’argento conquistata nella prova individuale. Sul palco per la premiazione anche la squadra di fioretto maschile che ha vinto la medaglia d’oro nella prova di chiusura del programma olimpico di scherma e formata da Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Andrea Baldini ed Andrea Cassarà, seguiti poi dalle fiorettiste d’oro del “dream team” Ilaria Salvatori, Arianna Errigo, argento individuale, Valentina Vezzali, bronzo individuale ed Elisa Di Francisca, oro sia nella prova a squadre che in quella individuale.
“Per noi – ha detto ringraziando i presenti, la portabandiera azzurra Valentina Vezzali – è stato un onore rappresentare l’Italia sulle pedane olimpiche di Londra, ma è un onore anche essere qui stasera su un palco così prestigioso e ricevere questo premio. Grazie a tutti!”.
Poi la foto di gruppo, il concerto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che, diretta da Carlo Rizzari e con Behzod Abduraimov al pianoforte, ha suonato Concerto n.1 per pianoforte ed orchestra di Ciajkovskij e la Seconda Sinfonia di Robert Schumann.
Applausi finali ed il sipario che cala su Londra2012, con lo sguardo già rivolto a Rio2016.

La “Festa delle Medaglie Londra2012” è stata realizzato in collaborazione con la società di organizzazione eventi “Mademoiselle Wedding and Events Roma”, e con la preziosa partnership con “L’Arte del Restauro Roma”, società di ristrutturazione e manutenzione, e con “Grieco srl – Pomezia”, società di impiani di condizionamento e riscaldamento.

La Federazione Italiana Scherma ringrazia il Circolo Canottieri Roma per l’ospitalità.
Un ringraziamento particolare viene rivolto all’Accademia Nazionale Santa Cecilia, al Presidente, prof. Bruno Cagli, al Consiglio d’Amministrazione, gli uffici Marketing e Comunicazione, Organizzazione Eventi Straordinari, l’ufficio Stampa e tutto il personale dipendente.

fonte: www.federscherma.it