Una Stella per Marta 2012: la sfida tra olimpioniche va alla Salvatori.
Tra gli uomini vittorie per Aspromonte e Samele
Oggi, all’Aranciera di San Sisto di Roma, si è svolta la 13^ edizione di “Una Stella per Marta”, il trofeo di scherma che dal 2000 ricorda la sfortunata studentessa e campionessa di scherma uccisa nel 1997 all’Università La Sapienza.
E’ stata una festa dello sport e della soilidarietà, con personaggi del mondo dello spettacolo e della politica che si sono stretti, insieme ai campioni della scherma, intorno ad Auerliana e Donato Russo, i genitori di Marta che da oltre un decennio promuovono la cultura della donazione degli organi attraverso l’Associazione Marta Russo Onlus.
Il trofeo è iniziato con la sfida di fioretto maschile tra l’olimpionico Valerio Aspromonte e il campione del mondo cadetti Daniele Garozzo. Il fiorettista romano delle Fiamme Gialle ha avuto la meglio 15-13 sul giovane azzurro. A seguire si sono affrontati gli sciabolatori Luigi Samele, bronzo olimpico a squadre a Londra, e l’azzurro Luigi Miracco. Anche stavolta la sfida si è risolta in favore del più esperto Samele, che ha vinto 15-13.
Poi è arrivato il momento clou, quello del dream team. Valentina Vezzali, a causa di un’influenza, ha dato forfait all’ultimo momento, così la sfida per aggiudicarsi la “stella della solidarietà” è stata affrontata dalle tre olimpioniche Elisa Di Francisca, Arianna Errigo e Ilaria Salvatori. Le tre fiorettiste si sono confrontate in un mini torneo a 5 stoccate, vinto dalla romana Salvatori che ha battuto 5-4 sia Di Francisca che Errigo. L’oro olimpico individuale di Londra, invece, ha vinto 5-4 l’assalto contro l’argento olimpico Errigo, in una sorta di remake della finale olimpica.
Sport e anche tanto spettacolo, con il noto attore Leo Gullotta che ha letto alcuni pensieri scritti da studenti romani e Margherita Granbassi che ha presentato la manifestazione, alla quale erano presenti l’on. Alessandro Cochi, delegato allo Sport di Roma Capitale, Patrizia Prestipino, Assessore allo Sport della provincia di Roma, il presidente della Federscherma Giorgio Scarso e il comandante del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, Colonnello Vincenzo Parrinello.
Ufficio Stampa