CAPANNELLE: UNA DOMENICA DI GRANDI APPUNTAMENTI

Sale la febbre in vista dei grandi eventi che scandiranno le tre settimane centrali della stagione autunnale dell’ippodromo Capannelle. Il primo appuntamento sarà quello con il Premio Longines Lydia Tesio del 28 ottobre, l’importante summit per le femmine sui 2000 metri dopo la disputa del Prix de l’Opera di Parigi del 7 ottobre scorso. Questa domenica, 14 ottobre, l’ippodromo Capannelle si propone agli appassionati all’insegna dello spettacolo con quattro handicap che metteranno a dura prova la preparazione di ogni singolo appassionato. Naturalmente uno di questi sarà la corsa tris che vedrà ingaggiati tutti cavalli di tre anni nel Premio Cliff of Moher sui 1500 della pista all weather. Saranno in 16 capeggiati dal peso più alto che è stato assegnato a Terra Caliente in una forbice di chili – da 61 a 50 – che sarà aperta a tante soluzioni. I protagonisti da tenere maggiormente d’occhio sono: Vanilla Flower, Karen Duke, Everydream, Extradition oppure ancora Blu Equity, Be Heroic e Good di Renaccio. I due anni, che in autunno vivono la loro grande stagione, per una volta si fanno un po’ da parte. Infatti per loro ci sarà una sola corsa: si tratta di una maiden sul miglio della pista grande che consegnerà la prima affermazione ad uno tra Angry Kitten, Clevernorth, Viso d’Angelo, Spiteful, Niente Saccio, Pierino Danger, Aurelio il Grande, Legnaro. Il vincitore sarà certamente un potenziale protagonista in grado di alzare il tiro presto. In totale il programma prevede sette corse che vedranno in pista 81 cavalli. In azione per tre volte la pista grande mentre per quattro si correrà sul dirt. Distanze eclettiche che andranno da 1.200 a 2.200 metri.

Nella foto di Corrado Garofalo La vittoria di Duck Feet nel Premio Berardelli 2011 (credito fotografico Hippogroup Roma Capannelle/Corrado Garofalo)