Lazio Pallanuoto, alla prima, sconfitta con onore

Al debutto nel campionato di a1 la Lazio Nuoto perde 17 a 11 nella vasca di Savona. Gara comunque positiva dei biancocelesti che pagano qualche errore di troppo. Formiconi: avversari più forti ma gli abbiamo tenuto testa. Moroli: segnali incoraggianti, siamo in fase di rodaggio.

SAVONA- La differenza tra il massimo campionato e quello di A2, dominato un anno fa dalla Lazio, è che tra i grandi della pallanuoto ogni errore lo paghi a caro prezzo. Una lezione che i ragazzi di Formiconi hanno subito imparato nella prima di A1, oggi alle 15 nella vasca di Savona. Dopo le buone impressioni che hanno accompagnato il precampionato era tempo per i biancocelesti di trasformare le parole in fatti.

AVVIO IN SALITA- Diversi obiettivi tra le formazioni ma stessa aggressività in acqua. A fare la differenza nel confronto è stato soprattutto il primo quarto (4-1) di gioco dove nonostante una buona manovra la Lazio paga alcuni errori e non riesce a concretizzare quanto potrebbe. Una sola marcatura di capitan Sebastianutti contro le quattro dei padroni di casa tra cui il gol allo scadere di Janovic.

EQUILIBRIO IN VASCA- Lo schiaffo non fa affondare comunque il sette laziale che nel secondo (3-3) e terzo quarto (5-4) combatte punto a punto contro i liguri, pagando tra l’altro qualche contropiede di troppo. Nell’ultimo tempo di gioco al Savona non resta che amministrare contro una Lazio che fino all’ultimo ha tenuto testa ad un avversario che sarà senza dubbio una delle pretendenti al titolo. Nella Lazio bene Mandolini autore di tre reti e Latini, due volte in gol. Gazarini e Sattolo, i sue portieri, si sono avvicendati per scelta tecnica.

SUPERIORITA’ RECORD- Che il lavoro di Formiconi abbia già prodotto i suoi effetti lo dimostra comunque il numero di superiorità, ben 12, guadagnate dalla Lazio, solo 4 però sono state concretizzate. Proprio su quest’aspetto si concentra l’analisi del tecnico: sono contento di come abbiamo giocato, qualcuno è ancora impacciato, hanno lottato tutti, il Savona è una squadra di alto livello ma se avessimo fatto meglio l’uomo i più avremmo potuto restare in gara fino all’ultimo.

SODDISFAZIONE PRESIDENZIALE- In una giornata in cui tutte le possibili avversarie nella lotta per non retrocedere, il bilancio è comunque positivo. Siamo ancora in fase di rodaggio, il Savona ha invece avuto la possibilità di confrontarsi con più avversari grazie alla Coppa Italia –spiega il presidente della S.S. Lazio Nuoto Massimo Moroli – mercoledì 24 ottobre al Foro arriverà Cagliari, avversario alla nostra portata, quella sarà il vero incontro per testare le nostre ambizioni.

IL TABELLINO DELL’INCONTRO:

Blu Shelf Carisa Savona-SS Lazio Nuoto 17-11

Savona: Antona, Alesiani 2 (1sn), L. Damonte 2sn, Petrovic 2, L. Bianco 1, Rizzo 5 (1sn, 2 rig.), M. Janovic 2, Fulcheris, G. Bianco, Mistrangelo 2 (1sn), J. Colombo, Deserti 1, Rolle. All. Pisano

Lazio: Sattolo, M. Gitto 2 (1sn), Sebastianutti 1, Africano 1sn, Latini 2 (2 rig.), Colosimo 1, N. Presciutti, Mandolini 3 (2sn), Leporale 1, Maddaluno, Gianni, Di Rocco,Gazzarini. All. Formiconi.

Arbitri: Bensaia e Collantoni

Note: parziali 4-1, 3-3, 5-4, 5-3. Usciti per limite di falli J. Colombo (S) e Gianni (L) nel terzo tempo, L. Bianco (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Savona 5/8 +2 rig., Lazio 4/12 +2rig.. Spettatori 300 circa

UFFICIO STAMPA PLAYSPORT – Divisione Lazio Pallanuoto