Basket> Niente da fare per la Defensor a Napoli

Saces Dike Napoli – Defensor Viterbo – 85 – 50
Napoli: Bove 9 (2/4,1/1), Mitongu Ntumba 9 (2/7,0/1), Gentile, Calamai 6 (2/4), Cupido 16 (6/8,1/2), Tomlinson 17 (7/14), Minichino 1, Moretti 3 (1/2,0/1), Bocchetti 22 (6/9,1/4), D’Avanzo 2 (1/2). All. Monda
Defensor: Scoscia 5 (1/1,1/1), Boi 8 (1/2,2/6), Baiocco 1 (0/1), Romagnoli 2 (1/6,0/1), Manzotti 14 (5/14,0/2), Nosella 2 (1/1,0/2), Bernardini 4 (1/5,0/2), Seralessandri (0/1), Rejchova 10 (4/12), Spirito 4 (1/4). All. Scaramuccia
Arbitri: Fabio Pagano e Giovanni Roca
Note: Tiri liberi Napoli 22/31, Defensor 11/16. Rimbalzi Napoli 42 (Tomlinson 13), Defensor 37 (Boi e Rejchova 8). Parziali 10’ (30-20), 20’ (46-23), 30’ (76-34). Uscita per 5 falli Baiocco (Defensor
Circa un quarto e mezzo a contatto, poi l’inesorabile allungo delle padrone di casa e un divario ampio alla sirena conclusiva. La Defensor non riesce nell’impresa di violare il parquet di Napoli, arrendendosi alla Saces Dike dopo quaranta minuti caratterizzati soprattutto da notevoli difficoltà difensive.
Il quintetto di Carlo Scaramuccia parte malissimo (10-0 in avvio per le campane) ma poi, affidandosi ad un’ispirata Boi, recupera l’iniziale allungo delle avversarie fino al -4 (20-16). Tomlinson e Bocchetti però si rivelano subito in ottima serata e consentono alle partenopee di prendersi un vantaggio in doppia cifra alla prima sirena. Evidentemente troppi i trenta punti incassati dalle gialloblù in soli dieci minuti, frutto anche della buona vena offensiva delle napoletane. Le cose sembrano migliorare un po’ in avvio di seconda frazione, Viterbo è ancora vicina sul 32-22 dopo i primi minuti di gioco ma l’attacco si blocca, producendo solamente tre tiri liberi complessivi in un intero quarto e la Saces Dike ne approfitta per piazzare un break di 14-1 che scava un solco molto profondo.
Il terzo periodo è ancora dominato dal team di coach Monda e il 30-11 del parziale fotografa bene la situazione sul parquet: Tomlinson segna e cattura rimbalzi attestandosi sulle sue medie stagionali, Bocchetti e Cupido colpiscono a ripetizione e la Defensor, con la sola Manzotti che crea problemi alla difesa avversaria, si ritrova inesorabilmente staccata con dieci minuti da giocare.
I due tecnici concedono allora spazio alla panchina e le gialloblù riescono a ridurre lo scarto di qualche punto, senza però poter mai rientrare davvero in corsa per il successo.
“Un netto passo indietro rispetto alla gara con Salerno – commenta Scaramuccia – e una gara che ci è scivolata via di mano senza particolari reazioni. Purtroppo in trasferta non sappiamo essere determinati come in casa e questo è un aspetto su cui occorrerà migliorare molto”.
Sabato prossimo la squadra di Scaramuccia ospiterà al PalaMalè un’altra formazione campana, il Gruppo LPA Ariano Irpino, in un match difficile ma da sfruttare per ritrovare il successo.

Ufficio Stampa