Basket> La Defensor vince in casa contro Ariano Irpino

Defensor Viterbo – Gruppo LPA Ariano Irpino – 65 – 60
Defensor: Scoscia 3 (1/1 da tre), Boi 13 (2/6,3/6), Nosella, Baiocco, Romagnoli (0/2,0/1), Manzotti 9 (4/8,0/2), Seralessandri ne, Bernardini 17 (5/7,0/4), Rejchova 13 (4/10), Spirito 10 (4/9). All. Scaramuccia
Ariano Irpino: Paparo 10 (4/7,0/6), Calandrelli 3 (1/6 da tre), Marciano ne, Aversano, Ferazzoli 6 (1/3,0/2), Maggi 17 (5/6,2/6), Giugliano, Grasso (0/2), Micovic 16 (5/12,1/3), Narviciute 8 (3/5). All. Agresti
Arbitri: Marco Vittori di Castorano (AP) e Alessio Dionisi di Fabriano (AN)
Note: Tiri liberi Defensor 15/24, Ariano Irpino 12/20. Rimbalzi Defensor 41 (Boi 14), Ariano Irpino 37 (Micovic 12). Parziali 10’ (11-12), 20’ (34-30), 30’ (45-47). Espulsa Grasso (Ariano Irpino) nel secondo quarto
Con una prestazione tutta grinta e coraggio, la Defensor supera a domicilio Ariano Irpino e raggiunge quota sei punti in classifica nel girone B della serie A2 nazionale.
Il primo canestro della gara è di Spirito, brava a recuperare un pallone e segnare in solitudine, ma la risposta di Ariano Irpino è affidata soprattutto a Valentina Maggi che sopperisce bene ad un primo quarto senza canestri dal campo di Grasso e Micovic. Viterbo finisce sotto di 4 punti ma recupera con il canestro della parità siglato da Rejchova per il 9-9. Maggi è sempre ispirata e Scaramuccia deve sostituire Manzotti, gravata di tre falli già nel primo periodo, e lanciare Romagnoli, in dubbio fino all’ultimo per un problema alla schiena.
Il primo quarto si chiude sul +1 per le ospiti (11-12) ma la gara si infiamma nel secondo periodo, soprattutto sotto il profilo degli scontri in campo. Bernardini segna due liberi cui risponde prontamente la solita Maggi, poi arrivano in rapida sequenza un antisportivo su Bernardini fischiato a Paparo, un tecnico e successiva espulsione a Grasso, prima per uno scontro con Rejchova e poi per un battibecco con il pubblico, infine un altro antisportivo a Micovic, colpevole di un fallo a metà campo su Bernardini, ancora una volta brava a recuperare un pallone in difesa e a lanciarsi verso il canestro avversario.
La Defensor approfitta però solo in parte delle occasioni che le si presentano, Spirito segna il +8 (27-19) che fa però da preludio al risveglio di Micovic, fino a quel momento a secco di realizzazioni. Sei punti filati della numero 17 campana riavvicinano Ariano Irpino e Paparo pareggia (27-27) su una palla persa di Boi. La squadra gialloblù resta però concentrata e, sull’asse Romagnoli-Bernardini, costruisce due canestri in fotocopia che le consentono di rientrare negli spogliatoi per la pausa lunga con quattro punti di vantaggio (34-30).
Al rientro in campo la Defensor tenta l’allungo con una tripla e un altro bel canestro di Boi (39-30), le ospiti possono però contare su giocatrici di esperienza come Micovic e Ferazzoli che confezionano due giochi da tre punti e riduce il divario. L’onda lunga della rimonta ospite arriva fino al sorpasso (39-40), Boi e Scoscia trovano il canestro dalla lunghissima distanza (45-40) e sembrano ridare fiato alle speranze della Defensor; peccato che gli ultimi minuti del quarto vedano le gialloblù incapaci di segnare e così è Ariano Irpino, con un canestro sulla sirena di Maggi, ad entrare nei dieci minuti conclusivi sul +2 (45-47).
Boi torna a muovere il suo tabellino e guida la Defensor all’ennesimo sorpasso, Scaramuccia ripresenta sul parquet Rejchova gravata di quattro falli così come Manzotti. Bernardini è l’anima della squadra viterbese, recupera palloni e segna canestri importanti, permettendo al quintetto di casa di mantenere qualche punto di vantaggio e di allungare anche sul +9 (60-51). Calandrelli dalla lunghissima distanza riavvicina Ariano Irpino che ci crede con il canestro di Narviciute a 20 secondi dalla fine (62-58). Viterbo potrebbe chiudere dalla lunetta ma Boi fa 0/2 e lascia accesa una piccola speranza per le ospiti che rispondono con il 2/2 di Paparo. A chiudere definitivamente i conti ci pensa Bernardini, freddissima dalla lunetta, che regala alla Defensor due punti preziosissimi nella lotta per le posizioni calde della classifica.

Ufficio Stampa