L’Innova Carlisport guarda al primo impegno del 2013. L’anno vecchio ha lasciato una salvezza “faticosa” e un inizio stagione sotto alle attese. Mai come in questo caso, quindi, in casa ariccina si spera che valga il detto “anno nuovo, vita nuova”. Il primo impegno del nuovo anno corrisponde al primo della stagione 2012-13. Sabato 12 gennaio al PalaKilgour arriverà il Capoterra, primo avversario del girone di ritorno. All’andata fu 4-3 per i sardi al termine di una gara non bella, ora nell’ambiente ariccino ci si aspetta tutt’altra prestazione da parte degli uomini di mister Mauro Micheli. «Quella con il Capoterra – dice senza giri di parole il direttore sportivo Gianluca Calizza – è la gara del dentro o fuori. Se vinciamo dimostriamo a noi stessi che possiamo lottare per i posti che ci auspicavamo a inizio anno. Altrimenti sarà giusto proseguire un campionato anonimo e privo di soddisfazioni per tutti. Ma siamo molto fiduciosi e la gara del 12 gennaio ci darà ragione. Noi non ci diamo mai per vinti». Uno “strascico” del vecchio anno, inevitabilmente, ci sarà. «Purtroppo – sottolinea Calizza – non potremo contare su Borsato e De Cicco, squalificati per l’occasione e vittime nell’ultimo turno giocato sul campo dell’Elmas di decisioni arbitrali non favorevoli che hanno condizionato la prima parte della nostra stagione». La squadra, comunque, potrà contare sui nuovi arrivati Aquilani e Rugama che hanno dato nuova linfa al gruppo di Micheli. «Nel periodo di sosta – rimarca Calizza – la squadra ha lavorato come al solito con intensità, concentrazione e determinazione. Siamo consci dei nostri mezzi e anche del fatto che è ora di invertire questo trand negativo che ci stiamo portando dietro».
Lo stesso direttore sportivo ariccino, lo scorso 27 dicembre, ha festeggiato la nascita della sua terzogenita Gioia. Alla piccola e splendida pargoletta, alle due sorelline Camilla e Carlotta, alla loro mamma Katiuscia e a Gianluca i migliori auguri e le congratulazioni del caso da parte di tutta la società Innova Carlisport e da tutto l’ambiente ariccino.
Ufficio Stampa Carlisport calcio a 5