Pallanuoto> Anche la Roma Vis Nova fa l’Harlem Shake

Al Foro Italico i giallorossi della Roma Vis Nova contagiati dalla danza “tormentone” che spopola negli sport di squadra

ROMA – Come un’epidemia inarrestabile l’Harlem Shake prosegue a far cimentare l’intero pianeta sportivo nelle più colorite e scatenate riproposizioni dello sketch “tormentone” ballato sulle note della rap-dance di Harry Rodriguez, in arte Dj Baauer, dove squadre e atleti mascherati coi costumi più improbabili danzano dimenandosi nel caos più totale. Dopo NBA (Miami, Toronto), Formula 1 (Red Bull), Calcio (Manchester City, Juventus), e moltissime altre discipline, sulla scia di questo successo globale non poteva certo esimersi la pallanuoto: tra le grandi d’Europa vedi il Partizan, e in Italia anche la Leonessa Brescia è stata tra le prime ad esibirsi nella chiave moderna di questa contagiosa danza tribale.
Ieri qualcuno ha deciso che neanche Roma poteva restarne immune. La Società che per prima ha rotto gli indugi nella Capitale è infatti la Roma Vis Nova Pallanuoto, massima rappresentante dei colori giallorossi in Serie A, che nella storica Piscina dei Mosaici del Foro Italico si è cimentata nella sua esilarante e coinvolgente versione.
La scena è quella di una normalissima seduta di allenamento, a bordo vasca il coach giallorosso Bruno Cufino dispensa teoria ad un gruppetto di giocatori un po’ annoiati. Tutto nella norma, almeno fino a quando si materializza il ballerino di turno (è il difensore Edoardo Martella) che scatena il putiferio e dà il via ai 30 secondi di follia di tutta la squadra. Nel gruppo si sfrenano il capitano giallorosso Claudio Innocenzi, parruccone rosa e foulard piumato nel suo look, tra gli altri anche il centroboa Davide Romiti nei panni del diavolo, il “monaco” nazionale Lorenzo Vespa e l’altro bomber Valerio Spiezio, quest’ultimo in versione “Rio Carnival”. Gli scatenati protagonisti del balletto, ognuno col suo stile, l’uno scollegato all’altro, hanno così regalato ai propri sostenitori una pillola di autentico divertimento concedendosi anch’essi un sorriso per la sosta pasquale del campionato nazionale.

Ufficio Stampa