E’ stata una festa dello sport e della soilidarietà, con personaggi del mondo dello spettacolo e della politica che si sono stretti, insieme ai campioni della scherma, intorno ad Auerliana e Donato Russo, i genitori di Marta che da oltre un decennio promuovono la cultura della donazione degli organi attraverso l’Associazione Marta Russo Onlus. All’evento ha partecipato il presidente del Coni Giovanni Malagò. “E’ un evento che da’ lustro non solo alla scherma italiana ma a tutto lo sport anche fuori dai nostri confini – ha detto il numero uno dello sport italiano -. Grandi campioni e campionesse che ogni anno si stringono intorno alla famiglia Russo per ricordare Marta, la cui storia di vita era legata allo sport, testimoniano come lo sport sia capace di creare legami indissolubili tra gli atleti”.
Il trofeo è iniziato con la sfida di fioretto maschile fra Valerio Aspromonte (oro olimpico a squadre, oro mondiale a squadre e bronzo individuale ai Mondiali 2013) e Giorgio Avola (oro olimpico a squadre mondiale nel 2013). Sfida vinta da Avola 15-14. Poi sono scesi in pedana i due sciabolatori Luigi Samele (due titoli europei, un argento mondiale e un bronzo olimpico, tutti a squadre) e l’altro azzurro Enrico Berré (campione europeo junior nel 2010 e lanciatissimo dopo l’ultimo Europeo, con bronzo individuale): sfida vinta da Berrè 15-14.
Dopo una pausa con una esibizione di scherma scenica, è arrivato il momento clou che ha visto la sfida, con una giostra all’italiana, fra le quattro fiorettiste protagoniste assolute alle Olimpiadi, Mondiali ed Europei. Parliamo di Arianna Errigo (argento individuale olimpico, oro a squadre, campionessa mondiale in carica), l’icona della scherma mondiale Valentina Vezzali (9 podi olimpici, 22 podi mondiali, 18 medaglie europee, 15 titoli italiani assoluti, tanto per citare), Carolina Erba (oro mondiale ed altro oro europeo a squadre nel 2013) e Valentina De Costanzo, che ha percorso tutte le tappe giovanili nelle varie Nazionali. Il successo è andato a Valentina Vezzali che ha vinto tutti e tre gli assalti (Vezzali-De Costanzo 5-2, Errigo-Erba 5-4, Vezzali-Erba 5-3, Errigo-De Costanzo 5-4, Erba-De Costanzo 5-3, Vezzali-Errigo 5-2).
Ufficio Stampa
Federico Pasquali