Semplici storie di ordinaria quotidianità e anche di sport.
Non potevano mancare storie di sport nei libri di Nicola Sgaramella, scrittore romano animato da profondo spirito sportivo. Tifoso della “magica” l’autore ha praticato per molti anni le arti marziali in particola modo il karate e attualmente si dedica al ballo sportivo “anche se con scarsi risultati” come lui stesso ama spesso ripetere con un pizzico di autoironia. I suoi racconti ricalcano semplici storie di ordinaria quotidianità i cui protagonisti sono persone comuni come il nostro vicino di casa, uno zio lontano, un vecchio generale tutto di un pezzo, o un calciatore che si gioca la partita della vita come Salvatore Curtò che in una fantomatica finalissima di Coppa del Mondo proiettata nel futuro si appresta a calciare il rigore decisivo contro l’Argentina. Oppure come nel libro “Storie Semplici” con i protagonisti Tonio e Anna che nel brano “La finale” vivono la loro storia d’amore ai margini della maledetta finale Italia – Brasile del 1994 persa dagli azzurri a Pasadena negli USA dopo gli errori dal dischetto di Baresi e Baggio. E anche nell’ultimo libro di Sgaramella “Potrei Raccontarvi” non mancano episodi ambientati nel mondo dello sport. L’ultima fatica dell’autore romano è, al pari dei precedenti, una raccolta di racconti, tutte storie quotidiane con personaggi normali, veri o immaginari. Come dice l’autore questi racconti non hanno una logica di continuità. Si può iniziare la lettura dall’inizio o dalla fine allo stesso tempo. L’importante è iniziare. L’autore devolve le sue royalties alla nota Fondazione Theodora Onlus che dal 1995 aiuta i bambini in ospedale e le loro famiglie ad affrontare la difficile prova del ricovero attraverso la visita dei Dottor Sogni, artisti professionisti assunti e specificatamente formati dalla Fondazione per il lavoro in ambito ospedaliero pediatrico. La copertina del libro è stata disegnata da Andrea Di Marzio. La presentazione del libro si terrà sabato pomeriggio (ore 16,00) a Roma presso l’Auditorium della Banca d’Italia di via del Mandrione e sarà condotta da Carlo Monteverde. La lettura di alcuni brani sarà invece affidata a Luca Marcelli mentre la musica al pianoforte sarà di Vivaldo Moscatelli.
Nicola Sgaramella è romano, ha cinquantadue anni, sposato con due figli grandi. Come lui stesso ironicamente afferma ha praticato per anni il karate, strimpella (male) la chitarra e attualmente si dedica al ballo (ovviamente sempre con scarsi risultati). Inoltre ama leggere, adora il mare e i bambini e si diletta a giocare a biliardo.
Alessandro Monteverde
12-12-2013