Rugby> Fiamme Oro Sconfitte nel derby di Coppa con la Lazio
Presutti: “Quattro cartellini gialli sono veramente tanti e hanno condizionato gran parte del nostro match. Comunque abbiamo retto fino alla fine impedendo alla Lazio di mettere a segno la quarta meta”
IL COMMENTO
Roma – Nonostante la sconfitta per 15 a 8 nel derby di Coppa con la Lazio, le Fiamme riescono a conquistare il punto bonus difensivo. Un punto veramente prezioso per il XV della Polizia di Stato, al quale basterà una vittoria nel prossimo turno contro l’Unione Rugby Capitolina per approdare alla finale del Trofeo Eccellenza.
I Cremisi, in formazione rimaneggiata in vista dell’impegno di campionato di sabato prossimo con il San Donà, hanno giocato un match altalenante che li ha visti combattere testa a testa con i biancocelesti per gran parte del primo tempo. I troppi cartellini gialli, ben quattro, però hanno condizionato non di poco la prestazione delle Fiamme che, nella seconda frazione di gioco, hanno pagato a caro prezzo l’inferiorità numerica perdurante e, alla fine, hanno ceduto le armi al team allenato da De Angelis.
Le note positive vengono dal ritorno in campo dal primo minuto di Giuseppe Cerqua, dal rientro, dopo più di un anno, di Lorenzo Favaro e dall’aver lottato fino alla fine per impedire ai padroni di casa di conquistare una quarta meta che, in termini di punteggio, avrebbe comportato l’aggancio nella classifica del girone.
Attualmente il mini girone del Trofeo Eccellenza vede le Fiamme ancora al comando con 11 punti e la Lazio ad inseguire a due lunghezze, con la Capitolina a quota zero.
“Abbiamo retto bene i primi venti minuti, poi la stanchezza provocata dal giocare gran parte del match in 14 si è fatta sentire. Quattro cartellini gialli sono troppi e ci hanno condizionato tanto. Ma, comunque, abbiamo retto fino alla fine della partita”.
Sabato 21 dicembre le Fiamme torneranno in campo sul sintetico di Ponte Galeria contro i veneti del San Donà, per un match fondamentale per la stagione.
LA CRONACA
Dopo sei minuti di pressione in area biancoceleste, arriva la prima marcatura del match con Carlo Canna che, dalla piazzola, fa 0 a 3. Saranno questi gli unici punti messi a segno su piazzato dalle due squadre: non una gran giornata per i calciatori che, alla fine della partita, potranno contare una sola marcatura dalla piazzola 7 tentativi. Al 17’ si abbatte la prima tegola sugli ospiti: Carlo Canna, autore di un “in avanti” volontario, viene invitato dall’arbitro a sedersi sul “sin bin” per 10 minuti. I biancocelesti riescono a sfruttare al meglio la superiorità numerica, infatti al 21’ arriva la prima meta con Vannozzi. La reazione delle Fiamme si registra al 34’: Giuseppe Cerqua, poco dentro la metà campo avversaria, imbecca l’accorrente Marcello De Gaspari che, resistendo a vari placcaggi sulla linea dell’out sinistro, corre verso la linea di meta e mette a segno i cinque punti che valgono il vantaggio cremisi: 5 a 8. In chiusura del primo tempo, Carlo Canna ha l’occasione di incrementare il vantaggio dalla piazzola, ma il calcio risulta troppo corto e le squadre vanno al riposo sul 5 a 8.
Al rientro la Lazio sembra la squadra più determinata e mette in atto una pressione continua nella metà campo cremisi. Pressione che porta i suoi frutti al 52’ quando Bisegni schiaccia in meta dopo una bella azione alla mano e riporta i suoi in vantaggio di due punti: 10 a 8. I biancocelesti continuano a premere e mettono in difficoltà le Fiamme che restano di nuovo in quattordici per ben due volte: al 54’ il primo giallo arriva per il pilone Giuseppe Di Stefano e al 68’ è invece il numero 8, Mirco Amenta, ad essere allontanato per 10 minuti. Durante la seconda superiorità numerica arriva la terza meta biancoceleste con Tartaglia che porta i suoi sul 15 a 8. Gli ultimi minuti registrano l’attacco continuo della Lazio alla ricerca della meta bonus, ma la difesa delle Fiamme regge bene fino alla fine. C’è ancora tempo però per un altro cartellino giallo per gli ospiti e questa volta il designato è il pilone Fabio Cocivera. Dopo quest’ultimo episodio, l’arbitro Meconi dice che può bastare e manda le due squadre sotto la doccia con il punteggio finale di 15 a 8.
IL TABELLINO
Roma, 14 dicembre 2013
CPO “Giulio Onesti”
Trofeo Eccellenza, girone B, IV giornata
IMA Lazio Rugby 1927 vs GS Fiamme Oro Rugby 15 – 8 (5 – 8)
Marcatori: primo tempo: 6’ cp Canna (0-3); 21 meta Vannozzi (5-3); 34’ meta De Gaspari (5-8); secondo tempo: 12’ meta Bisegni (10-8); 29’ meta Tartaglia (15-8).
Lazio: Sepe F.; Di Giulio D. (30’ st Giancarlini), Tartaglia, Bisegni, Bruno; Nathan, Bonavolontà (36’ st Giangrande); Baeck (30’ st Ventricelli), Riccioli, Filippucci C. (39’ st Romagnoli); Civetta, Colabianchi (cap); Vannozzi (15’ st Pepoli), Datola (15’ st Fabiani), Grassotti (15’ st Pietrosanti).
All: De Angelis e Mazzi
Fiamme Oro Rugby: Gasparini; Valcastelli, Di Massimo, Massaro, De Gaspari; Canna, Marinaro (36’ st Benetti); Amenta, Marazzi (31’ st Favaro), Balsemin; Mammana (7’ st Sutto), Cazzola; Di Stefano, Cerqua (22’ st Moscarda), Cocivera (14’ st Duca).
All: Presutti
Cartellini: giallo a Canna (FFOO) al 17’ pt; a Di Stefano (FFOO) al 15’ st; ad Amenta (FFOO) al 27’ st; a Cocivera (FFOO) al 42’ st.
Calciatori: Canna (FFOO) 1 su 3; Gentile (Lazio) 0 su 3; Fabiani (Lazio) 0 su 1.
Man of the match: Giulio Bisegni (Lazio).
Punti in classifica: Lazio 4, Fiamme Oro Rugby 1.
Note: giornata invernale, piovosa nel finale di partita. Spettatori 200 circa.
Cristiano Morabito – Responsabile Ufficio Stampa Fiamme Oro Rugby