abbiamo fatto nulla”
Nove novembre 2013, quinta giornata di campionato: la Juniores
dell’Asd Frascati pareggia in casa con la Navy Juniors, il Garbatella
espugna Centocelle e vola a + 10 dai frascatani. Nelle cinque gare
successive il distacco resta immutato perché la capolista non fa
sconti a nessuno, e continua nella sua marcia di sole vittorie anche
se gli arancioamaranto di mister Fioranelli si dimostrano di
tutt’altra pasta rispetto alla formazione timida e nervosa di inizio
stagione. Poi la svolta, con la vittoria entusiasmante proprio in casa
del Garbatella, che accusa il colpo e perde anche la partita seguente
contro l’Alessandrino mentre il Frascati va praticamente col pilota
automatico, segnando un eloquente 7-1 al Tor Pignattara. Oggi, 30
gennaio, le due squadre sono divise da soli due punti. Uno scenario
impensabile solo due mesi fa, ma che è diventato realtà soprattutto
per la costanza, l’impegno e la volontà di un gruppo di ragazzi dalle
grandi qualità tecniche e umane. “Il nostro merito è quello di non
esserci mai abbattuti -dichiara capitan Taraborelli- e di aver sempre
creduto nella possibilità della rimonta. Siamo reduci da 8 vittorie
consecutive, abbiamo il miglior attacco e la miglior difesa e questi
non possono essere numeri casuali, ma il risultato del lavoro che
insieme al mister portiamo avanti da inizio stagione. Adesso, però,
viene il difficile: è vero che abbiamo recuperato al Garbatella 8
punti nelle ultime tre gare, ma ancora non abbiamo fatto nulla.
Restiamo in corsa, come lo sono tante altre formazioni perché adesso
la classifica è cortissima, ma dovremo essere ancora più concentrati e
attenti, perché rischiamo di farci travolgere dall’entusiasmo”. In
questo senso, c’è il pericolo di guardare troppo il calendario
dimenticando che la sfida con l’Academy Qualcio è tutta da giocare.
“Ci sono due scontri diretti importanti, Garbatella-Borghesiana e
Totti Soccer-Navy Juniors -continua il terzino destro ex
Grottaferrata- ma non dobbiamo farci distrarre, il nostro compito è
pensare esclusivamente ai nostri impegni, continuando a giocare come
stiamo facendo, come se affrontassimo sempre la capolista. La
differenza di rendimento rispetto all’avvio di campionato? Nelle prime
partite eravamo troppo tesi, sentivamo di dover dimostrare per forza
qualcosa: adesso non abbiamo più quella tensione, siamo più sereni e
riusciamo a esprimere al massimo le nostre potenzialità”. Insomma,
l’Asd Frascati al primato ci crede eccome, ma è una parola che in
pochi si azzardano a pronunciare. “Non dobbiamo montarci la testa
-conclude Taraborelli-. Per valori assoluti questa squadra, a mio
parere, resta la più completa del girone, ma i gradi dobbiamo
conquistarceli sul campo. Perciò sotto con l’Academy, e via la testa
dalle altre partite. Se arrivano risultati a noi favorevoli bene, ma
il destino del Frascati è solo nelle nostre mani”.
Ufficio Stampa Asd Frascati