Nella sala d’Onore della caserma Sante Laria Di Roma il comandante Generale Saverio Capolupo, insieme al Comandante del Centro Sportivo Domenico Campione ed al Presidente del Coni Giovanni Malagò hanno consegnato i riconoscimenti agli atleti gialloverdi che si sono distinti nel 2013 e nelle Olimpiadi Invernali di Sochi 2014. Nel corso della cerimonia sono stati premiati gli atleti medagliati ai recenti giochi invernali: Arianna Fontana, Christof Innerhofer, Martina Valcepina, Elena Viviani e Dorothea Wierer, i vincitori di una medaglia ai Campionati Mondiali 2013, come Romano Battisti, Francesco Fossi, Laura Milani ed Elisabetta Sancassani nel canottaggio, Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Carolina Erba e Irene Vecchi nella scherma, Tania Cagnotto nei tuffi ed anche i vincitori di una medaglia ai Campionati Europei Veronica Borsi e Simona La Mantia (atletica leggera), Matteo Stefanini, Simone Raineri e Simone Venier (canottaggio), Stefano Maniscalco e Luca Valdesi (karate), Enrico Berré, Luigi Samele e Lucrezia Sinigaglia (scherma), Francesco Bruno, Niccolò Campriani e Marco De Nicolo (tiro a segno) e Diego Negri (vela).
Nell’occasione si sono consegnati anche i brevetti delle promozioni straordinarie per “benemerenze di servizio” a Christof Innerhofer per le medaglie ai Campionati Mondiali di Garmisch 2011 e agli atleti gialloverdi vincitori di medaglia ai Giochi Olimpici di Londra 2012: Niccolò Campriani per l’oro e l’argento nella carabina, Valerio Aspromonte e Giorgio Avola per l’oro nel fioretto a squadre, Alessio Sartori e Romano Battisti per l’argento nel due di coppia senior nel canottaggio, Fabrizio Donato per il bronzo nel salto triplo e Luigi Samele per il bronzo nella sciabola a squadre.
“Grazie di avermi invitato, passare tempo in un contesto del genere mi mette buonumore mi da energie. – spiega il Presidente del Coni Giovanni Malagò. – Mi sento a casa perché sono con la mia famiglia. Fiamme Gialle quest’anno sono state proprio brave. Sante Fiamme Gialle soprattutto a Sochi. Risultati che ci lasciano ben sperare. A Sochi c’era la squadra più giovane di sempre poi abbiamo battuto il record di quarti posti, otto. Abbiamo un po’ di credito con la fortuna ma ci rifaremo. Questo è stato un record, pareggiando medaglie e quarti posti. Conosco il percorso umano e sportivo di molti dei ragazzi che verranno premiati e mi piace il loro modo di vivere la professione. Li invito a pensare che Fiamme Gialle sono bellissima casa seria e professionale ma di non dare mai nulla per scontato. Entrare in un Gruppo Sportivo non è un punto di arrivo ma di partenza. Bisogna onorare la divisa e non sedersi mai, deve essere un incentivo, uno stimolo a fare meglio.” “I Nostri campioni meritano mia massima stima e considerazione per quello che hanno fatto – spiega il Comandante Generale Saverio Capolupo – . I Nostri ragazzi sono veramente bravi e giustificano lo sforzo che stiamo facendo per mantenere il gruppo sportivo in un momento che si parla di una serie di iniziative volte a risparmiare. La Guardia di Finanza sostiene lo sport perché ci crede.”
Paolo Pizzi