Ciclismo> Tre Valli Varesine: trionfo a sorpresa di Toms Skujins

La 98°edizione della Tre Valli Varesine dai grandi nomi del ciclismo internazionale è stata vinta a sorpresa da Toms Skujins: il corridore lettone della Trek Segafredo si è imposto in una volata ristretta a soli sette corridori precedendo sul traguardo il francese Thibaut Pinot (Groupama Fdj) e l’inglese Peter Kennaugh (Bora Hansgrohe).

L’ultima prova del Trittico Lombardo 2018 ha avuto luogo con la partenza da Saronno e l’arrivo a Varese con la percorrenza di due circuiti di differente chilometraggio con le salite del Montello e di Morosolo. Tantissimi i corridori (168 al via) in cerca di risultato per questo finale di stagione dal livello altissimo sulle strade italiane a poco più di una settimana dal Mondiale di Innsbruck e con il Giro di Lombardia alle porte.

La fuga principale di giornata promossa da Matteo Bono (UAE Team Emirates), Michael Storer (Aus, Team Sunweb), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF), Edoardo Zardini (Willier Triestina-Selle Italia) e Paolo Totò (Sangemini – MG Kvis) ha avuto via libera dal gruppo dopo 35 chilometri ed ha ottenuto un vantaggio massimo di circa nove minuti.

Esaurita la fuga degli attaccanti, la corsa si è accesa con i successivi attacchi di Skujins, Kennaugh, Mathias Frank (Svi, AG2R La Mondiale), Robert Power (Aus, Mitchelton-Scott), Giovanni Visconti (Bahrain-Merida), Emanuel Buchmann (Ger, Bora-Hansgrohe), Wilco Kelderman (Ola, Team Sunweb), Antwan Tolhoek (Ola, LottoNL-Jumbo) e Ivan Santaromita (Nippo Vini Fantini) tutti neutralizzati dal gruppo dei migliori capitanato da Alejandro Valverde (Movistar Team) alla prima uscita ufficiale con la maglia iridata.

Il gruppetto del quale faceva parte oltre al corridore spagnolo anche Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) è stato sorpreso da un attacco nel finale che ha visto come protagonista Rigoberto Uran (EF Drapac) ma il corridore colombiano non ha avuto scampo per essere ripreso dai più immediati contrattaccanti Kennaugh, Skujins, Pinot, Frank, Kelderman e Micheal Woods della EF Drapac (l’unico a non collaborare per favorire il compagno di squadra Uran).

Pinot ha condotto lo sprint in testa (oltre a chiudere il gap nei confronti di Uran) ma Skujins ha aspettato gli ultimi 150 metri per dare il massimo e mettere in fila i compagni di fuga con Pinot di nuovo secondo come un anno fa e Kennaugh al terzo posto. Nono posto per Visconti tra i migliori degli italiani nella top-10 al traguardo insieme a Gianluca Brambilla della Trek Segafredo (decimo), quindicesimo l’iridato Valverde e ventesimo Nibali.

Per la Trek Segafredo si tratta della seconda vittoria in pochi giorni in Italia dopo quella ottenuta dall’olandese Bauke Mollema il 7 ottobre al Gran Premio Bruno Beghelli a Monteveglio. Per Skujins, professionista dal 2016, è il quarto successo stagionale ed ha già esultato in Italia nel 2017 vincendo la tappa Riccione-Sogliano al Rubicone alla Settimana Coppi&Bartali. Grazie allo sprint vincente sul traguardo della città varesina, Skujins si è aggiudicato anche il Trittico Regione Lombardia.

ORDINE D’ARRIVO 98°TRE VALLI VARESINE

1 Toms Skujins (Lat, Trek-Segafredo) 203 chilometri in 4.55’41” media 41,093 km/h

2 Thibaut Pinot (Fra, Groupama-FDJ)

3 Peter Kennaugh (Gbr, Bora-Hansgrohe)

4 Michael Woods (Can, Education First-Drapac)

5 Mathias Frank (Fra, AG2R La Mondiale)

6 Wilco Kelderman (Ola, Sunweb)

7 Rigoberto Uran (Col, Education First-Drapac) a 4”

8 Julien Simon (Fra, Cofidis) a 13”

9 Giovanni Visconti (Bahrain Merida)

10 Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo)

Luca Alò
10/10/2018