Ciclismo> Gran Piemonte: sprint vincente sotto la pioggia di Sonny Colbrelli

Il Gran Piemonte ha sorriso alle ruote veloci per l’ultima volta in questa stagione e ad imporsi è stato il bresciano Sonny Colbrelli (Bahrain Merida) in una giornata difficile dal punto di vista delle condizioni meteo con pioggia e vento ad accompagnare l’edizione numero 102 andata in scena da Raccoinigi a Stupinigi.

Un percorso di 191 chilometri senza alcune difficoltà altimetriche passando per le Regge Sabaude del Torinese che sono un fiore all’occhiello di questo territorio.

Il Gran Piemonte è stato il secondo atto del trittico autunno firmato RCS Sport e l’ultimo della Ciclismo Cup con una partecipazione qualitativamente interessante (147 corridori al via in rappresentanza di 18 squadre).

Fuga partita al settimo chilometro sotto una pioggia battente con il quartetto Joey Rosskopf (Usa, Bmc Racing Team), Mikkel Frolich Honoré (Dan, Quick Step Floors), Matteo Sobrero (Dimension Data) e Filippo Ganna (UAE Team Emirates) con un vantaggio massimo di 2’40” al chilometro 48.

Ai quattro fuggitivi si sono uniti successivamente Nikita Stalnov (Rus, Gazprom Rusvelo), Tim Wellens (Bel, Lotto Soudal), Thijs Bennot (Bel, Lotto Soudal), Thomas De Gendt (Bel, Lotto Soudal), Jens Keukeleire (Bel, Lotto Soudal), Maxime Monfort (Bel, Lotto Soudal) e Cyrus Monk (Aus, EF Drapac) ma senza scampo con il gruppo tornato compatto al chilometro 120.

Nuovo tentativo di un altro quartetto con Marco Marcato (UAE Team Emirates), Matti Breschel (Dan, EF Drapac), Andriy Grivko (Ukr, Astana Pro Team) e Davide Ballerini (Androni Sidermec). Complice una scivolata rovinosa in una rotonda per Marcato, Grivko e Ballerini, il solo Breschel si è ritrovato al comando della corsa per alcuni chilometri facendosi raggiungere e superare da un arrembante Grivko (vantaggio massimo 1’20”) che ha poi dovuto mollare a 15 chilometri dall’arrivo.

La pioggia e l’asfalto viscido hanno complicato il finale con altre cadute di corridori, due addetti alla sicurezza in moto ed anche della motocronaca Rai di Marco Saligari ma senza conseguenze con la corsa che è filata via verso l’arrivo con le squadre dei velocisti a tenere cucito il gruppo.

All’ultimo chilometro allungo a sorpresa di Keukeleire che ha rischiato di scombussolare i piani degli sprinter che sono riusciti a chiudere sull’attaccante e a disputare la volata nel segno di un magistrale Colbrelli senza possibilità di rimonta da parte degli avversari messi alle spalle: sul podio il francese Florian Senechal (Quick-Step Floors) e Ballerini, tra gli italiani in evidenza nella top-10 d’arrivo Riccardo Minali dell’Astana Pro Team (quinto), Manuel Belletti dell’Androni Sidermec (sesto), Simone Velasco della Wilier Triestina Selle Italia (nono) e Andrea Guardini della Bardiani CSF (decimo).

Non solo forte in volata ma con la pioggia e il bagnato Colbrelli (al quarto successo stagionale) si esalta compiendo un ulteriore passo in avanti nel suo processo di crescita e di maturazione con l’obiettivo di lasciare il segno in una grande classica: “Non potevo sperare in un modo migliore per chiudere la mia stagione, esattamente con una vittoria come era cominciata a Dubai senza dimenticare tanti secondi posti, alcuni di alto livello. Quando ho avuto spazio, ho lanciato la volata lunga ed ho pensato di osare. La cosa più importante prima dello sprint era quella di non scivolare. Sono felice che sia andato tutto bene. Dedico questa vittoria a mia figlia che nascerà tra una decina di giorni e si chiamerà Vittoria”.

Un finale di stagione in crescendo per Ballerini (già vittorioso al Memorial Marco Pantani e al Trofeo Matteotti, nel 2019 all’Astana Pro Team) che doveva tirare la volata a Belletti ma nell’ultima curva si è aperto un buco ma ha ottenuto il terzo posto assicurando all’Androni Sidermec la vittoria finale nella classifica a squadre della Ciclismo Cup e la partecipazione di diritto al Giro d’Italia 2019.

ORDINE D’ARRIVO 102°GRAN PIEMONTE

1. Sonny Colbrelli (Bahrain – Merida) 191 chilometri in 4.20’50” media 43,940 km/h

2. Florian Senechal (Fra, Quick-Step Floors)

3. Davide Ballerini (Androni Sidermec)

4. Jhonatan Restrepo Valencia (Col, Team Katusha Alpecin)

5. Riccardo Minali (Astana Pro Team)

6. Manuel Belletti (Androni Sidermec)

7. Christoph Pfingsten (Ger, Bora – Hansgrohe)

8. Andrea Guardini (Bardiani Csf)

9. Barnabás Peák (Ung, Quick-Step Floors) a 2”

10. Simone Velasco (Wilier Triestina – Selle Italia)

Luca Alò

12/10/2018