Ciclismo> Giro d’Italia 102: Primoz Roglic super a cronometro nella Riccione-San Marino

Podio più alto per Primoz Roglic (Team Jumbo Visma) in occasione della nona tappa del 102°Giro d’Italia: la Sangiovese Wine Stage è stata la cronometro più lunga della Corsa Rosa 2019 disputata tra Riccione e San Marino sulla distanza di 34,8 chilometri e per il corridore sloveno ricomincia la rincorsa alla Maglia Rosa ancora sulle spalle di un tenace Valerio Conti (UAE Team Emirates).

Una frazione importante per le sorti della classifica generale in una tipologia anomala di percorso: pianura iniziale con la strada che saliva leggermente e poi gli ultimi 12 chilometri in ascesa con pendenze a doppia cifra intervallati da qualche tratto di discesa e di pianura all’ombra del Monte Titano. Le condizioni meteo da tregenda e l’asfalto viscido hanno complicato l’approccio della gara sul piano tecnico e psicologico.

Una prova di forza per Roglic (suo il miglior tempo in salita dall’intermedio di Faetano all’arrivo, tratto coperto con il parziale di 24’11” in 12,6 chilometri) che ha pedalato con una posizione aerodinamica perfetta e ed è riuscito a fare meglio dei rivali più vicini in classifica generale.

Roglic ha scalzato di 11 secondi il belga Victor Campenaerts della Lotto Soudal (campione europeo in carica contro il tempo e detentore del record dell’ora di 55,089 km/h stabilito ad Aguacalientes in Messico il 16 aprile scorso), a lungo miglior tempo virtuale quando le condizioni meteo erano favorevoli nel primo pomeriggio con il sole e l’asfalto asciutto realizzando il miglior intertempo a Ospedaletto (13’43”) e a Faetano (26’50”).

Terza vittoria in carriera al Giro d’Italia per Roglic sempre nell’esercizio contro il tempo nel 2016 a Greve in Chianti e quest’anno sia a Bologna (San Luca) che a San Marino: “Questa è stata veramente una prestazione perfetta. Ho fatto un buon lavoro. All’inizio sono andato regolare, poi ho dato tutto nella seconda parte. È bello guadagnare un po’ di tempo sugli altri favoriti per la Generale ma il Giro è tutt’altro che finito”.

Il capoclassifica Valerio Conti (38°all’arrivo a 3’33” da Roglic) non ha voluto strafare in questa prova a cronometro evitando principalmente i rischi e soltanto in discesa e nelle curve ha lasciato un minuto: “C’era tanta pioggia oggiAggiungi un appuntamento per oggi ma sono rimasto calmo. Il mio obiettivo era conservare la Maglia Rosa, sono molto contento del risultato. Ho spinto sulla salita, mantenendo alta la concentrazione e centrando il mio obiettivo, ovvero la difesa della maglia rosa. Avevo promesso ai miei compagni di squadra che avremmo trascorso il giorno di riposo in rosa, sono contento”.

Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) si è difeso senza scomporsi nella pedalata ed ha guadagnato 2 minuti su Simon Yates (31° a 3’10”, 24° a 5’36” nella generale) apparso sottotono, male anche Miguel Angel Lopez (42° a 3’44”, 27° a 6’19” nella generale) penalizzato anche da una foratura: per il corridore australiano della Mitchelton Scott e il colombiano dell’Astana le ambizioni per conquistare la maglia rosa finale si allontanano.

Quarto al traguardo, Nibali è risalito in classifica generale all’undicesima posizione a 3’34 da Conti ma deve recuperare 1’46” da Roglic: “Ho cercato di non correre rischi affrontando le tante curve della parte iniziale in pianura e poi in salita mi sono sentito molto bene. Il mio Giro sta andando come si pensava e Primoz Roglic, specialista delle cronometro, ha guadagnato qualcosa come previsto. Faccio un passo alla volta e so che il Giro è ancora molto lungo e gli altri avversari che hanno perso secondi nella crono saranno costretti ad attaccare”.

Nans Peters (Ag2r La Mondiale) è la nuova maglia bianca di miglior giovane under 25: la sua performance (43° a 3’45”) è stata migliore di Giovanni Carboni della Bardiani CSF (70° a 5’22”): “Nelle precedenti tappe ho evitato le cadute e sono riuscito ad entrare in una buona fuga che mi ha permesso di cogliere una buona posizione in classifica generale. E poi sono stupito della mia cronometro, da qui in avanti devo abituarmi al fatto che porterò sulle mie spalle la maglia bianca” ha dichiarato il 25enne corridore francese passato professionista nel 2017 con l’Ag2r.

PODIO NONA TAPPA RICCIONE – SAN MARINO

1 – Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) – 34.8 km in 51’52”, media 40,257 km/h

2 – Victor Campenaerts (Lotto Soudal) a 11″

3 – Bauke Mollema (Trek – Segafredo) a 1’00”

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA NONA TAPPA

1 – Valerio Conti (UAE Team Emirates)

2 – Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) a 1’50”

3 – Nans Peters (AG2R La Mondiale) a 2’21”

MAGLIE

Maglia Rosa, leader della classifica generale – Valerio Conti (UAE Team Emirates)

Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti – Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe)

Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna – Giulio Ciccone (Trek – Segafredo)

Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani – Nans Peters (Ag2r La Mondiale)

Luca Alò
19/05/2019