Ciclismo> Giro d’Italia 102: a Novi Ligure altro sigillo vincente di Caleb Ewan allo sprint

Ancora Pianura Padana tra l’Emilia e il Piemonte per l’undicesima tappa della Corsa Rosa numero 102 destinata alle ruote veloci del gruppo da Carpi a Novi Ligure di 221 chilometri con la seconda vittoria personale di Caleb Ewan in questo Giro 2019 e una giornata relativamente tranquilla per la maglia rosa Valerio Conti.

Frazione caratterizzata da una fuga con Damiano Cima (Nippo Vini Fantini Faizanè), Mirco Maestri (Bardiani CSF) e Marco Frapporti (Androni Sidermec): per i tre battistrada vantaggio massimo di 6 minuti, i due traguardi volanti di San Zenone del Po e Pontecurone ad appannaggio di Cima e Maestri.

Nel finale di tappa si sono visti i portacolori del Team Ineos (ex Sky), in ombra nella prima parte del Giro d’Italia: ci ha provato Christian Knees in solitaria, ma invano, ghermito dal gruppo lanciato verso l’ennesima volata a ranghi compatti.

Con il forte vento contrario per tutto il finale di percorso e con i velocisti che hanno dovuto calcolare bene il punto in cui lanciare lo sprint, Ewan è partito al momento giusto alle spalle di Ackermann per poi saltarlo e vincere a braccia alzate davanti a Arnaud Demare (Groupama FDJ) che è diventato il nuovo leader della classifica a punti contraddistinta dalla maglia ciclamino.

Terzo posto per Ackermann: il tedesco ha fatto vedere di avere la scorza dura nel cercare la vittoria nonostante le fasciature su schiena, gambe e braccia per la caduta rimediata il giorno prima a Modena.

Si è fermato ai piedi del podio Elia Viviani (Deceuninck Quick Step) che allunga la collezione personale di piazzamenti nei primi cinque dopo la vittoria tolta ad Orbetello: il corridore veronese, campione italiano in carica, ha annunciato di abbandonare il Giro dopo tante delusioni per ritrovare la serenità e la convinzione necessaria per essere protagonista nella seconda parte della stagione.

Nella volata, di rilievo i piazzamenti di Simone Consonni della UAE Team Emirates (quinto) e di Jakub Mareczko della CCC Team (nono) che si sono cimentati fino in fondo allo sprint nonostante le ferite rimediate 24 ore prima nel concitato finale di tappa a Modena.

Anche il vincitore di tappa Ewan, si congeda dal Giro dopo aver centrato l’obiettivo delle vittorie di tappa, la terza in carriera nella Corsa Rosa dopo la Castrovillari-Alberobello (2017) e la Tortoreto Lido-Pesaro (2019): “Ho seguito la ruota di Pascal Ackermann perché sapevo che avrebbe fatto una buona volata, nonostante la caduta di ieri. Aveva un buon treno, quindi ho deciso di fare la volata su di lui. Mi sono sempre considerato uno dei migliori velocisti, due successi in questo Giro finalmente mi danno ragione”.

Sesto giorno consecutivo in maglia rosa per Valerio Conti che ha dichiarato: “OggiAggiungi un appuntamento per oggi abbiamo affrontato una tappa lunga e di tutti i giorni trascorsi in rosa, quello di oggiAggiungi un appuntamento per oggi è stato il più semplice. Alla Cuneo-Pinerolo sarà tutta un’altra storia, la salita principale è dura, mi aspetto che la tappa sia combattuta ma proverò a tenerla”.

Con la fuga nella tappa odierna, un plauso a Frapporti (816 km), Cima (760 km) e Maestri (516 km) che occupano virtualmente il podio della speciale classifica dedicata ai chilometri in fuga dall’inizio della Corsa Rosa (tappe a cronometro escluse). Per Cima anche il momentaneo primato nella graduatoria riservata ai traguardi volanti.

PODIO UNDICESIMA TAPPA CARPI – NOVI LIGURE

1 – Caleb Ewan (Lotto Soudal) – 221 km in 5h17’26” media 41,772 km/h

2 – Arnaud Demare (Groupama – FDJ) s.t.

3 – Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) s.t.

CLASSIFICA GENERALE DOPO L’UNDICESIMA TAPPA

1 – Valerio Conti (UAE Team Emirates) 45.02’05”

2 – Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) a 1’50”

3 – Nans Peters (AG2R La Mondiale) a 2’21”

4 – Josè Joaquin Rojas (Movistar) a 2’33”

5 – Fausto Masnada (Androni Sidermec) a 2’36”

11 – Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) a 3’34”

Maglia Rosa, leader della classifica generale – Valerio Conti (UAE Team Emirates)

Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti – Arnaud Demare (Groupama – FDJ)

Maglia Azzurra, leader del gran premio della montagna – Giulio Ciccone (Trek – Segafredo)

Maglia Bianca, leader della classifica dei giovani under 25 – Nans Peters (AG2R La Mondiale)

Luca Alò
22/05/2019