Pallanuoto> La Roma Nuoto esce a testa alta

La Roma Nuoto chiude la sua strepitosa stagione perdendo 14-6 nel primo quarto di Final Six Scudetto, contro la corazzata Banco BPM Sport Management

I Giallorossi subiscono pesantemente tutta la fisicità dei bustocchi. Troppa la differenza dei valori in campo ma che non deve assolutamente sminuire quanto fatto dai ragazzi di Roberto Gatto in questa stagione.

Essere qui a Trieste fra le migliori squadre d’Italia e d’Europa, da neopromossa, deve rendere tutti orgogliosi. Deve dare consapevolezza di essere una squadra con grandissimi margini di crescita che sicuramente dirà la sua in futuro, continuando a lavorare e programmare come fatto fino ad ora.

La cronaca. Partenza a razzo dello Sport Management che mette subito le cose in chiaro e al primo parziale è avanti 4-0. Peccato perché i giallorossi in attacco erano riusciti a creare occasioni nitide ma poi sbagliate nella finalizzazione.
Nel secondo tempo la BPM continua a macinare gioco ma si sblocca anche la Roma Nuoto che va segno in contropiede con il giovane centroboa, classe 1999, Matteo Spione. Parziale che si chiude sul 3-1 e tabellone che recita 7-1.
Nel terzo tempo prosegue la spinta della Sport Management che segnano due reti consecutive prima che si sblocchi il bomberSteven Camilleri che segna con un tiro all’incrocio dei pali, 9-2. Prima della fine del parziale arrivano due reti dello Sport Management e la terza rete della Roma in superiorità numerica, con il classe 2001 Francesca Faraglia che trova l’angolino basso della porta, punteggio 11-3.
Il quarto tempo si apre con una bella rete giallorossa messa a segno dal difensore Claudio Innocenzi che spinge in rete un delizioso assist di capitan Africano. Dopo una rete della della Sport Management arriva il gol del montenegrino Vjekoslav Paskovic che incrocia alla perfezione, 12-5. Prima della fine del match arrivano altre due reti della BPM e l’ultima rete la mette a segno Roma con Spione che fissa il punteggio di 14-6.

Le parole del tecnico capitolino al termine dell’incontro: “Essere qui è il coronamento di una stagione vissuta in grande crescita. OggiAggiungi un appuntamento per oggi avevamo davanti una formazione di un altro livello rispetto a noi, con ambizioni completamente differenti. Credo comunque che abbiamo onorato l’impegno e va bene così. Questa esperienza ci tornerà utilissima. Sono orgoglioso di quanto fatto dai miei ragazzi”.

Ufficio Stampa