Calcio a 5> L’Ecocity Futsal Cisterna non giocherà nella sua Città davanti ai suoi tifosi.

A nulla sono serviti il dialogo, le estenuanti riunioni e gli altri sforzi con l’Amministrazione, che ha in testa ed è a disposizione solo della Top Volley.

A nulla servono gli sforzi societari per portare in alto il nome di Cisterna nel Calcio a 5, l’acquisto di campioni provenienti da ogni parte del mondo, perfino di un Pallone d’Oro.

A nulla servono le realtà economiche che ci sostengono, l’indotto ed i posti di lavoro in ballo.

Non serve il dialogo con le Società e l’Amministrazione Comunale, che a dispetto del nostro terzo posto nel Bando, ha concesso tutte le ore libere e rimanenti per il Palasport alla Top Volley.

Per chiarezza, visto che Il Sindaco ha affermato il contrario nell’ultimo Consiglio Comunale: Il Palasport dispone dell’unico campo a Cisterna omologato per la Serie B di Calcio a 5 (il nostro non è un capriccio).

A nulla serve essersi riempiti la bocca con la definizione “Città dello Sport”, quando è ormai conclamato che questa è la “Città della Top Volley”.

A nulla servono i milioni (circa sei) di Euro pagati dalle tasche dei cisternesi per costruire il Palasport e che non solo hanno perso il Calcio a 5 Nazionale con una squadra da fare invidia a chiunque ma, tranne miracoli, anche la possibilità di rivedere al Bartolani la Pro Cisterna 1926. Perché la situazione non è rosea nemmeno in questo caso.

Il Sindaco Mauro Carturan è a completa disposizione di un singolo soggetto privato, rispetto alle necessità di molti. Un Sindaco che ha fatto promesse e non ha saputo mantenerle. Un Sindaco che ha chiesto aiuto per lo Sport a Cisterna e ora delude gli appassionati di Calcio del paese.

Posso solo dire che non finisce qui, chiederemo chiarezza agli organi competenti.

Da domani si ricomincia, andremo a cercare una nuova casa, ma sempre con Cisterna nel cuore.

Vincenzo Tuccillo.
Ufficio Stampa