Ciclismo> Strade Bianche Women Elite: trionfo bis per l’iridata Annemiek Van Vleuten

La maglia iridata con i colori dell’arcobaleno, intrisa di polvere, è stata l’immagine della fatica e della giornata perfetta di Annemeik Van Vleuten (Ola, Mitchelton Scott Women): per il secondo anno di fila la campionessa del mondo in carica è salita sul podio più alto di Strade Bianche Women Elite lasciandosi alle spalle la spagnola Margarita Victoria Garcia Cañellas (Ale’ BTC Ljubljana) e la statunitense Leah Thomas (Usa, Equipe Paule Ka).

Con condizioni di gara abbastanza diverse da quelle tradizionali di marzo con la pioggia e il freddo, il caldo di 40 gradi ha fatto la sua parte lungo il percorso di 139 chilometri e sui 31,6 chilometri in sterrato che hanno impegnato le 123 atlete alla partenza.

La versione femminile delle Strade Bianche è stata la seconda gara UCI World Tour di questo anomalo 2020. A febbraio si era svolta in Australia la Cadel Evans Great Ocean Race e poi la brusca interruzione a causa della grave emergenza sanitaria di Covid-19.

Il dato di cronaca più rilevante della giornata è stato indubbiamente il coraggioso attacco da lontano di Mavi Garcia Cañellas che ha accarezzato a lungo la vittoria fino a quando l’iridata Van Vleuten ha reso vane le speranze dell’atleta spagnola della Alè Btc recuperando lo svantaggio.

Con due atlete al comando negli ultimi 5 chilometri, la stanchezza ha preso il sopravvento sulla spagnola che si è arresa sulla ripida salita finale al 16% verso il traguardo di Piazza del Campo che è stato preda dell’olandese Van Vleuten, per la seconda volta consecutiva reginetta degli sterri senesi.

Annemiek van Vleuten, vincitrice della Strade Bianche Women Elite, ha dichiarato in conferenza stampa: “Dopo 90 km di corsa ho pensato che la mia gara fosse finita. Ero un po’ delusa ma anche molto contento che la mia compagna di squadra Amanda Spratt fosse davanti e in grado di vincere. Poi la velocità nel mio gruppo è aumentata e il mio direttore sportivo ha detto: “Annemiek questo è il momento”. Eravamo nel penultimo settore di strade bianche, in salita: proprio dove avevo programmato di attaccare. Nella prima gara che ho corso dopo il campionato del mondo ho pensato che fosse veramente speciale vincere in maglia arcobaleno. DomaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani sarà ancora più speciale vedere le foto della mia vittoria in Piazza del Campo. Sono orgoglioso di come sto correndo con la maglia arcobaleno e di vincere così per Mitchelton-Scott”.

La seconda classificata Maví Garcia ha detto: “È stata una corsa difficile anche quando ero da sola in testa. È stata la mia prima volta alle Strade Bianche e avevo un po’ di paura a correre sulla ghiaia. Sono stata forte e ho potuto chiudere al secondo posto. Quando sei sola davanti pensi sempre di poter vincere. Ho dato tutto quello che avevo e alla fine sono molto contenta del secondo posto”.

Giunta terza, Leah Thomas ha dichiarato: “Sono molto soddisfatta con il mio terzo posto. È un ottimo modo per tutta la squadra che sta correndo con un nuovo sponsor. Sono davvero grata a Paule Ka per essere entrato, soprattutto in questo momento in cui c’è ancora grande incertezza. OggiAggiungi un appuntamento per oggi è stata la mia prima gara dal ritorno dagli Stati Uniti: salire sul podio è davvero speciale, per me e per tutta la squadra”.

Quinto posto per la migliore delle italiane Elisa Longo Borghini in un misto di rammarico e rabbia: la vigilia della corsa è stata turbata dal furto delle biciclette (modello Emonda) subito dalle compagne di squadra della Trek Segafredo Women che hanno corso con quelle di riserva (eccezion fatta per la bici di Longo Borghini che non è stata portata via). I ladri sono entrati in azione nella notte bucando il tetto del camion officina e hanno portato via le bici causando un danno considerevole e valutato intorno ai 100.000 euro.

Decima piazza per la campionessa italiana in carica Marta Bastianelli (Ale’ BTC Ljubljana) che non si è fatta comunque intimorire dal caldo e della polvere “in attesa che arrivino giorni migliori e meno duri per crescere nella forma” come ha dichiarato in un post personale sulla sua pagina Facebook.

ORDINE D’ARRIVO STRADE BIANCHE WOMEN ELITE

1° Annemiek Van Vleuten (Ned, Mitchelton-Scott Women) 4.03’54”

2° Margarita Victoria Garcia Cañellas (Spa, Ale’ BTC Ljubljana) a 2”

3° Leah Thomas (Usa, Equipe Paule Ka) a 1’53”

4° Anna Van der Breggen (Ned, Boels Dolmans Cyclingteam) a 2’05”

5° Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo Women) a 2’11”

6° Marianne Vos (Ned, CCC-Liv) a 2’26”

7° Cecilie Uttrup Ludwig (Den, FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope) a 2’40”

8° Lisa Brennauer (Ger, Ceratizit-WNT Pro) a 3’26”

9° Karol-Ann Canuel (Can, Boels Dolmans Cyclingteam) a 4’20”

10° Marta Bastianelli (Ale’ BTC Ljubljana ) a 5’20”

11° Rasa Leleivyte (Ltu,Aromitalia-Basso Bikes-Vaiano) a 5’21”

17° Ellen Van Dijk (Ned, Trek-Segafredo Women) a 6’43”

21° Katia Ragusa (Astana Women’s Team) a 8’07

22° Maria Giulia Confalonieri (Ceratizit-WNT Pro) a 8’16”

23° Vania Canvelli (Bepink) a 8’18”

31° Letizia Borghesi (Aromitalia-Basso Bikes-Vaiano) a 9’34”

32° Tatiana Guderzo (Ale’ BTC Ljubljana) a 9’55”

33° Elisa Balsamo (Valcar-Travel & Service) a 10’28”

34° Ilaria Sanguineti (Valcar-Travel & Service)

35° Soraya Paladin (CCC-Liv) a 11’03”

36° Elena Pirrone (Valcar-Travel & Service) a 11’36”

Luca Alò
02/08/2020