Pallamano> L’HC Cassa Rurale Pontinia combatte ma torna sconfitto dalla trasferta di Salerno

Nasta: «Bicchiere mezzo pieno, anzi direi quasi pieno»

SALERNO – Il Cassa Rurale Pontinia torna sconfitto (26-19) dalla complicata trasferta nella tana del Salerno. La formazione laziale, al debutto nella serie A Beretta femminile, ha lottato per tre quarti di match cedendo poi nel finale contro l’esperienza e la qualità della squadra che ha vinto gli ultimi tre scudetti consecutivi e la coppa Italia. Le pontine guidate da coach Giovanni Nasta avevano chiuso sotto di due gol (12-10) il primo tempo, poi nella ripresa avevano combattuto fino al 19-18 a circa sei minuti dalla conclusione.

«Il bicchiere è sicuramente mezzo pieno, anzi direi quasi pieno, le mie giocatrici sono state encomiabili in questa partita, ci eravamo preparati molto bene per questo debutto nella massima serie e poi sono state proprio brave perché mi hanno regalato la soddisfazione di giocare alla pari per quasi tutta la partita con la squadra della mia città, una città dove si mastica pallamano di alto livello, anche per questo posso dire che saremo capaci di far tesoro di questa esperienza – assicura il coach Giovanni Nasta al termine del match – La partita? Ho apprezzato molto il fatto che riuscivamo a tenere a bada la loro fisicità, quando saremo al completo sarà sicuramente diverso per chi dovrà affrontarci. Sono state capaci di allargare il gioco, creare gli spazi e buttarsi dentro senza paura: quando ci hanno preso le misure abbiamo commesso qualche errore quando eravamo in inferiorità numerico. Per tantissime era la prima volta che si giocava nella massima serie e non vedo l’ora di tornare ad allenarmi e sentire anche le sensazioni delle mie giocatrici.

Il Cassa Rurale Pontinia termina il primo tempo in svantaggio di due gol ma tutta la prima frazione è stata giocata da Barbosu e compagna sempre in vantaggio, costantemente avanti anche di due lunghezze. Avvio bruciante di Podda (0-1) poi Dalla Costa rimette tutto in equilibrio (1-1) e al quinto minuto siamo già 2-2. Il Pontinia va a segno e il Salerno insegue sfruttando le ripartenze: al 9’ arriva il gol dai sei metri realizzato da Barbosu e sul 3-4 il Pontinia rischia segnare ancora ma prima Podda centra la traversa poi Barbosu sbaglia un rigore. Podda è decisiva da destra (3-5) e la partita è avvincente e ricca di ribaltamenti di fronte ma Salerno resta sempre in scia (4-5 con Dalla Costa). Bassanese realizza il 4-6 dopo il time-out delle padrone di casa che poi pareggiano con Gomez e Romeo in sequenza (6-6) ma la Bassanese è in un grande momento e va a segno per due volte di seguito (6-8). Galletti, subentrata a Franceschini, para il rigore poi è ancora Salerno con Napolitano (8-8). Si arriva al 10-10 (rigore di Podda) e negli ultimi attimi del primo tempo il Salerno va a segno due volte.

Il secondo tempo si apre con una parata decisiva di Selene Franceschini, poi l’intervento dell’estremo difensore del Cassa Rurale avvia l’azione che porta al gol di Ceklic che vale il 12-11. Podda è molto motivata e va a segno per tre volte di fila fino al 14-14. Il Salerno è sempre presente, non si scompone mai e non perde mai di vista l’esuberanza del Pontinia. Anche Bassanese è particolarmente ispirata e trascina le sue compagne fino al 17-17, Franceschini para ancora ma il Salerno fa sentire ancora il peso dell’esperienza delle sue giocatrici: sul 19-17 Nasta chiama il time-out, si torna in campo e Barbosu regala il 19-18. Manca poco alla fine ed è in questo preciso momento del match che il Salerno viene fuori, come un diesel timbra con Gomez e Dalla Costa (21-18) così con tre lunghezze di vantaggio continua a produrre una enorme mole di gioco nel momento decisivo del match: si arriva fino al 26-18, poi Podda nel finale va ancora assegno addolcendo un po’ il risultato (26-19).

Giuseppe Baratta
Ufficio stampa Cassa Rurale Pontinia