Pallanuoto> Coppa Italia, l’Ortigia è troppo forte: Roma Nuoto sconfitta 14-5

C.C. Ortigia – Roma Nuoto 14-5 (5-0, 4-1, 3-1, 2-3)
Sconfitta all’esordio per la Roma Nuoto nel secondo turno di Coppa Italia. Alla Zanelli di Savona, l’Ortigia si impone 14-5 sui giallorossi, mai veramente in partita. Tutto nella norma: i siciliani sono più forti, costruiti per lottare per le prime posizioni del campionato. Rimaneggiata e imbottita di giovani la Roma Nuoto, che deve fare i conti anche con l’importante assenza di Spione (motivi personali). Capitan De Michelis è superlativo ed evita un passivo ancor più pesante, ormai certezze i fratelli Faraglia. Oggi pomeriggio alle 18:00 la sfida ai campionissimi della Pro Recco. Tutta esperienza per i nostri ragazzi.
La cronaca
Parte forte l’Ortigia che nelle prime due azioni offensive della gara trova subito due gol. Sfortunata la Roma Nuoto, che non riesce a sfruttare un paio di superiorità numeriche. Lo fanno, invece, i siracusani, che con Gallo trovano in extra player la rete del 3-0. Fase nuotata del match, poi è ancora il mancino siciliano a gonfiare la rete di De Michelis, 4-0. Monologo dell’Ortigia: Rossi firma, su tiro di rigore, il 5-0 con cui si conclude una prima frazione avara di soddisfazioni per i giallorossi.
Il secondo tempo si apre come il primo: girata dal centro e 6-0 Ortigia. Finalmente va in gol anche la Roma Nuoto: Francesco Faraglia finta bene e infila Tempesti dalla distanza, 6-1. Giacoppo ruba un pallone nella sua zona difensiva e in contrfuga segna il gol del 7-1. I romani non riescono a scuotersi e non trovano la via del gol su uomo in più. E, come nel primo tempo, segna ancora Gallo in superiorità: tripletta personale e 8-1 Ortigia. Condemi in contropiede scrive sul tabellino il 9-1 con cui si va all’intervallo lungo.
Dopo il cambio campo la musica non cambia. Ancora in contropiede, Di Luciano realizza il decimo gol dei suoi. Rigore per l’Ortigia, ma De Michelis dice no a Cassia. Time out di coach Tafuro su uomo in più e Casasola dal palo trova il gol del 10-2. Sempre in superiorità, i siciliani segnano l’11-2. Poi è Cristiano Mirarchi a trovare la via della rete: 12-2 Ortigia e fine terzo tempo.
Il primo gol dell’ultimo tempo è di marca giallorossa, con Ciotti, 12-3. Terzo rigore di giornata per l’Ortigia, stavolta va Gallo che non sbaglia: 13-3. Extra player per la Roma e Pietro Faraglia trova la rete del 13-4. L’Ortigia non si ferma e si porta sul 14-4, la Roma risponde con il 2003 Voncina, 14-5. Non c’è più tempo: fischio finale degli arbitri che mette fine a una partita, giustamente, senza storia.
C.C. Ortigia: Tempesti, Cassia 1, Condemi 1, Rocchi 1, Di Luciano 1, Ferrero 1, Giacoppo 1, Gallo 4 (1 rig), Mirarchi 1, Rossi 1 (1 rig), Vidovic 1, Napolitano 1, Piccionetti. TPV: Stefano Piccardo.
Roma Nuoto: De Michelis, Ciotti 1, Graglia, Faraglia F. 1, Faraglia P. 1, Voncina 1, De Robertis, Di Santo, Boezi, Casasola 1, Martinelli, Tartaro, Di Gregorio. TPV: Massimo Tafuro.
Superiorità numeriche: C.C. Ortigia 3/6 + 2/3 rigori, Roma Nuoto 2/8.
Arbitri: Pascucci e Collantoni.
Note: De Michelis (R) para un rigore a Cassia (O) a 5’27” del terzo tempo. Condemi uscito per limite di falli al quarto tempo.

Andrea Esposito
Ufficio stampa Roma Nuoto