Match, quello appena concluso, ha visto Ciarla e compagni superare Città di Fondi con il punteggio finale di 6-2. Dopo il vantaggio iniziale per 1-0 degli ospiti è uscita la forza e le capacità dell’Ecocity.
A segno per i biancazzurri Sardella (doppietta), Velasquez (doppietta), Di Risio e Miserina.
Abbiamo fatto il punto con il nuovo Player-Manager, da una settimana alla guida della squadra, Simone De Bella.
Salve Mister, benvenuto all’Ecocity Futsal. Arrivato come giocatore, poi, la Società ha annunciato di averti messo alla guida della squadra.
L’incontro, a dir la verità, era solo ed esclusivamente per giocare, poi non so cosa è cambiato, ma la società mi ha comunicato la proposta anche per allenare. Doppia veste che mi piace, mi emoziona, ma sono tante responsabilità, in una società che ha voglia di vincere. Non sono di primo pelo, sono stato in grandi squadre, ma ho presente quanto impegno ci vuole.
Come è andata la prima settimana in vista del match contro il Fondi?
Devo dire che è stata fantastica l’accoglienza. Da compagno di squadra a mister, non è cambiato molto nell’ambiente: mi rispettavano prima, mi rispettano adesso, ma dobbiamo fare le cose per bene.
Si lavora in allegria e armonia, peccato non aver avuto tutti a disposizione, ma la settimana è filata liscia.
Ovviamente in quattro allenamenti non abbiamo fatto grandi cambiamenti, ma il possibile per la gara di sabato scorso, ma i ragazzi sono stati veramente molto disponibili. Ho la possibilità di rapportarmi da compagno, come giocatore, ma come allenatore scelto dalla società è importante il rispetto dei ruoli, nel rispetto della società stessa. Questo ovviamente i ragazzi lo sanno. C’è entusiasmo e questo è molto positivo.
Passiamo alla partita dello scorso sabato.
E’ stato un esordio, contro l’ultima in classifica, ma chi aveva da rimetterci eravamo solo noi, il Fondi non aveva nulla da perdere. Sapevamo che ci avrebbero messo in difficoltà con il portiere in movimento e abbiamo avuto poco tempo per preparare la gara. C’è stata qualche difficoltà, ma siamo stati sempre consapevoli dei nostri mezzi. Ho proseguito il lavoro di Mister Angeletti con qualche nuova indicazione, ma eravamo vogliosi di fare risultato, i ragazzi erano carichi. C’è ovviamente da lavorare, abbiamo fatto bene sotto certi aspetti, altri meno, ma non mi potevo aspettare tanto, dopo solo una settimana di lavoro. Ci prendiamo i tre punti, sapendo che da qui ai playoff dobbiamo lavorare molto.
Sabato prossimo si va ad Aprilia: approccio al prossimo match?
Devo dire che ho incontrato un preparatore fantastico, che fa lavorare molto bene la squadra sotto tutti i punti di vista. I frutti non si vedranno subito ma in prospettiva playoff. Ci vogliono professionisti seri come lui per una società seria.
Questa settimana lavoreremo su altri particolari per affrontare una squadra molto ostica. Conosco molto bene l’allenatore, so che ci darà del filo da torcere dall’inizio alla fine e andremo a giocare su un campo per noi non congeniale, con dimensioni diverse, quindi lavoreremo anche su quello.
La trasferta è difficile nonostante la classifica dica altro, conoscendo l’allenatore lavorerà sicuramente sulla partita per metterci in difficoltà. Aprilia è il prossimo step e dobbiamo pensare a questo in settimana.
Ufficio Stampa