Pallanuoto> Lazio al lavoro per una nuova avvincente stagione

Tante novità per rendere più ambizioso il progetto Lazio, grazie all’ingresso di nuovi partner, grandi obiettivi e traguardi da raggiungere. Lascia Colosimo, Leporale e Vitale confermatissimi insieme a Marini e Caponero

La S.S. Lazio Nuoto vuole volare sempre più in alto. Senza paura di guardare in basso, anche grazie all’ingresso di un partner ambizioso, la cui collaborazione è iniziata al fianco del presidente Moroli già un anno fa con le giovanili. E adesso il ticket vincente andrà avanti seguendo l’intero settore pallanuoto.
Il tecnico Claudio Sebastianutti è impegnato insieme allo staff dirigenziale nel completamento del roster, con importanti colpi di mercato messi a segno e di cui nei prossimi giorni verrà data comunicazione. Due le certezze da cui il tecnico è voluto ripartire, dopo l’addio alla pallanuoto di Federico Colosimo: Matteo Leporale, storico leader e campione biancoceleste, da anni pronto a tutto per difendere questi colori e Alessandro Vitale, altro giocatore di grande livello cresciuto in casa Lazio.

In attesa di quelle di Maddaluno e Ferrante sono due poi le conferme nel gruppo, quella del giovane, ma ormai affermato Luigi Marini, e di Damiano Caponero, ottima scoperta dopo l’arrivo un anno fa.

Massimo Moroli presidente Lazio Nuoto: “In attesa dell’esito delle Paralimpiadi di Tokyo dove Lazio Nuoto ha piazzato 2 suoi fuoriclasse (Antonio Fantin e Federico Bassani, il primo anche in odore di medaglie) la stagione 2020-21 del sodalizio si sta chiudendo con un bottino al di sopra delle aspettative: permanenza in A1 della pallanuoto maschile, promozione in A2 della femminile, 200 tesserati e scalata nel ranking nazionale delle giovanili e il boom nel settore paralimpico, oro nel Campionato Italiano di Pallanuoto, argento in quello di Nuoto e anche nella Coppa Italia sia maschile che femminile. Un miracolo fondato sulla dignità e sull’orgoglio di atleti e staff che hanno dato l’anima, nonostante l’inspiegabile ostilità dell’amministrazione capitolina guidata dal sindaco Raggi.
Riguardo la prima squadra tra le novità più importanti purtroppo mi preme sottolineare l’abbandono della calottina di Capitan Colosimo, ormai risucchiato a tempo pieno dalla brillante carriera di giornalista, poi il ritorno in patria del fenomeno Soro. Fortunatamente possiamo contare su Claudio Sebastianutti, D.G., mister e oro colato sul sodalizio, che sta ricostruendo su Matteo Leporale e Alessandro Vitale, figure simbolo e top player dei colori biancocelesti, il nuovo organico del prossimo Campionato. Un grande in bocca al lupo va inoltre ad Antonucci e Narciso che per motivi personali hanno scelto di scendere di categoria, “retrocedendo” in A2, dopo tanti anni nel massimo campionato con la Lazio, società che, partendo dalla base, ha permesso a questi due ragazzi di affermarsi ai massimi livelli. C’è un nuovo scenario d’impulso che avanza attorno al centro di gravità permanente della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale e del suo presidente prof. Emmanuele Emanuele, con alla ribalta 5 nomi eccellenti, imprenditori e professionisti di successo, quattro dei quali, Orazio Piccinini, Rodolfo Quattrini, Daniele Ruffellie Enrico Alonzi, ex giocatori del sodalizio, il quinto, Giuseppe Bellantoni, imprenditore top su scala internazionale”.

Acqua fresca per la Lazio, grazie a figure che personalmente e tramite LA GALDIATORS SWIM GOD, società che gestisce il magnifico centro sportivo URBE ROMA di via Tunisi, proprio nel cuore del quartiere Prati, hanno avviato un progetto ambizioso pluriennale che permetterà al sodalizio, è l’augurio, di togliersi molte soddisfazioni.