Al Foro Italico va in scena una partita equilibrata tra due formazioni che presentavano entrambe assenze importanti. La gara è stata vibrante, tirata dall’inizio alla fine, il gol decisivo dell’Anzio è arrivato a 55 secondi dalla fine ma senza nulla togliere a nessuno dispiace constatare ancora una volta un pessimo arbitraggio, assolutamente non all’altezza della categoria.
L’Anzio ha vinto con merito, è stata più brava ad essere lucida nei momenti decisivi ma l’andamento delle espulsioni lascia più di qualche perplessità.
I giallorossi oggi hanno giocato con carattere, quello che alla vigilia chiedeva proprio coach Massimo Tafuro. Resta l’amaro in bocca ma non c’è tempo per recriminare perché si torna subito in vasca, venerdì si gioca il derby con la Lazio, in palio punti decisivi.
La cronaca della partita
È l’Anzio a sbloccare il match con Lapenna che segna da centroboa. Risponde Matteo Spione per la Roma Nuoto che anche lui dai due metri si gira e realizza di potenza, 1-1. Anzio allunga con due reti consecutive portandosi avanti 1-3. Roma risponde con Matteo Ciotti che segna a uomini pari. Segna ancora Anzio in superiorità numerice ma prima della fine del parziale giallorossi accorciano le distanze con Francesco Faraglia che trasforma un tiro di rigore, conquistato al centro con una bella giocata di Samuele Boezi, è 3-4.
Nel secondo parziale si vive di botta e risposta. Segna Anzio, risponde Francesco Faraglia in superiorità numerica con un gran tiro. Roma agguanta il pari con Slavko Calic che segna da posizione angolata e poi è Jacopo Di Santo a dare il prima vantaggio giallorosso, realizzando sotto porta. Prima del riposo lungo Anzio pareggia con l’ennesima superiorità concessa, siamo sul 6-6.
Il terzo tempo si apre con la Roma che si porta in doppio vantaggio. È Jacopo Graglia a segnare con una rasoiata da destra a cui segue Ciotti che segna a uomini pari dall’angolo. Anzio risponde ribaltando il risultato. Prima accorcia su rigore, poi pareggia e ancora in superiorità numerica si porta in vantaggio allo scadere del parziale, è 8-9.
Nel quarto tempo Roma prima pareggia il risultato ancora con Ciotti, che fa tripletta e poi è Spione a portare avanti i suoi segnando in superiorità numerica. Anzio non ci sta e prima pareggia e poi a 55 secondi dal termine si porta avanti. C’è tempo per un’ultima azione ma i giovani giallorossi sprecano e finisce così l’incontro, 10-11.
Il Tabellino
ROMA NUOTO-ANZIO WATERPOLIS 10-11
ROMA NUOTO: F. De Michelis, M. Ciotti 3, J. Di Santo 1, F. Faraglia 2, P. Faraglia, A. Tartaro, M. De Robertis, M. Voncina, S. Boezi, S. Calic 1, M. Spione 2, J. Graglia 1, M. Maizzani. All. Tafuro
ANZIO WATERPOLIS: A. Antonini, G. Siani, C. Gandini 2, L. Di Rocco 2, A. Giorgetti 1, A. Grossi 1, A. Cunko, A. Mironov 2, F. Lapenna 3, A. Agostini, G. Casasola, D. Presciutti, Leoni. All. Tofani
Arbitri: Pinato e Rotondano
Note
Parziali: 3-4 3-2 2-3 2-2 Usciti per limite di falli Calic (R) nel terzo tempo, Francesco Faraglia (R) e Pietro Faraglia (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Roma Nuoto 2/6 + 1 rigore; Anzio Waterpolis 4/12 +1 rigore
Ufficio Stampa