Ciclismo> Trofeo Alfredo Binda: a Cittiglio gran colpo solitario dell’olandese Shirin Van Anrooij

Capitalizzando con audacia una fuga solitaria negli ultimi 25 chilometri, la 21enne olandese Shirin van Anrooij della Trek Segafredo ha vinto alla grande la 24°edizione del Trofeo Alfredo Binda a Cittiglio, seconda gara italiana del calendario internazionale UCI World Tour 2023 del panorama femminile.

La corsa organizzata dal Cycling Sport Promotion, di patron Mario Minervino, si è disputata sulle strade del Varesotto da Maccagno con Pino e Veddasca per giungere al traguardo di Cittiglio dopo 139 chilometri, con le ascese di Brinzio e Orino che hanno messo a dura prova le gambe delle 136 atlete in rappresentanza di 24 squadre di cui 12 World Teams e 12 Women’s Continental Teams.

Diverse le fughe iniziali nelle quali si sono ben messe in mostra Gaia Masetti (AG Insurance-Soudal Quick Step), Letizia Brufani (Bepink) e Giorgia Bariani (Top Girls Fassa Bortolo), successivamente Gaia Realini (Trek Segafredo), Anna Shackley (GBr, SD Worx), Kim Cadzov (NZl, Jumbo Visma) e Pauliena Rooijakkers (Ola, Canyon/SRAM Racing).

A 45 chilometri dall’arrivo, la neoprofessionista Eleonora Ciabocco (Team DSM) ha provato l’attacco da lontano raggiunta prima da Karlijn Swinkels (Ola, Jumbo Visma) e poi da Loes Adegeest (Ola, FDJ SUEZ). Il terzetto è stato ripreso a 25 chilometri dall’arrivo grazie al ritmo sostenuto di Realini sulla salita di Orino e anche per i continui attacchi di Katarzyna Niewiadoma (Pol, Canyon//SRAM Racing).

Con una condotta di gara impeccabile, Van Anrooij ha trovato la forza di dare uno strappo e di amministrare bene le proprie energie in solitaria, per concludere in maniera vittoriosa con un vantaggio di poco superiore ai 20 secondi.

La volata delle inseguitrici, con alcune tra le migliori atlete del panorama mondiale, ha premiato lo spunto della campionessa italiana Elisa Balsamo (Trek Segafredo) sull’iridata under 23 a cronometro Vittoria Guazzini (FDJ SUEZ), tra le italiane in luce anche Soraya Paladin (Canyon/SRAM Racing) al quinto posto e Silvia Persico (UAE Team ADQ) al sesto.

Con un totale di 15 punti, Realini (17.ma all’arrivo) si è aggiudicata la classifica dei gran premi della montagna di Orino con tre transiti in prima posizione al culmine della salita interessata nel circuito finale di quattro giri attorno Cittiglio.

L’olandese Lorena Wiebes (Team SD Worx), diciottesima al traguardo, ha conservato la leadership della classifica femminile dell’UCI World Tour.

“Mi aspettavo il ritorno del gruppo per chiudere sulla mia fuga e poi veder vincere la mia compagna di squadra Elisa Balsamo. Invece mi sono ritrovata io a trionfare a braccia alzate. Fino a poche settimane fa ero impegnata nel ciclocross e dunque sono molto soddisfatta” ha dichiarato Van Anrooij alla sua prima vittoria in una corsa World Tour, su strada già campionessa europea juniores a cronometro nel 2019, under-23 a cronometro e in linea nel 2022, mentre nel ciclocross ha vinto il titolo mondiale Juniores nel 2020 e il titolo europeo Under-23 nel 2021.

Oltre alla classica gara femminile per élite e under 23, si sono imposte all’attenzione anche le ragazze della categoria juniores con il Piccolo Trofeo Binda – Valli del Verbano. È stata l’inglese Cat Ferguson a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro nella gara d’apertura della UCI Nation’s Cup donne junior 2023. La britannica è andata in fuga insieme alla francese Julie Bego quando all’arrivo mancavano poco più di 30 chilometri batendo la diretta avversaria allo sprint mentre il gruppo è stato regolato in volata dall’olandese Silje Bader con un gap di 1’24” dalle due battistrada. Tra le migliori italiane al traguardo Marta Pavesi della Valcar Travel&Service (sesta) e Sara Piffer del Team Wilier-Chiara Pierobon (ottava). Grazie al successo di Ferguson, la Gran Bretagna è l’attuale nazione leader della UCI Nation’s Cup 2023.

Sul medesimo traguardo di Cittiglio, importante vetrina dedicata alle più giovani di età con la competizione riservata alle donne allieve ad appannaggio di Linda Rapporti (Breganze Millenium), unitamente alle esordienti con a segno Giulia Lombardi (SC Cesano Maderno) e Anna Bonassi (Mazzano) rispettivamente tra le ragazze di primo e di secondo anno.

ORDINE D’ARRIVO TROFEO ALFREDO BINDA DONNE ELITE

1° Shirin Van Anrooij (Ola, Trek – Segafredo) 139 km in 3.39’32” media 37,990 km/h

2° Elisa Balsamo (Trek – Segafredo) a 23”

3° Vittoria Guazzini (FDJ – SUEZ)

4° Arlenis Sierra (Cub, Movistar Team)

5° Soraya Paladin (Canyon//SRAM Racing)

6° Silvia Persico (UAE Team ADQ)

7° Elise Uijen (Ola, Team DSM)

8° Justine Ghekiere (Bel, Ag Insurance – Soudal Quick-Step)

9° Claire Steels (GBr, Israel Premier Tech Roland)

10° Mavi García (Spa, Liv Racing Teqfind)

11° Yara Kastelijn (Ola, Fenix-Deceuninck)

12° Juliette Labous (Fra, Team DSM) a 26”

13° Marta Cavalli (FDJ – SUEZ)

14° Ricarda Bauernfeind (Ger, Canyon//SRAM Racing)

15° Katarzyna Niewiadoma (Pol, Canyon//SRAM Racing)

16° Amanda Spratt (Aus, Trek – Segafredo) a 30”

17° Gaia Realini (Trek – Segafredo)

18° Lorena Wiebes (Ola, Team Sd Worx) a 1’30”

19° Grace Brown (Aus, FDJ – SUEZ)

20° Marianne Vos (Ola, Jumbo-Visma) a 1’31”

22° Alessia Vigilia (Top Girls Fassa Bortolo)

26° Francesca Barale (Team DSM)

27° Debora Silvestri (Zhiraf Cycling Team)

32° Erica Magnaldi (UAE Team ADQ)

42° Alice Maria Arzuffi (Ceratizit-Wnt Pro Cycling) a 5’36”

44° Nadia Quagliotto (Laboral Kutxa Fundación Euskadi)

49° Eleonora Ciabocco (Team DSM) a 5’40”

52° Silvia Zanardi (Bepink) a 8’46”

53° Elena Pirrone (Israel Premier Tech Roland)

64° Greta Marturano (Fenix-Deceuninck)

66° Beatrice Rossato (Isolmant – Premac – Vittoria)

68° Gaia Segato (Top Girls Fassa Bortolo)

71° Giorgia Vettorello (Bepink)

72° Sofia Bertizzolo (UAE Team ADQ) a 8’57”

Credit fotografico Sprint Cycling Agency

Luca Alò
20/03/2023