Mondiali. Team free in finale. Alle 12.30 Cerruti-Ruggiero nel duet

“L’importante era andare in finale”, afferma Lucrezia Ruggiero. “Cancelliamo le negatività e riproviamoci”, incoraggia le compagne Linda Cerruti. “Nulla è compromesso – rassicura il capitano Enrica Piccoli – abbiamo 24 ore per rivedere tutto e correggere gli errori”. L’Italy team free si qualifica per la finale di venerdì 21 luglio alle 12.30 con il settimo punteggio di 233.1010 e qualche errore di troppo. Volti scuri all’uscita dalla vasca, un po’ di delusione per i tre base mark in tre ibridi e altri errori personali. Con le penalità il DD (total degree of difficulty) scende dal 45.99 inziale al 31.88 effettivo e il moltiplicatore ovviamente diminuisce. Linda Cerruti, Sofia Mastroianni, Lucrezia Ruggiero, Francesca Zunino, Giulia Vernice, Marta Iacoacci, Isotta Sportelli ed Enrica Piccoli ricevono 116.9110 per gli undici elementi (4 acrobatici e 7 ibridi) e 116.9500 per l’impressione artistica (coreografia e musica, performance e transizione). Ma le più grandi consolano subito le piccoline. Il gruppo è compatto e questa è la sua forza.
Sono le diciottesime ad apparire, con il loro “Inclusion”, ma non hanno avuto modo di osservare le avversarie, troppe concentrate su loro stesse. L’esercizio è completamente nuovo, anche una parte della musica. “Prestazione al di sotto delle aspettative – commenta Enrica Piccoli – Già dall’acqua ci siamo accorte di alcuni errori personali. Poi ci sono state le tre penalità. E’ un esercizio che abbiamo un po’ tralasciato per dare più spazio agli altri due, ripassandolo soltanto ieri. Ci servono un po’ più di ore per ripassarlo al meglio. La routine è del tutto nuova: oltre ad esserci quattro ragazze nuove l’abbiamo cambiato ripetutamente nel corso dei mesi, tra gli European Games e il Mondiale abbiamo cambiato leggermente la musica con un adattamento ulteriore. Adesso la parte fondamentale la danno gli ibridi e le spinte. E proprio queste ultime nel finale sono state più basse, per la stanchezza, mente le cadute sono state giuste. Gli errori principali sono stati di dimenticanza dei movimenti per cui ci siamo fermate in vari pezzi. Ma come ho già detto alle ragazze, non si molla, ripassiamolo e riproviamoci in finale”.
Davanti a tutte, a distanza siderale, c’è la Cina con 322.2731 punti che nuota su un altro pianeta e molto dietro di lei la Spagna neocampione del mondo del tecnico con 294.9313 e il Giappone padrone di casa con 293.4522 che cerca riscatto dopo la delusione del quarto posto nel tech con il podio svanito nel finale (dopo nove routines era primo). Anche l’Ucraina risale posizioni ed è quarta con 251.9500 ritrovando entusiasmo e fiducia. Tutte e quattro ricevono comunque una penalità. E’ sempre più difficile concludere con clean sheet.
Le azzurre sono le stesse otto che due giorni fa ci hanno sorpresi e commossi con l’argento tecnico; tre di loro, Cerruti, Iacoacci e Piccoli, erano già nel team tech di bronzo e nel free quinto al mondiale di Budapest 2022; loro tre più Zunino, che era riserva nel tech e titolare nel free, facevano parte anche della squadra dello spettacolare bis d’argento agli Europei di Roma 2022.
Propongono “Inclusion” sulla composizione musicale “Waterbird” di Antongiulio Frulio e con la coreografia di Anastasia Ermakova, 40enne pluricampionessa olimpica, che in carriera ha vinto 4 ori ai Giochi Olimpici, 9 medaglie d’oro mondiali e 8 europee. Anche in questo caso esercizio completamente rivisitato.
Alle 12.30 c’è grande attesa per le vicecampionesse del mondo del tecnico Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero con la loro “tempesta free”, che nel preliminare non sono state pulitissime ma che hanno già dimostrato di poter stravolgere ogni pronostico. Nel tecnico d’argento sono passate dall’ottavo posto preliminare con 234.2667 al secondo finale con 263.0334 punti. Nel preliminare di martedì erano settime con 213.6813 e due errori negli ultimi due elementi. 

Programma e risultati della 7^ giornata

Team free – preliminare
1. Cina 322.2731
2. Spagna 294.9313
3. Giappone 293.4522
7. Italia 233.1010
Linda Cerruti, Sofia Mastroianni, Lucrezia Ruggiero, Francesca Zunino, Giulia Vernice, Marta Iacoacci, Isotta Sportelli ed Enrica Piccoli

Duet free women – finale
ore 12.30 con Lina Cerruti e Lucrezia Ruggiero (riserva Francesca Zunino)
Tema The storm, musica The storm by Antongiulio Frulio, corografia Anastasia Ermakova
Nel preliminare settime con 213.6813 e due errori negli ultimi due elementi

Risultati completi

Foto di Federica Muccichini / DBM Deepbluemedia