F1, Sainz porta la Ferrari in trionfo a Singapore

Carlos Sainz ha convertito la pole position nella seconda vittoria in carriera: lo spagnolo ha resistito alla carica di Lando Norris e della coppia Mercedes composta da Lewis Hamilton e George Russell – che ha avuto un incidente all’ultimo giro – per conquistare una meritata vittoria nel Gran Premio di Singapore, la prima non appartenente alla Red Bull della stagione.

Sainz ha mantenuto la testa della corsa al via, ma con Charles Leclerc che ha scelto di partire con le soft, a differenza di coloro che lo circondavano con le medium, il monegasco è riuscito a passare davanti a Russell per il secondo posto.

In seguito, ha superato la Safety Car – causata dall’urto di Logan Sargeant contro la barriera – e ha mantenuto la testa della corsa, resistendo poi alla sfida di Russell, Norris e Hamilton.

Ma dopo che Esteban Ocon – in quel momento sesto – si è fermato in pista per un sospetto problema al cambio, la Mercedes ha utilizzato la Virtual Safety Car per fermare i propri piloti per montare nuovi pneumatici medi, dando vita a un finale in tribuna.

Ma nonostante Russell e Hamilton abbiano superato Leclerc, non sono riusciti a sorpassare Sainz e Norris, con lo spagnolo che ha regalato all’ex compagno di squadra della McLaren un po’ di DRS nelle fasi finali per tenere a bada la coppia delle Frecce d’Argento e sigillare la seconda vittoria in carriera.

Le speranze di podio di Russell sono finite nella barriera alla curva 10 dell’ultimo giro, mentre cercava di superare Norris per la seconda posizione, permettendo al pilota della McLaren di conquistare il suo terzo podio stagionale, mentre Hamilton si è aggiudicato il terzo posto.

Leclerc è stato in grado di tenere a bada il velocissimo Max Verstappen per il quarto posto, mentre il pilota della Red Bull si è ripreso da un’uscita difficile, che a un certo punto lo ha visto essere superato dai piloti di testa per la prima volta in questa stagione, per conquistare il quinto posto.

Pierre Gasly ha ottenuto un impressionante sesto posto per Alpine, mentre Oscar Piastri si è piazzato settimo per McLaren. Sergio Perez si è classificato ottavo, anche se è oggetto di indagini per il suo ruolo in una collisione con Alex Albon.

Liam Lawson ha ottenuto i primi punti della sua breve carriera in F1 per l’AlphaTauri, piazzandosi nono, davanti alla Haas di Kevin Magnussen. Alex Albon si è piazzato 11° per la Williams, davanti a Zhou Guanyu dell’Alfa Romeo e all’altra Haas di Nico Hulkenberg.

Sia Sargeant che Fernando Alonso hanno avuto la loro parte di incidenti in gara: quest’ultimo ha avuto una penalità di cinque secondi, una sosta ai box lenta ed è uscito di pista, finendo ultimo degli altri corridori dietro al rookie americano, in 14° posizione.

L’incidente di Russell alla fine ha fatto sì che lui, insieme a Valtteri Bottas, Yuki Tsunoda – che ha subito una foratura nel giro iniziale della gara – e Ocon non abbiano concluso la gara.