La Givova Scafati rende nota la sottoscrizione di un accordo annuale con Sage Tolbert III,
atleta “made in USA” verticale anziché no, appena laureatosi miglior ala grande dell’ultimo
campionato di Serie A in Ungheria.
Pazzesco agonista, Tolbert ha fin da subito convinto lo staff dirigenziale e tecnico gialloblù
per via dell’incredibile energia sprigionata ogni qualvolta mette piede sul parquet e non
solo: oltre ad essere un saltatore di prima fascia, il texano ha costruito nel tempo un
affidabile tiro da tre punti, restando sempre un difensore d’élite.
Nato il 16 luglio del 1999 a Richmond, dopo gli anni di High School nella stessa cittadina
del Texas chiusi con 8.8 punti e 5.5 rimbalzi, a 19 anni sceglie il college di Southeast Missouri
State, dove inizia la sua carriera NCAA coi Redhawks. Dopo un biennio a Cape Girardeau
si trasferisce a Philadelphia, ma con la casacca dei Temple Owls non è baciato dalla fortuna:
il suo 2020/21 sul rettangolo di gioco dura solo 8 minuti per via di un infortunio che lo tiene
lontano dai campi per diversi mesi, condizionandone anche l’annata seguente.
L’ultimo anno di college lo passa in California, a San José, dove ritrova definitivamente
feeling col parquet tanto da ricevere la chiamata dal Vecchio Continente, in Ungheria lo
attende l’avventura col Körmend K.C. In 23 partite sigla ben 10 doppie-doppie, con 15.9
punti ed 8.8 rimbalzi di media viene inserito nel “First Team” dell’All-Hungarian A Division
e premiato come “Forward of the Year” per il 2024.
Dichiarazione del direttore sportivo, Eugenio Agostinelli: «Tolbert è un giocatore in ascesa,
che dal primo giorno abbiamo considerato nella nostra idea di costruzione del roster. Abbina energia
ed atletismo su entrambi i lati del campo ad un grande potenziale offensivo in vari aspetti del gioco.
Avremo bisogno della sua durezza e della sua abilità nel fare tante piccole cose sul parquet anche per
rendere la vita più facile ai suoi compagni».
Dichiarazione dell’atleta Sage Tolbert: «Sono entusiasta di unirmi alla Givova Scafati, porterò
la versione migliore di me stesso in questa squadra con l’unica intenzione di vincere quante più partite
possibili. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare».
Luigi Cocco
UFFICIO STAMPA
Basket Scafati 1969