L’Italia batte gli Stati Uniti per 12-8 al debutto nel torneo olimpico, a Saint-Denis, a Parigi. È un’Italia cinica e concreta, che si prende un match dal grande dispendio. Doppiette per capitan Di Fulvio, il debuttante Gianazza e Iocchi Gratta. Difesa ermetica e reattiva: zero controfughe concesse agli avversari. In attacco gli azzurri puniscono dal perimetro, con tanti gol in parità numerica. “Abbiamo preparato bene la partita – sottolinea il commissario tecnico Alessandro Campagna – I ragazzi hanno disinnescato le loro potenzialità difensive. È stata una partita dispendiosa fisicamente. Dobbiamo recuperare perché tra meno di quarantotto ore giocheremo contro la Croazia. È un torneo durissimo. Non c’è nessun torneo al mondo più duro di questa Olimpiade: quattro partite in una settimana non si giocano in nessuna competizione. Quattro partite tutte possibili semifinali o finali da un punto di vista della forza dell’avversario. Cresceremo, adesso dobbiamo pensare alla Croazia. Se pensiamo che questa partita ci abbia già dato la qualificazione, ci sbagliamo di grosso”.
L’ultimo confronto tra le due nazionali risaliva agli ottavi dei Mondiali di Doha, l’11 febbraio scorso: in quell’occasione l’Italia si impose 13-12 staccando il pass per le Olimpiadi di Parigi. Ma era una partita diversa con gli azzurri appesantiti dall’obbligo di qualificarsi ai Giochi. “Abbiamo mantenuto un ritmo costante per tutta la partita e saputo tener botta dall’inizio fino alla fine – continua il portiere e vice capitano Marco Del Lungo – Siamo rimasti solidi in difesa e questo ci ha dato la marcia in più per portare a casa la partita. Sono stati determinanti alcuni dettagli che ci hanno consentito di guadagnare e conservare un buon margine di vantaggio. È la giusta mentalità per andare avanti. Voglio fare una dedica ad Antonio Parisi, il mio primo presidente con cui sono cresciuto e diventato atleta. Ciao Antonio, mi mancherai tanto”.
Dopo l’esordio vincente con gli Stati Uniti, il Settebello affronterà la Croazia martedì 30 luglio alle 12:05, il Montenegro giovedì 1 agosto alle 16:35, la Romania sabato 3 agosto alle 21:05 e la Grecia lunedi 5 agosto alle 15:10.
Le prime quattro gare si disputano all’Aquatics Centre; a partire dall’ultima giornata della fase a gironi, lunedì 5 agosto, ci si sposta all’Arena La Défense. Accedono ai quarti le prime quattro dei due gironi. Finali in calendario domenica 11 agosto.
Italia-USA 12-8
Italia: Del Lungo, Di Fulvio 2, Velotto 1, Gianazza 2, Fondelli 1 (rig.), Condemi, Renzuto Iodice, Echenique 1, Presciutti 1, Bruni 1, Di Somma 1, Iocchi Gratta 2, Nicosia. All. Campagna.
USA: Weinberg, Hooper 1, Vavic, Obert, Daube 3, Cupido, Hallock, Woodhead, Bowen 2, C.W. Dodd, R. Dodd, Irving 2 (1 rig.), Holland. All. Udovicic.
Arbitri: Kovacs-Csatlos (HUN) e Putnikovic (SRB).
Note: parziali 4-2, 1-1, 4-1, 3-4. Espulso per gioco aggressivo Bruni (I) a 5’07” del terzo tempo. Superiorità numeriche: Italia 2/4 + un rigore e Stati Uniti 5/12 + 2 rigori di cui uno fallito da Hooper (pallone scivolato) a 1’07” del quarto tempo.
CRONACA. La partita comincia con un’azione di attacco insistita degli Stati Uniti, l’Italia in doppia inferiorità numerica e Daube che capitalizza. Reazione immediata degli azzurri che infilano quattro reti in sequenza. Apre la beduina di Lorenzo Bruni che beffa il portiere avversario. Del Lungo in due tempi salva un’inferiorità numerica. Espulsione temporanea per il portiere Weinberg e tiro di rigore per l’Italia: Fondelli trasforma il penalty per il primo vantaggio azzurro (2-1). Poi Gianazza riceve palla in elevazione e in rotazione volante bagna con un bel gol il debutto nella rassegna olimpica (3-1). Regalo della difesa statunitense, inversione di possesso ed è tutto facile per Velotto che deposita in porta (4-1). Infine una gran rete di Bowen in extraplayer ristabilisce il -2 (4-2) che porta al secondo tempo.
Una diagonale secca a fil di palo di Irving, al termine dell’azione in più, apre il secondo tempo con gli Stati Uniti in scia (4-3); ma a dieci secondi dal cambio vasca Di Somma conclude alle spalle di Weinberg un assist confezionatogli da Echenique. Risultato sul 5-3 dopo due tempi.
Il terzo periodo inizia con un botta e risposta: alla bordata di Iocchi Gratta replica Bowen in superiorità. Si prosegue con una saetta imprendibile dal perimetro di Presciutti (7-4). Bruni viene espulso per gioco aggressivo, ma l’Italia difende e gioca bene: triangolo sulla sinistra concluso in gol dal capitano Di Fulvio (8-4). Poi Iocchi Gratta con un movimento manda a vuoto Hooper e realizza il gol del 9-4. Nell’ultimo quarto Di Fulvio commette fallo da rigore, ma ad Hooper scivola il pallone. Invece Gianazza piazza il lungolinea per la decima segnatura azzurra, massimo vantaggio (10-4). Primo gol in parità numerica per gli Stati Uniti con Daube seguito dall’assist di Fondelli per l’11-5 di Di Fulvio. Daube griffa la tripletta. Echenique si iscrive sul tabellino dei marcatori con una conclusione velenosa, leggermente deviata. Irving trasforma il rigore del 12-7. Chiude Hooper, che trafigge Nicosia subentrato nel finale a Del Lungo (12-8). La prima è andata.
VELOTTO, 200 IN AZZURRO
Alessandro Velotto ha festeggiato oggi le 200 presenze con la calottina del Settebello. Il difensore napoletano, che milita nel campionato francese con il CN Marseille, è uno dei veterani del gruppo azzurro. Con l’Italia ha conquistato la medaglia di bronzo agli Europei di Budapest 2014 e alle Olimpiadi di Rio 2016; si laureato campione del mondo a Gwangju 2019. Da ultimo, il bronzo continentale a Zagabria e l’argento iridato a Doha 2024.
Calendario e risultati della prima giornata
FASE A GIRONI all’Aquatics Centre
Girone A: Italia 3, Croazia 3, Stati Uniti 0, Montenegro 0, Romania, Grecia
Girone B: Spagna 3, Serbia 3, Australia 0, Giappone 0, Ungheria, Francia
1ª giornata – domenica 28 luglio
Australia-Spagna (B) 5-9 (1-2, 2-3, 1-3, 1-1)
Serbia-Giappone (B) 16-15 (4-4, 3-4, 5-3, 4-4) – ha arbitrato Colombo
Italia-Stati Uniti (A) 12-8 (4-2, 1-1, 4-1, 3-4)
Croazia-Montenegro (A) 11-8 (3-1, 2-4, 3-1, 3-2)
19:30 Francia-Ungheria (B)
21:05 Romania-Grecia (A)
2ª giornata – martedì 30 luglio
10:30 Australia-Serbia (B)
12:05 Croazia-Italia (A)
15:00 Giappone-Francia (B)
16:35 Stati Uniti-Romania (A)
19:30 Montenegro-Grecia (A)
21:05 Spagna-Ungheria (B)
3ª giornata – giovedì 1 agosto
10:30 Grecia-Stati Uniti (A)
12:05 Serbia-Spagna (B)
15:00 Francia-Australia (B)
16:35 Italia-Montenegro (A)
19:30 Romania-Croazia (A)
21:05 Ungheria-Giappone (B)
4ª giornata – sabato 3 agosto
10:30 Spagna-Giappone (B)
12:05 Croazia-Grecia (A)
15:00 Australia-Ungheria (B)
16:35 Montenegro-Stati Uniti (A)
19:30 Serbia-Francia (B)
21:05 Italia-Romania (A)
5ª giornata – lunedì 5 agosto all’Arena La Défense
12:00 Ungheria-Serbia (B)
13:35 Australia-Giappone (B)
15:10 Grecia-Italia (A)
18:30 Croazia-Stati Uniti (A)
20:05 Francia-Spagna (B)
21:40 Romania-Montenegro (A)
FASE AD ELIMINAZIONE DIRETTA
Mercoledì 7 agosto all’Arena La Défense
Quarti di finale alle 14:00, 15:35, 19:00 e 20:35
- 1A-4B
- 2A-3B
- 3A-2B
- 4A-1B
Venerdì 9 agosto all’Arena La Défense
Semifinali per il 5° posto alle 13:00 e alle 18:00
- L31-L33
- L32-L34
Semifinali per il 1° posto alle 14:35 e alle 19:35 - W31-W33
- W32-W34
Sabato 10 agosto all’Arena La Défense
19:35 Finale 7° posto
Domenica 11 agosto all’Arena La Défense
09:00 Finale 5° posto
10:35 Finale 3° posto
14:00 Finale 1° posto
Il Settebello per Parigi 2024. Tommaso Gianazza e Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Alessandro Velotto (CN Marsiglia), Lorenzo Bruni e Gianmarco Nicosia (RN Savona), Francesco Condemi, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Gonzalo Echenique, Andrea Fondelli, Matteo Iocchi Gratta e Nicholas Presciutti (Pro Recco), Edoardo Di Somma (Ferencvaros). Completano lo staff tecnico, con il commissario tecnico Alessandro Campagna, l’assistente tecnico Amedeo Pomilio, il team leader Giuseppe Marotta, il team manager Goran Volarevic, il preparatore atletico Alessandro Amato, il medico Giovanni Melchiorri, il fisioterapista Riccardo Cipolat, l’assistente video-analisi Paolo Baiardini e la psicologa Bruna Rossi. Arbitro italiano al seguito Raffaele Colombo.
Foto Andrea Staccioli / Insidefoto / DBM
Fin