Il Presidente federale Azzi in visita alla squadra: “Entusiasmo e concentrazione, un lavoro eccezionale”
TIRRENIA – Concentrazione, entusiasmo, consapevolezza del percorso fatto e del lavoro che c’è alle spalle, e voglia di sognare sul palcoscenico sontuoso del Grand Palais. La Nazionale azzurra di scherma paralimpica sta vivendo presso il CPO di Tirrenia l’ultimo ritiro collegiale prima della partenza per i Giochi di Parigi 2024. Oggi in Toscana il Presidente federale Paolo Azzi ha fatto visita alla squadra durante l’allenamento, insieme al Consigliere referente Alberto Ancarani, che sarà Capo delegazione alle Paralimpiadi.
“Ho trovato un gruppo carico, che sta lavorando benissimo sotto la guida di uno staff eccezionale. Il mio grazie va a tutto il team della nostra Nazionale, Coordinatore e CT, sparring e medici, fisioterapisti e armieri, alle ragazze e ai ragazzi non qualificatisi ma che in questo lungo percorso hanno dato un contributo importantissimo ai 10 atleti che rappresenteranno l’Italia ai Giochi Paralimpici di Parigi. Abbiamo avuto il merito di staccare i pass con tutte le nostre squadre, un motivo di vanto e un premio a quanto fatto da un gruppo che fa della coesione, dell’entusiasmo e appunto dello spirito di unione la sua arma in più”, ha detto il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, al termine della sessione odierna a Tirrenia.
A Parigi la squadra azzurra di scherma in carrozzina sarà la più numerosa della storia del Comitato Italiano Paralimpico e della FIS come Federazione integrata, per completare al meglio la spedizione di Parigi 2024 iniziata con le cinque medaglie degli atleti olimpici. La scherma italiana ai Giochi Paralimpici sarà in pedana dal 3 al 7 settembre tutti i giorni e in tutte le specialità, con ben 10 atleti qualificatisi, una “doppia cifra” che certifica lo strepitoso percorso del gruppo guidato dal Coordinatore del settore paralimpico Dino Meglio e dai Responsabili d’arma Marco Ciari per la sciabola, Francesco Martinelli per la spada e Simone Vanni per il fioretto. Al Grand Palais difenderanno il Tricolore gli azzurri Matteo Betti, Matteo Dei Rossi, Edoardo Giordan, Emanuele Lambertini, Michele Massa, Gianmarco Paolucci, Andreea Mogos, Rossana Pasquino, Loredana Trigilia e Bebe Vio Grandis.
Un gruppo eterogeno: con tre esordienti, Massa che è il più giovane di tutti (classe 2004), Paolucci e Dei Rossi, due autentici veterani quali la capitana Trigilia che sarà alla settima partecipazione ai Giochi e Betti che raggiunge quota cinque Paralimpiadi, palcoscenici già ben noti anche a Mogos, Lambertini, Giordan e Pasquino, così come alla pluri-medagliata Vio Grandis (due ori individuali, un bronzo e un argento a squadre tra le edizioni di Rio e Tokyo).
Il programma di gare scatterà il 3 settembre con la sciabola, unica specialità in cui sono in calendario solo le gare individuali mentre le altre due armi prevedono anche le competizioni a squadre. Il 4 e il 5, dunque, spazio al fioretto. Chiusura affidata alla spada nelle giornate del 6 e 7 settembre.
La squadra paralimpica della scherma italiana proseguirà l’ultimo allenamento collegiale di rifinitura, presso il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia, fino a venerdì. Poi la partenza alla volta di Parigi, per l’inizio della grande avventura dei Giochi Paralimpici che tutti gli appassionati potranno seguire in diretta su RAI 2 e che prenderanno il via con la Cerimonia inaugurale il 28 agosto sugli Champs-Elisées e in Place de la Concorde, evento a cui prenderà parte – come annunciato dal Presidente del CIP, Luca Pancalli – anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“C’è grande voglia di dare continuità a un triennio strepitoso per il nostro settore paralimpico – ha chiosato il Consigliere federale Alberto Ancarani, che sarà Capo delegazione a Parigi –. Tra Mondiali ed Europei, dopo i Giochi di Tokyo, l’Italia è stata infatti capace di vincere ben 45 medaglie, senza contare gli innumerevoli podi in Coppa del Mondo, vedendo crescere moltissimo il movimento. Arriveremo al Grand Palais, dunque, sulla scia di un grande lavoro e dei risultati raggiunti fin qui”.
GIOCHI PARALIMPICI PARIGI 2024 – IL PROGRAMMA DELLA SCHERMA
3 settembre
Inizio ore 13 – finali dalle 20 alle 22.05
Sciabola femminile categoria A (Andreea Mogos, Loredana Trigilia)
Sciabola maschile categoria A (Edoardo Giordan, Matteo Dei Rossi)
Sciabola femminile categoria B (Rossana Pasquino)
Sciabola maschile categoria B (Gianmarco Paolucci)
4 settembre
Inizio ore 9 – finali dalle 18.30 alle 21.25
Fioretto femminile categoria A (Andreea Mogos, Loredana Trigilia)
Fioretto maschile categoria A (Matteo Betti, Emanuele Lambertini)
Fioretto femminile categoria B (Bebe Vio Grandis)
Fioretto maschile categoria B (Michele Massa)
5 settembre
Inizio ore 10
Fioretto femminile a squadre (Andreea Mogos, Loredana Trigilia, Bebe Vio Grandis, Rossana Pasquino)
Fioretto maschile a squadre (Matteo Betti, Emanuele Lambertini, Michele Massa, Gianmarco Paolucci)
6 settembre
Inizio ore 9 – finali dalle 18.30 alle 21.25
Spada femminile categoria A
Spada maschile categoria A (Matteo Dei Rossi, Emanuele Lambertini)
Spada femminile categoria B (Rossana Pasquino)
Spada maschile categoria B (Michele Massa, Gianmarco Paolucci)
7 settembre
Inizio ore 10 – finali dalle 17.30 alle 21.15
Spada femminile a squadre (Andreea Mogos, Loredana Trigilia, Rossana Pasquino)
Spada maschile a squadre (Matteo Dei Rossi, Edoardo Giordan, Emanuele Lambertini, Michele Massa)
QUI LA PRESENTAZIONE DELLA SQUADRA DAL SITO DEL COMITATO PARALIMPICO
LA DELEGAZIONE della Scherma azzurra a Parigi 2024
Presidente federale: Paolo Azzi
Capo delegazione: Alberto Ancarani
Segretario generale: Marco Cannella
Coordinatore paralimpico: Ferdinando Meglio
CT Sciabola: Marco Ciari
CT Spada: Francesco Martinelli
CT Fioretto: Simone Vanni
Staff tecnico: Amedeo Giani (sciabola), Antonio Iannaccone (spada), Alessandro Paroli (fioretto)
Preparatori atletici: Giuseppe Cerqua, Michele Mariotti
Medico: Gianvito Rapisarda
Fisioterapista: Christian Lorenzini
Tecnico delle armi: Stefano Formenti
Segreteria FIS: Guya Standoli
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foto: BIZZI/Federscherma
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Dario Cioffi
Addetto Stampa
Federazione Italiana Scherma