PERGOLETTESE – UNION CLODIENSE 2 – 2
RETI: p.t. 5′ Biondi, 9′ Sinani, 15′ Careccia, 36′ Scarsella
PERGOLETTESE (3-5-2): Cordaro; Tonoli, Arini, Stante; Albertini, Careccia, Mondele (22’st Jaouhari), Scarsella (40’ st Basili), Olivieri (28’st Capoferri; Piu (22’st Parker), Anelli (40’st Schiavini).
A disp. Dordoni, Raimondi, Bignami, Cerasani, Lambrughi, Sartori, Abubakar, Bouabre.
All. Mussa Giovanni
UNION CLODIENSE (4-3-3): Gasparini; Barsi, Munaretto, Salvi, Sinn; Niang (1’st Serena), Gasperi (42’st Nessi), Manfredonia; Biondi, Sinani (33’st Verde), Morello (23’st Orfei).
A disp. Brzan, Scapin, Lattanzio, Vukusic, Vitale
All. Andreucci Antonio
ARBITRO: sig. Dorillo Nicolo’ sez. di Torino
AMMONITI: Andreoli, Munaretti, Salvi, Jaouhari, Barsi, Manfredonia, Orfei, Stante, Tonoli, Sinn
NOTE: serata gradevole, terreno in ottime condizioni, angoli 3 – 6, rec. 3+5
Crema, 07.09.2024
Sotto di due reti dopo soli 8 minuti di gara, la Pergolettese reagisce e con orgoglio, determinazione e buone trame di gioco prima accorcia, riacciuffa il pareggio e in almeno quattro occasioni manca il gol vittoria che avrebbe dato i primi tre punti. “Prendiamoci il punto,ma con molto rammarico.” Queste le prime parole di mister Mussa in sala stampa al termine dell’incontro. Il rammarico c’è ed è grande, sia per le occasioni mancate, ma anche per l’erroraccio di Cordaro dopo soli 5 minuti di gara che, sbagliando un controllo coi piedi prima del rilancio, si è visto rubare palla da Biondi che poi l’ha depositata in rete, ha messo la gara subito in salita. L’approccio iniziale non è stato dei migliori non è stato dei migliori, tanto che già al terzo minuto la Clodiense ha avuto la palla per aprire subito le marcature. Cross dell’ex Morello dalla bandierina per la testa di Sinn che davanti a Cordaro si è visto parare la sua debole conclusione. A coronare l’avvio no dei cremaschi il raddoppio di Sinani eeeall’8° minuto di gara. Morello sulla sinistra lavora un bel pallone, cross lungo per Biondi che rimette la palla al centro dove arriva Sinani e di piatto insacca. A questo punto, visto il baratro in cui stavano precipitando, Arini e co si sono riscossi e, lasciando alle spalle ogni timore si sono riversati nella metà campo veneta, ottenendo così il gol che ha riaperto la partita con una rete di Careccia (migliore in campo) al quarto d’ora, bravo a riprendere un pallone smanacciato da Gasparini e con un tiro secco scuotere la rete. Galvanizzati dall’aver riaperto la gara, i gialloblù cremaschi hanno continuato nella pressione sull’area avversaria, agguantando per la giugulare i frastornati veneti.
Subito dopo il gol lo stesso Careccia obbliga Gasparini a respingere coi pugni una sua bordata da fuori area, mentre al 34° non inquadra lo specchio della porta. Il pareggio arriva dopo due minuti con Scarsella che, su un cross di Olivieri, di testa anticipa l’uscita del portiere veneto e insacca. La grande spinta dei gialloblù non ha pause e fino al termine del tempo provano a dare il colpo del ko. L’urlo del gol si spegne nella gola dei supporter cremaschi quando, a 2 minuti dal termine della prima frazione, un lungo lancio pesca Anelli lanciato in area: controllo e tiro a colpo sicuro davanti a Gasparini che in uscita respinge la minaccia. Nella ripresa i ritmi si sono abbassati, anche per la stanchezza di entrambe le squadre, con la Union Clodiense a controllare maggiormente gioco e pallone ma senza mai arrivare a impensierire Cordaro. Sono invece i cremaschi a mangiarsi le mani per almeno tre grosse opportunità mancate. Prima Anelli gira a rete senza inquadrare lo specchio della porta, togliendo la possibilità a Jaouhari, meglio posizionato, di calciare. Poi Parker, dopo aver vinto un duello con la forza, in diagonale fà la barba al palo. Ultimo brivido al 95’ con Jaouahri che, di testa a un metro dalla linea di porta ha visto il pallone colpire la parte alta della traversa e poi uscire. Venerdì si torna in campo a Zingonia per affrontare l’AlbinoLeffe: arriveranno i primi strameritati tre punti?
G. W. Pellegrini
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