Ad iscrivere per la seconda volta consecutiva il proprio nome nell’albo d’oro della Coppa Sabatini numero 72 è stato lo svizzero Marc Hirschi della UAE Team Emirates al culmine di una lunga galoppata solitaria negli ultimi 37 chilometri.
L’organizzazione è stata affidata all’Unione Ciclistica Pecciolese del presidente Luca Di Sandro. Da percorrere, dopo un tratto in linea, due diversi circuiti nei pressi di Peccioli e nel territorio della Valdera per un totale di 198,1 chilometri.
Con 157 corridori di 23 team al via, la corsa ha vissuto due fasi agonistiche importanti. La prima a partire dal chilometro 13 con la fuga promossa da Lorenzo Milesi (Movistar Team), Sebastian Berwick (Caja Rural-Seguros RGA), Alexandre Balmer (Corratec-Vini Fantini), Diego Uriarte e Carlos Garcia Pierna (Equipo Kern Pharma), Davide Bais (Polti Kometa) e Diego Andrés Camargo (Petrolike), vantaggio massimo oltre i 4 minuti.
La seconda quando la corsa è entrata nel vivo all’ultimo passaggio sul muro di Greta con pendenze vicine al 10% in cui Hirschi ha rotto gli indugi allungando dal gruppo dei migliori a 37 chilometri dall’epilogo. L’elvetico, ex campione del mondo degli under 23, ha vinto in solitaria e alla grande su un quartetto di inseguitori che hanno raggiunto l’arrivo in quest’ordine: secondo Gregor Muhlberger (Movistar Team), terzo Anders Foldager (Team Jayco Alula), quarto Kristian Sbaragli (Team Corratec-Vini Fantini) e quinto Axel Huens (TDT-Unibet). Più dietro il resto degli inseguitori con la sesta piazza di Georg Steinhauser (EF Education – EasyPost) e il nono di Vincenzo Albanese (Arkea B&B Hotels).
Clément Champoussin (Arkéa – B&B Hotels), vincitore del Giro della Toscana, cogliendo la 16.ma posizione al traguardo, ha vestito la maglia di vincitore della speciale challenge intitolata ad Alfredo Martini.
“Conoscevo la corsa, sapevo che era impegnativa e ho voluto provare questa azione da lontano. Mi sono ritrovato solo davanti e ho spinto a tutto gas per impedire che da dietro potessero rientrare, sono riuscito subito a guadagnare una quarantina di secondi e sono riuscito a vincere. Questa è una vittoria che sommata a quella di domenica scorsa a Larciano conferma la mia positiva condizione sulla strada verso il Mondiale di Zurigo, in casa mia, in Svizzera, nel quale voglio essere tra i protagonisti” ha detto Hirschi, al settimo successo stagionale, che diventa il terzo corridore nella storia a vincere due volte di fila la Coppa Sabatini dopo Primo Volpi (1952-1953) e Giovanni Visconti (2006-2007).
ORDINE D’ARRIVO COPPA SABATINI
1° Marc Hirschi (Svi, UAE Team Emirates) km 198,1 in 4.53’00” media 40,567 km/h
2° Gregor Mühlberger (Aut, Movistar Team) a 28”
3° Anders Foldager (Dan, Team Jayco Alula)
4° Kristian Sbaragli (Team Corratec – Vini Fantini)
5° Axel Huens (Fra, TDT – Unibet Cycling Team) a 33”
6° Georg Steinhauser (Ger, EF Education – Easypost) a 58”
7° Micheal Storer (Aus, Tudor Pro Cycling Team) a 1’05”
8° Orluis Aular (Col, Caja Rural – Seguros Rga)
9° Vincenzo Albanese (Arkéa – B&B Hotels) a 1’12”
10° Alexander Hajek (Aut, Red Bull – Bora – Hansgrohe)
11° Davide Formolo (Movistar Team)
12° Matteo Vercher (Fra, TotalEnergies)
13° Diego Ulissi (UAE Team Emirates)
14° Giulio Pellizzari (VF Group Bardiani CSF Faizanè)
15° Davide De Pretto (Team Jayco AlUla)
16° Marco Tizza (Bingoal WB) a 1’18”
17° Clément Champoussin (Fra, Arkea B&B Hotels) a 1’43”
18° Haimar Extebarria (Spa, Equipo Kern Pharma)
19° Gianluca Brambilla (Q36.5 Pro Cycling Team)
20° Jelle Johannink (Ola, TDT – Unibet Cycling Team) a 1’49”
Credit fotografico SprintCyclingAgency©2024.
A cura di Luca Alò