In un meteo da tregenda, ecco la prodezza vincente di Cédrine Kerbaol, quarta atleta a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro in altrettante edizioni della Tre Valli Varesine Women’s Race. Alle spalle della 23enne francese della Ceratizit WNT-Pro Cycling Team hanno completato il podio Silvia Persico della UAE Team ADQ e Liane Lippert della Movistar Team (vincitrice dell’edizione 2023) in una giornata dove il brutto tempo non ha mai mollato la presa a Varese e in tutta la Provincia, costringendo gli organizzatori della SC Alfredo Binda ad accorciare la corsa di una ventina di chilometri in meno rispetto ai 137 chilometri previsti.
La Tre Valli femminile da quest’anno è stata inserita nel prestigioso calendario UCI ProSeries raggiunta solo dopo tre anni dalla prima edizione.
Con 131 atlete al via in rappresentanza di 24 squadre, partendo da Busto Arsizio e poi compiere un circuito di 5 giri attorno Varese (rispetto ai sei previsti a causa del maltempo), a guidare la corsa dopo una settantina di chilometri sono state Persico, Francesca Barale (Team Dsm-firmenich PostNL), Monica Trinca Colonel (Bepink – Bongioanni), Mareille Meijering (Movistar Team), Joscelin Lowden (Uno-X Mobility), Flora Perkins (Fenix-Deceuninck) e Ruth Edwards (Human Powered Health).
Col passare dei chilometri sono rinvenute altre atlete sulle battistrada e negli ultimi 10 chilometri il comando veniva rilevato dalla coppia Persico e Kerbaol, staccando la compagnia più folta in quel frangente di corsa.
Kerbaol ha piazzato la botta decisiva sulla salita dei Ronchi a circa 3 chilometri dall’arrivo andando indisturbata a conquistare la vittoria mentre alle sue spalle Persico ha dovuto faticare non poco per tenersi stretta il secondo posto, vincendo il duello nei confronti della tedesca Lippert che si è dovuta accontentare della terza piazza.
Terzo successo stagionale per la 23enne francese Kerbaol: “Abbiamo preso tutto il giorno tanta pioggia e freddo e non è stato facile. È stata una corsa molto movimentata, sentivo di stare bene e per questo ho cercato di restare molto vigile e di provare ad entrare nella fuga giusta. Ho capito subito che poteva essere l’azione buona e poi nel finale quando sono rimasta con Silvia Persico ho capito che insieme potevamo guadagnare un bel margine. Sinceramente avevo un po’ timore di lei, mi aspettavo un suo attacco e allora ho provato ad attaccarla io e sono riuscita a staccarla. A quel punto ho spinto a tutta fino all’arrivo e sono felice di essere riuscita a vincere questa classica”.
La Tre Valli Varesine maschile, invece, si è fermata sul più bello nel momento in cui si stava animando la corsa su iniziativa dei fuggitivi Tobias Foss (Ineos Grenadiers), Enric Mas (Movistar Team), Romain Bardet (Team DSM Firmenich PostNL), Georg Steinhauser (EF Education EasyPost) e Felix Engelhardt che avevano raggiunto un vantaggio di 2’28” dopo 57 chilometri dalla partenza da Busto Arsizio.
A prendere il via 167 corridori di 25 squadre con il campione del mondo Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) a guidare una starting list di tutto rispetto comprendente anche i campioni olimpici in carica di Parigi 2024: Remco Evenepoel della Soudal Quick Step (strada-cronometro) e Tom Pidcock della Ineos Grenadiers (mtb cross country).
Anche se le condizioni meteo iniziavano lentamente a migliorare, le strade del circuito varesino erano troppo impraticabili a causa del livello dell’acqua molto alto che copriva la sede stradale ed impediva la guidabilità del mezzo con forature, danni alle parti meccaniche e alle ruote, secondo quanto affermato dall’iridato Pogacar che ha assunto il ruolo di portavoce di tutti i corridori.
Il gruppo si è arreso alla forza del maltempo a salvaguardia della sicurezza e il comitato organizzatore varesino della SC Alfredo Binda presieduto da Renzo Oldani non ha nascosto l’amarezza per questo epilogo inaspettato e mai capitato in tantissimi anni di storia della Tre Valli Varesine: “Lavoriamo 11 mesi all’anno per regalare alla nostra città e al territorio della provincia di Varese lo spettacolo della Tre Valli Varesine con un grande cast. Ci dispiace immensamente che questa edizione non si sia conclusa come speravamo. Noi accettiamo la decisione dei corridori di fermarsi perché diamo la precedenza alla sicurezza. Sono molti anni che faccio parte del direttivo dell’AIOCC e insieme all’UCI ad ogni riunione mettiamo in prima linea la sicurezza dei corridori e di coloro che lavorano per la gara”.
ORDINE D’ARRIVO TRE VALLI VARESINE WOMEN’S RACE
1° Cedrine Kerbaol (Fra, Ceratizit WNT Procycling Team) 111 km in 2.54’58” media 38,064 km/h
2° Silvia Persico (Uae Team Emirates) a 13”
3° Liane Lippert (Ger, Movistar Team Women)
4° Eleonora Camilla Gasparrini (UAE Team ADQ) a 41”
5° Julie Bego (Fra, Cofidis Women Team)
6°Juliette Labous (Fra, Team Dsm-Firmenich-PostNL)
7° Monica Trinca Colonel (Bepink-Bongioanni)
8° Olha Kukynych (Ucr, Fenix-Deceuninck)
9° Erica Magnaldi (UAE Team Emirates)
10° Ruth Edwards (USA, Human-Powered-Health) a 1’07”
11° Flora Perkins (GBr, Fenix-Deceuninck) a 1’37”
12° Amber Kraak (Ola, FDJ Suez)
13° Nadia Quagliotto (Laboral Kutxa Fundacion Euskadi)
14° Francesca Barale (Team Dsm-Firmenich-PostNL)
24° Beatrice Rossato (Isolmant Premac Vittoria) a 3’35”
26° Eleonora Ciabocco (Team Dsm-Firmenich-PostNL)
29° Barbara Malcotti (Human-Powered-Health)
31° Urska Zigart (Liv AlUla Jayco)
34° Monica Castagna (Top Girls Fassa Bortolo) a 5’37”
Credit fotografico Alessandro Perrone/SprintCyclingAgency©2024
A cura di Luca Alò