L’Adattiva Pontinia cede solo all’ultimo respiro (24-23) in casa del Jomi Salerno.

Nasta: «Gruppo unito e in crescita». Radovic: «Abbiamo lottato fino all’ultimo minuto»

PONTINIA – L’Adattiva Pontinia cede solo all’ultimo respiro (24-23) in casa del Jomi Salerno: alla luce di questo risultato il Pontinia resta a otto punti nella classifica del campionato di pallamano di serie A1 femminile mentre il Salerno si stacca e sale a 10 punti. Succede tutto negli ultimi 60 secondi di gioco quando l’Adattiva Pontinia, dal vantaggio 22-23, viene prima impattata (23-23) e poi beffata sulla sirena (24-23). L’intera partita è stata molto combattuta e costantemente in equilibrio, tanto che le due formazioni sono andate al riposto con un vantaggio minimo da parte dell’Adattiva Pontinia che all’intervallo era avanti di un solo gol (10-11) e fino alla fine Pontinia e Salerno sono rimaste incollate seppur con un leggero predominio delle laziali fino a cinque minuti dal termine. Nel finale il capovolgimento di fronte con il Salerno che riesce a spuntarla all’ultimo secondo.

«Dopo aver condotto tutta la partita non siamo stati capaci di chiuderla, questo per noi è un grande momento di crescita perché ho visto una voglia pazzesca da parte di tutte, le ho viste lottare e le ho viste unite – ha aggiunto Giovanni Nasta, il direttore tecnico del Pontinia – ho visto ragazze molto mature che hanno dato tutto: poi la disamina tattica passa in secondo piano adesso perché voglio sottolineare il fatto che questo gruppo sta diventando squadra».

Spettacolare il 19-21 di Colloredo che, a sei minuti dalla fine, ha realizzato un gol di rapina, praticamente da terra, centrando la porta di spalle e dimostrando per l’ennesima volta la sua grande qualità in fase offensiva.

«È stata una partita dura, lo sapevamo, abbiamo giocato bene in difesa, abbiamo lottato fino all’ultimo minuto, e abbiamo anche commesso degli errori tecnici in attacco, ma non credo che abbiano contribuito a questo risultato – spiega Sandra Radovic, che con sette gol è stata la miglior realizzatrice del match – Faccio i complimenti alla mia squadra, faccio i complimenti anche a Salerno per la vittoria. Noi con la testa alta andiamo avanti».

Nel prossimo turno, il 2 novembre, l’Adattiva Pontinia tornerà a giocare in casa davanti al pubblico del palazzetto dello sport Marica Bianchi di Pontinia contro il Bressanone, altra squadra di vertice del massimo campionato nazionale di pallamano femminile. A seguire le sfide con il Leno (in trasferta) e con l’Erice in casa.

JOMI SALERNO – ADATTIVA PONTINIA 24-23 (10-11 p.t.)
JOMI SALERNO: Magone 3, Dalla Costa 4, Lepori, Rossomando 1, Squizziato, De Santis 2, Fabbo 3, Petkovska, Woller 4, Danti, Lanfredi, Lauretti Matos, Barreiro 7, Falser, Gislimberti. All. Vincent

ADATTIVA PONTINIA: Piantini, Sitzia, Peppe, Podda 1, Saraca, Colloredo 3, Manojlovic 5, Apuzzo, D’Ambrosio, Jovicevic, Stefanelli 4, Giardino, Radovic 7, Crosta 3. All. Manojlovic
Arbitri: Dionisi e Maccarone. Del. Carrino

Sopra Sandra Radovic in azione (foto di Sabrina Rossi)

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Giuseppe Baratta
Ufficio stampa HC Cassa Rurale Pontinia
Pallamano Femminile serie A Beretta