alla Vitrifrigo Arena contro la Tezenis Verona finisce 63-73.
Coach Spiro Leka – alla sua nuova esperienza sulla panchina biancorossa – manda in quintetto Imbrò, Ahmad, Lombardi, King e Zanotti mentre l’ex coach pesarese Alessandro Ramagli schiera Pullen, Udom, Cannon, Penna ed Esposito.
Il match parte con la tripla di Udom e quella di Penna per lo 0-6. Dalla lunga distanza è Ahmad a sbloccare il tabellino pesarese, imitato da Pullen ed Esposito: coach Leka chiama timeout dopo quattro minuti, sul 3-15. Cannon da sotto realizza il 5-19, King regala spettacolo con una gran schiacciata in velocità. La Carpegna Prosciutto Basket Pesaro si riporta a contatto con De Laurentiis, dall’altra parte Faggian è preciso da tre. Il primo quarto termina sul 20-25.
I secondi dieci minuti di gioco iniziano con la bomba di Ahmad. Penna mette a segno il tiro pesante del 27-33, i biancorossi aumentano l’intensità difensiva e si va negli spogliatoi sul 39-41.
Il secondo tempo parte con il tentativo di sorpasso dei pesaresi che trovano un ottimo contributo da parte di Parrillo e Bucarelli, oltre ad Ahmad che all’intervallo è già a quota a 23 punti. Lorenzo infila il tiro del -2: al 30′ il tabellone è sul 53-55.
Gli ultimi dieci minuti prendono il via con il canestro dalla media distanza di Esposito e la schiacciata dell’ex Gazzotti. Zanotti firma la bomba che fa esplodere la Vitrifrigo Arena, Parrillo va a segno sempre da tre per il 59-63.
La Carpegna Prosciutto Basket Pesaro concede troppo a rimbalzo e la Tezenis a 3’22” dalla fine con la tripla di Pullen va sul 59-68: timeout per coach Leka, Zanotti riporta i pesaresi a -7. Errore pesante di King da sotto sul 61-68 mentre Faggian da tre regala ai suoi il +10. Il match termina sul 63-73.
A fine match questa l’analisi di Coach Spiro Leka: “Abbiamo speso molte energie, anche mentali, reduci dalla brutta sconfitta di mercoledì sera a Forlì. Non siamo riusciti a far bene in termini di qualità, purtroppo sul 53-55 in due occasioni non siamo riusciti a mettere la testa avanti. Noi dobbiamo essere più cinici, fermiamo ancora troppo la palla e questo va migliorato. Dobbiamo capire che è necessario lottare per 40 minuti, altrimenti si fa dura, il cammino è lungo ma dobbiamo capire alla svelta che tipo di campionato è quello di A2. È necessario essere in grado di gestire la pressione, in termini di impegno ho visto uno step in più ma ancora non basta”.
CARPEGNA PROSCIUTTO BASKET PESARO – TEZENIS VERONA 63-73 (20-25; 39-41; 53-55)
CARPEGNA PROSCIUTTO BASKET PESARO: Cornis ne, Maretto 2, Parrillo 6, Imbrò 4, De Laurentiis 2, King 10, Bucarelli 5, Lombardi 4, Zanotti 5, Ahmad 25 Coach: Leka
TEZENIS VERONA: Pullen 14, Mbacke ne, Cannon 11, Gazzotti 2, Faggian 8, Airhienbuwa ne, Palumbo 4, Esposito 16, Penna 8, Udom 10, Bartoli Coach: Ramagli
Arbitri: Barbiero, Foti, Berlangieri
Spett.: 4063
Ufficio Stampa