Il fiorentino in coppia con Cigni su Skoda Fabia vince la PS1 con 3.1″ su Battistolli-Scattolin. I duellanti per il titolo hanno un passo importante, con Scandola-Gonella terzi a 12.6″. Nel 2RM a sorpresa volano Ricciu-Corda, nelle 4WD Fontana stampa un superbo 5° tempo assoluto
Subito confermate le spettacolari aspettative del Rally dei Nuraghi e del Vermentino, penultimo round del Campionato Italiano Rally Terra che dopo appena una prova ha visto accendersi il duello tra Tommaso Ciuffi ed Alberto Battistolli. Il primo, leader del campionato con 5 punti di vantaggio, ha saputo dare la zampata sul primo passaggio della “Tula-Erula”, speciale che ripercorre un pezzo della prova del mondiale; in coppia con Pietro Cigni su Skoda Fabia RS su questi primi 11,34km ha guadagnato 3.1” su Battistolli. La lotta sarà tra questi due piloti, con il portacolori di MRF navigato da Simone Scattolin su altra Fabia che ora, nonostante l’incertezza meteo che potrebbe prevedere pioggia per il secondo passaggio, attaccherà per cercare di acciuffare subito il rivale.
Questa prova inaugurale si è subito rivelata ostica, con un fondo ed una conformazione irregolare piena di salti e toboga che hanno messo a dura prova gli equipaggi. Subito out l’austriaco Simon Wagner, atteso protagonista, danno per Tiramani alla sospensione della posteriore sinistra, foraturia per Tonso. Gli sterrati sardi si confermano così impegnativi, ma nonostante questo e l’assenza dalla terra da diverso tempo è partito col piede giusto Mattia Scandola, navigato da Nicolò Gonella. Il giovane driver del CIAR Sparco al momento è 3° su Skoda Fabia a 12.6″ dal vertice, con una prestazione che gli ha permesso di mettersi dietro tanti equipaggi polverosi di spessore. Si conferma poi il finlandese Jaakko Lavio, tornato nel CIRT e subito 4° assoluto, in coppia questa volta con Haapala. Clamoroso poi il tempo di Matteo Fontana, che con una Ford Fiesta Rally3 – per quanto abbia già affrontato questo tratto di PS in occasione del mondiale – ha fatto registrare il 5° tempo assoluto, prendendo così con Matteo Arnaboldi la leadership della Coppa ACI Sport 4WD. A 8 decimi da lui Nicola Tali, padrone di casa che però navigato da Piercarlo Capolongo dovrà affrontare una gara accorta, con un vantaggio di 3.4″ su Angelo Pucci Grossi e Francesco Cardinali. Chiudono poi le prime 10 posizioni Oldrati-Ciucci, Muller-Hirsch e Tiramani-Grimaldi, con i primi due equipaggi in piena bagarre per il vertice.
Nella classifica per la Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici invece a sorpresa in vetta su tutti c’è Mattia Ricciu, giovane protagonista del CIAR Junior, che corre con una Peugeot 208 Rally4 per fare esperienza. Nella gara di casa affiancato da Marco Corda è partito subito forte, ma Marchioro-Marchetti inseguono ad appena 2 decimi.
CLASSIFICA ASSOLUTA DOPO PS1: 1. Ciuffi-Cigni (Skoda Fabia Rs R5) in 8’47.2; 2. Battistolli-Scattolin (Skoda Fabia Rs R5) a 3.1; 3. Scandola-Gonella (Skoda Fabia Evo R5) a 12.6; 4. Lavio-Haapala (Skoda Fabia Evo R5) a 17.4; 5. Fontana-Arnaboldi (Ford Fiesta) a 21.3; 6. Tali-Capolongo (Skoda Fabia Rs R5) a 22.1; 7. Grossi-Cardinali (Skoda Fabia Evo R5) a 25.6; 8. Oldrati-Ciucci (Skoda Fabia Rs R5) a 26.9; 9. Muller-Hirsch (Skoda Fabia Evo R5) a 27.6; 10. Tiramani-Grimaldi (Skoda Fabia R5) a 36.5
Ufficio Stampa