EBW 2025 Qualifiers, Grecia-Italia 56-45 (Villa 14).

Capobianco: “Sconfitta che ci servirà molto”

Primo passo falso falso per le Azzurre nel girone di Qualificazione al prossimo Women’s Eurobasket, che peraltro ci vede già qualificati come Paese ospitante (Bologna, 18-21 giugno 2025).

A Chalkida L’Italia è stata sconfitta 56-45 dalla Grecia nel quarto impegno dei Qualifiers ma ha comunque mantenuto il primo posto nel girone I. Nell’ultima finestra, le Azzurre affronteranno il 6 febbraio la Germania in casa e il 9 la Cechia a Brno. L’8 marzo 2025 si terranno i sorteggi dei quattro gironi del prossimo Women’s EuroBasket.

La miglior marcatrice Azzurra è stata Matilde Villa con 14 punti. Esordio con la Maglia della Senior per Sara Scalia e Sara Toffolo.

Le Azzurre, appresa in mattinata la notizia della tragica scomparsa di Giovanni Spedaletti Trabalza, lo hanno voluto simbolicamente ricordare durante l’esecuzione dell’Inno di Mameli: il capitano Jasmine Keys ha tenuto in mano un fischietto, insieme al gagliardetto tricolore.

Così coach Capobianco: “Questa partita ci fa bene perché ci dà la possibilità di capire chi siamo e chi vogliamo essere. Abbiamo alternato momenti di buona pallacanestro ad altri nei quali abbiamo commesso disattenzioni gravi. Non è stato facile trovare nuovi equilibri in un giorno senza i nostri due centri titolari: nel primo quarto abbiamo sofferto molto Fasoula, che poi in qualche modo abbiamo contenuto col passare dei minuti. I 18 rimbalzi offensivi concessi sono un dato pesante, ogni giocatrice deve capire che ha responsabilità individuali in quel fondamentale: se concedi così spesso seconde e terze opportunità, raramente vinci. In ogni caso chiudiamo una settimana positiva: a febbraio ci ritroveremo per eliminare gli errori commessi oggi”.

LA CRONACA – Capobianco replica il quintetto di Genova, con Madera al posto dell’infortunata Andrè. I primi 3 punti sono Azzurri ma poi il primo quarto si trasforma in uno show personale di Mariella Fasoula. Il centro ellenico segna 12 punti in un amen e spinge la Grecia fino al 19-15. Le Azzurre tengono bene il campo ma non trovano mai il canestro dall’arco e pagano i 5 rimbalzi offensivi concessi.

Nel secondo quarto lo spartito della gara cambia di poco ma le percentuali scendono in entrambi le metà campo: la Grecia non riesce a scappare via, le Azzurre rimangono a contatto pur continuando a litigare col canestro (0/11 dall’arco). All’intervallo lungo si va sul 33-28, con l’Italia poco lucida in attacco soprattutto nei minuti finali.

L’allungo delle padrone di casa arriva in avvio di terzo quarto, col piazzato di Tsineke che vale il +9 sul 37-28. La Grecia ha più energia, sporca linee di passaggio e traiettorie di tiro mettendo in seria difficoltà il nostro attacco. I 3 punti di Villa ci concedono un po’ di ossigeno (38-31), la prima tripla Azzurra dopo 10 errori è di Panzera e ci riporta a -4 ma Louka punisce l’ennesima disattenzione a rimbalzo difensivo e poi Fasoula riporta la Grecia a +9 (44-35) in apertura di ultimo quarto. L’ultimo lampo della squadra di Capobianco arriva con la tripla di Pan per il nuovo -5 ma nel finale le Azzurre non riescono a concretizzare la rimonta. Di Fasoula il canestro della staffa, a fine partita per lei 24 punti e 13 rimbalzi.
Le brutte cifre delle Azzurre non ammettono repliche: 11% dall’arco, 55% ai liberi, 36-52 a rimbalzo con 18 offensivi concessi.

Grecia-Italia 56-45 (23-20; 10-8; 9-7; 14-10)
Grecia: Pavlopoulou* 2 (1/4, 0/1), Tsineke* 16 (3/8, 2/6), Sarigiannidou (0/2 da 3) Louka 6 (3/5), Cholopoulou, Spanou* 4 (2/9, 0/2), Christinaki* 4 (2/9, 0/2), Alexia ne, Chairistanidou, Tampakou ne, Fasoula* 24 (12/18), Karlafti. All. Prekas
Italia: Keys* (0/4), Villa* 14 (6/12, 0/1), Scalia 1 (0/1 da 3), Pasa 4 (2/4, 0/1), Verona (0/1, 0/2), Zandalasini* 6 (2/8, 0/1), Pan 4 (0/3, 1/3), Madera* 4 (2/5, 0/3), Arado ne, Fassina* 7 (2/5, 0/2), Panzera 5 (0/1, 1/1), Toffolo. All. Capobianco
Arbitri: Paulina Karolina Gajdosz (Polonia), Zoran Mitrovski (Macedonia), Natasa Dragojevic (Montenegro)
Spettatori: 1000.

T2P: Grecia 23/53; Italia 14/43.
T3P: Grecia 2/13; Italia 2/17.
TL: Grecia 4/8; Italia 11/20
Rimbalzi: Grecia 52; Italia 36
Palle recuperate: Grecia 4; Italia 9
Palle perse: Grecia 14; Italia 11
Assist: Grecia 12; Italia 10

Per la prima volta l’Europeo femminile si terrà in 4 Paesi mentre quattro delle cinque edizioni precedenti sono state ospitate da due nazioni. Italia, Grecia, Repubblica Ceca e Germania sono già qualificate mentre gli altri 12 posti saranno decisi al termine dei Qualifiers, la cui ultima finestra si giocherà a febbraio 2025. Il Belgio è campione in carica dopo aver ottenuto la sua prima medaglia d’Oro a Lubiana nel 2023, i prossimi vincitori saranno incoronati nell’iconico Stadio della Pace e dell’Amicizia del Pireo (Grecia).

L’Italia torna a organizzare un girone dell’Europeo Femminile a distanza di 18 anni dall’edizione ospitata dall’Abruzzo (Vasto, Lanciano, Ortona, Chieti) e in assoluto sarà l’ottava volta per il nostro Paese. Nessun altra nazione vanta lo stesso record, a seguire c’è la Francia con 5 edizioni e l’Ungheria con 4. Nel 1938 è stata la volta di Roma e le Azzurre vinsero l’Oro, nel 1968 della Sicilia (Catania, Ragusa, Palermo, Messina), nel 1974 della Sardegna (Sassari, Nuoro, Cagliari), nel 1981 delle Marche (Ancona, Senigallia), nel 1985 del Veneto (Vicenza, Treviso), nel 1993 dell’Umbria (Perugia) e nel 2007 dell’Abruzzo.

Il tabellino di Italia-Cechia
Italia-Cechia 68-47 (25-17, 8-9; 17-6; 18-15)
Italia: Keys 5 (1/5, 1/2), Villa 6 (3/4, 0/1), Pasa 3 (1/4), Verona 7 (2/5, 1/2), Zandalasini 8 (1/7, 2/4), Pan 8 (4/7, 0/3), Madera 3 (0/3, 1/2), Arado 3 (1/1), Fassina 6 (2/3), Pastrello 5 (1/3, 1/1), Andrè 10 (4/7), Panzera 4 (2/2, 0/1). All. Capobianco.
Cechia: Zeithammerova (0/2 da tre), Pospisilova 3 (0/3, 1/3), Andelova 2 (1/2, 0/2), Stoupalova 5 (1/3, 1/4), Vorackova 6 (3/4, 0/1), Solotova 3 (1/2 da tre), Hamzova 1 (0/1, 0/1), Kopecka ne, Vyoralova 7 (2/4, 1/1), Sipova, Cechova 10 (4/6), Reisingerova 10 (5/7, 0/4). All. Plackova.
Arbitri: Cisil Gungor (Turchia), Jelena Tomic (Croazia), Diana Lapanovic (Slovenia)
Spettatori: 1.500.

Fip